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Autore Successione di fabbricati rurali non censiti all'urbano

ruggero6064
ruggero6064

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03 Febbraio 2006

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45

Località
sardegna

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 13:53

Buongiorno, vi scrivo perchè non ho trovato ancora risposta chiara al seguente quesito:

mi hanno chiesto la successione ereditaria ove oltre ai terreni e fabbricati urbani sono presenti anche fabbricati rurali non censiti all'urbano, questi ultimi come vanno trattati?

Qualcuno mi dice che prima di fare la successione li devo accatastare all'urbano, alcuni invece sostengono che possono essere accatastati anche dopo aver fatto la successione.

E' da sottolineare che tutti questi fabbricati rurali, sono effettivamente "rurali" (fienili, ricovero attrezzi).

come si ci deve comportare correttamente?

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Autore Risposta

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
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Località

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 15:11

Le denunce di successione non richiedono obbligatoriamente l'accatastamento all'urbano di fabbricati censiti tuttora come rurali.

Dal 2013 in poi ho presentato almeno una, dopo aver chiesto prima lumi all'Agenzia delle Entrate in merito al corretto rispetto delle norme, dichiarando il fabbricato come rurale, visto che non era stato ancora censito al C.F.

ll caso di cui sopra era particolare (uno degli intestatari allora era minorenne, ora è maggiorenne per cui il fabbricato rurale interessato, da pochi giorni, l'ho già censito al C.F.) mentre in tutti gli altri casi preferisco far accatastare prima all'urbano, dagli eredi, il fabbricato e poi procedere a presentare la denuncia di successione.

Quanto sopra soprattutto da un punto di vista fiscale (parlo naturalmente di ex fabbricati rurali diversi da collabenti, diruti, ecc. ovvero di fabbricati ex rurali con attribuzione di rendita) visto che con la valutazione automatica non possono contestarmi il valore dichiarato.

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bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

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6536

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 15:33

Tutti i FR devono essere denunciati all'urbano, quelli con i requisiti dal 2012, quelli senza avrebbero essere denucniati entro 30 giorni dalla perdita dei requisiti stessi.



Pertanto, è evidente che in successione non si può inserire un FR , ma devi prima procedere alla denuncia all'urbano, con lettera d'incarico sottoscritta da tutti gli eredi.



Esiste una discussione, non ricordo se in questo forum o in altro, dove un dipendente catastale addetto al ricevimento delle volture, non ha accettato una voltura che trattava un FR, dicendo che l'FR deve prima essere denunciato all'urbano, cosa corretta.

Saluti

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emanuel_m

Iscritto il:
20 Settembre 2006

Messaggi:
507

Località
Casale Monferrato (AL)

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 15:59

Io invece sono dell'idea che in successione te li possa mettere e successivamente provvedere alla loro denuncia all'urbano.
la norma obbliga ma nello stesso tempo obbliga entro un anno di presentare una denuncia di successione.

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Orlando1973

Iscritto il:
04 Maggio 2015 alle ore 16:51

Messaggi:
919

Località

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 16:12

Effettivamente la normativa se fosse chiara imponendo ,come per gli atti notarili , l'accatastamento altrimenti si è impossibilitati a fare il rogito , non saremmo qui a discutere .

Io ho sempre messo fino ad ora i FR in successione e l'ufficio delle entrate ( sia per la denuncia di successione che per la voltura) non mi ha mai contestato niente .

Comunque , a parte questo , per i fabbricati rurali al catasto terreni , sia che abbiano o meno i requisiti di ruralità , ormai siamo alle strette .

Quindi a mio parere sarebbe meglio che tu accatasti tali edifici , facendolo presente ai clienti che tanto a breve andra' fatto (dovrebbero anche aver ricevuto comunicazione dell' A.E.) , pero' se vuoi presentare successione cosi puoi ancora farlo .....

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bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6536

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 16:25

Gli FR che hanno perso i requisiti andavano e vanno denunciati obbligatoriamente all'urbano entro 30 giorni, per cui ognuno tragga le sue conclusioni.



Saluti

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SIMBA4

Iscritto il:
28 Agosto 2015 alle ore 16:02

Messaggi:
3204

Località
Veneto - Adria città Etrusca

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 16:39

Salve

il problema è Fabio che la normativa Italiana è fatta alla c.d.c....i, purtroppo le denunce di successioni (essendo un atto dovuto dal contribuente) non è fra l'elenco degli atti soggetti al D.L. 78/2010 poi convertito in legge. (cioè non sussiste l'obbligo della conformità catastale)

Allo stesso tempo però c'è la normativa catastale che obbligava al censimento (entro i tempi da te giustamente descritti) gli FR.

Ora dire se un funzionario Catastale (perchè credo che il problema lo possa sollevare solo lui) possa obbligare all'accatastamento (in caso di successione già avvenuta) i fabbricati all'urbano, prima di accettare la voltura della successione, non saprei.

Io so per certo che ad un mio collega ha avuto problemi con la voltura catastale di una successione con FR dichiarati in essa, è stato obbligato a procedere al censimento preventivamente.

Saluti cordiali

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EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

Località

 0 -  0 - Inviato: 21 Novembre 2017 alle ore 23:13

Il Catasto non può rifiutare una voltura catastale di un fabbricato rurale trattato in successione come tale.

L'Agenzia delle Entrate non può rifiutare una denuncia di successione che contenga un fabbricato rurale non accatastato all'urbano.

Per cui se parliamo di quello che ormai deve essere fatto comunque perchè siamo agli sgoccioli è un conto.

Se parliamo di quello che la norma indirettamente ci consente ancora di fare (dichiarare in successione e in voltura relativa un fabbricato rurale) è un altro conto.

Infatti il Catasto al massimo, dopo la voltura e venuto a conoscenza della presenza del fabbricato rurale, notificherà alle parti l'obbligo di mettersi in regola entro 3 mesi, salvo interventi in surroga.

Oppure dovrebbe essere l'Agenzia delle Entrate stessa che riceve la dichiarazione di successione a comunicare alla sezione Catasto la presenza del fabbricato rurale non accatastato.

Ma se sono passati 5 anni e si sono ricordati solo all'ultimo momento che milioni di fabbricati rurali non erano stati opportunamenti trasferiti all'urbano di che parliamo?

Del funzionario catastale e/o dell'Agenzia delle Entrate vera e propria che non vuole accettare la voltura e/o la denuncia di successione.

Se me lo rifiutassero a me lo denuncerei detto funzionario.

Mica il primo che si alza la mattina deve dire a me quello che posso e non posso fare sulla base del nulla?

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