Salve,

innanzitutto un saluto a tutti gli utenti e complimenti per il sito, lo seguo da tanto ed è una vera miniera di informazioni con le quali ho potuto praticamente sempre trovare risposta ai miei dubbi da principiante.

Questo è il mio primo messaggio di richiesta diretta di aiuto, in quanto pur avendo cercato tanto, ancora non sono sicuro:

Devo predisporre una successione legittima, la data del decesso risale a due anni e mezzo addietro, quindi non posso usufruire del ravvedimento operoso.

I beni ricadenti in successione sono un appartamento (prima casa di un erede) e un terreno con valore di 15000,00 euro.

Vorrei cortesemente qualche dritta su come si calcolano le sanzioni in modo da sapere a quanto ammontano, so che il pagamento delle sanzioni arriverà successivamente una volta calcolato dall'agenzia delle entrate, ma vorrei sapere in anticipo questa informazione, in modo da preavvisare gli eredi.

grazie.

Credo che il tuo caso corrisponda ad "omessa dichiareazione", per cui è applicabile l'art. 50 del testo unico sulle successioni e donazioni, che recita:
Titolo II - Applicazione dell'imposta alle successioni Capo VIII - Sanzioni

Articolo 50: Omissione della dichiarazione

(artt. 50 e 53 D.P.R. n. 637/1972)



1. Chi omette di presentare la dichiarazione della successione, quella sostitutiva o la dichiarazione integrativa è punito con la sanzione amministrativa dal centoventi al duecentoquaranta per cento dell'imposta liquidata o riliquidata d'ufficio. Se non è dovuta imposta si

applica la sanzione amministrativa da lire 500.000 a lire 2.000.000.

Sinceramente, non so dirti se ci sono da pagare anche gli interessi, magari su questo ti risponderà qualcuno più ferrato in materia.

saluti