Salve a tutti,
ho un problema da risolvere a riguardo dei pagamenti da effettuarsi con le tabelle millesimali.

la questione è la seguente:
un condomino si è rivolto al giudice per la revisione delle tabelle millesimali.
Fino alla sentenza abbiamo eseguito i pagamenti con le tabelle "errate".
Ora con la sentenza che dà torto a questo condomino, il condominio vuole eseguire i cogguagli per gli anni passati ed iniziare ad usare le nuove tabelle ( leggermente modificate).
Se non che, il condomino disseziente ha presentato ricorso.....

il problema è questo:
gli avvocati dei convenuti esigono che comunque vengano eseguiti i conguagli e si usino le tabelle di cui alla sentenza, l'avvocato dell'attore, affermando che non è sentenza di condanna, esige che si usino le vecchie tabelle fino alla decisione del secondo grado di giudizio.

E IO CHE FACCIO? Sono sicuro che alla prossima bolletta mancheranno dei soldi perchè l'uno e gli altri vorranno pagare a seconda di come merita loro. Come mi devo contenere?

SECONDO VOI.....

ha ragione chi dice che vadano usate le tabelle della sentenza o chi afferma che, essendoci un ricorso in appello, la sentenza viene di fatto "congelata" e si debbano usare le tabElle "pre-sentenza"?

grazie anticipatamente per le eventuali risposte.
ale

Normalmente in questi casi insieme al ricorso viene anche chiesta la sopensione degli effetti della prima sentenza.
La prima udienza di solito stabilisce se la "sospensiva" viene accettata o rigettata.

Per cui,
nel caso viene rigettata i pagamenti devono essere fatti su quanto stabilito dalla prima sentenza;
in caso contrario detti effetti sono appunto sospesi.

Se invece hanno fatto solo il ricorso senza chiedere la sospensione degli effetti si dovrà applicare quanto stabilito dalla prima sentenza, salvo poi a restituire tutte le somme in caso di ribaltamento del giudizio di secondo grado.

Saluti e buon lavoro

grazie gaetano

sei stato molto esaustivo
buona giornata
:wink: ale