Buonasera
espongo il caso:
Il decuius era proprietario di due particelle A di 50 mq e B di 50 mq
lascia testamento con cui stabilisce che A va a Tizio e B a Caio
Il decuius prima di morire cede il diritto di superficie a Sempronio che costruisce un impianto fotovoltaico a cavallo delle plle A e B e per accatastarlo fonde le due particelle e le rifraziona a suo piacimento formando le plle C (ex A) di 40 mq e D (ex B + residuo di ex A) di 60 mq.
Oggi D è in carico all'urbano con categoria D/1.
Dovendo procedere alla successione e poi alla voltura viene naturale pensare che per rispettare il testamento dovrei ripristinare la situazione preesistente almeno in termini di superficie frazionando anche solo i 10 mq da C per poter assegnare a Caio la plla D + i 10 mq derivati dal frazionamento di C.
Il problema è che al frazionamento dell'ente urbano dovrebbe seguire il frazionamento dell'U.I. ai fabbricati che per sua natura non è autonoma se non intera!
Se non fosse già accatastato lo farei creando 2 U.I. "unite di fatto" ma ormai dovrei fare una variazione ?
C'è una soluzione che mi eviti di riaccatastare l'impianto fv?