salve a tutti,

ho un piccolo problema di accatastamento.

provo ad elencare i dati e il problema.

1) primi anni 70, con atto notarile, viene acquistato un appartamento, un deposito posto nel seminterrato del fabbricato e un secondo deposito ubicato alla fine del caseggiato (circa 80 mt) ove è ubicato l'appartamento e il primo deposito.

2) nell'atto il secondo deposito viene descritto bene (bene confinante con strata pubblica e fabbricati a destra e sinistra)

3) per il secondo deposito viene indicata un'altra particella (si trova dell'altra parte della strada ed è un terreno senza nessun manufatto)

4) 2 anni fa viene fatta una variazione docfa, nella quale viene riportato l'appartamento disposto su tre livelli, e il deposito posto nel seminterrato

5) il cliente mi ha chiesto come risolvere il problema della particella errata nell'atto.



a questo punto, visionato l'atto notarile, fatte le visure, l'estratto di mappa, mi sono recato al catasto, e ho cercato se erano presenti eventuali schede 'vecchie' del secondo deposito...

dopo aver penato un po, riesco ad ottenere le fotocopie....

nelle schede depositate al catasto, sullo stesso sub, ci sono i tre livelli dell'appartamento, il seminterrato (primo deposito),il sottotetto non abitabile ... e anche il secondo deposito...



ora la omanda è: come posso sistemare il tutto?



per il primo problema credo sia facile risolvere, visto che nell'atto viene descritto con cosa confina il secondo deposito, ovvero con strada comunale xxx, fabbricato di proprietà di yyy, fabbricato di proprietà zzz, censito al foglio ff e particella pp (particella errata).

credo sia facile perchè la particella errata citata nell'atto, posta dall'altro lato della via comunale rispetto al deposito, non ha e non ha mai avuto nessun tipo di manufatto.

il problema che non riesco a risolvere è il secondo, ovvero la variazione docfa, che ha fatto 'sparire' il sottotetto non abitabile e, purtroppo, il secondo deposito.



ho pensato di chiedere l'annullamento della variazione, e ripresentarla con l'aggiunta almeno del secondo deposito.

però penso che per chiedere l'annullamento della variazione dovrei dare una giustificazione...



come faccio?



grazie per l'attenzione.

immagino che tu intenda dire che si trattava di un'unica UI




male




con quale causale di variazione?




se sei Notaio non è un problema, altrimenti...




se è come dici, la giustificazione mi sembra palese: "la denuncia di variazione del 2010 è errata"

Saluti

grazie per aver risposto.



si un unica UI

è stata modificata la classe

è ovvio che ci vuole un notaio, ma per fare una integrazione all'atto originale (meno oneroso) visto che si tratta di un errore evidente, pittosto che fare un nuovo atto



ancora grazie per la risposta

con quale causale di variazione?





Ricontrolla: dubito che la variazione proposta con docfa sia stata presentata per questo motivo!

Saluti

Tutto ciò porta a pensare che il seminterrato ed il sottotetto siano stati scorporati dall'abitazione per essere venduti.

grazie ancora per l'attenzione



la variazione consiste nel passare da a2 ad a3



temo che chi ha fatto la variazione, distrattamente, non ha verificato la situazione esistente al catasto, ma abbia considerato solo ciò che ha trovato in loco, appartamento e deposito n° 1...

il motivo della variazione mi è stata confermata dal proprietario, e non per una eventuale vendita...

temo proprio, come ho detto, in una 'distrazione' del tecnico...

ps

il sottotetto ha come altezza minima 0 e altezza massima al colmo 1,20, vi si accede tramite una botola

Ricontrolla: dubito, fortemente, che questa sia la causale codificata nella denuncia di variazione.

si... hai ragione... si è passati da a6 ad a2...

chiedo scusa per la mia 'distrazione'...



grazie ancora per avermi risposto

RICONTROLLA: ... mi pareva di aver chiesto la CAUSALE, non la categoria!

chiedo scusa



nel docfa, al quadro b compare:

a destinazione ordinaria 1

in variazione: 1

causali: "adeguamento categoria"



grazie ancora per la pazienza