Buongiorno a tutti amici del forum, espongo il mio problema, ho ereditato da mio nonno una quota parte di un terreno, in comproprietà con i miei zii e mia nonna, per le quote 6/9 mia nonna, e 1/9 a testa tra me e i miei due zii. su questo terreno vi è una casupola 5x5 per ricovero attrezzi e non è mai stata accatastata essendo davvero una casupola che fece mio nonno almeno 60 anni fa....ora facendo una visura per soggetto a mio nome mi sono visto spuntare un immobile aggiuntivo......ovvero questa casupola che è stata classata come c/2 e come annotazione ha rendita presunta attribuita ai sensi dell`art. 19, comma 10, del dl 78/2010.......ora vi chiedo siccome questa stanza è assoggettata al solo ricovero attrezzi, non ha nessun impianto, ed essendo mia nonna coltivatrice diretta c'è un qualche modo per appellarsi a questa rendita presunta attribuita e classarla come immobile rurale?

ringrazio quanti di voi vorranno aiutarmi.

cordiali saluti

Purtroppo "NO"
devi attenerti alle disposizioni della circolare 7/2011 per quel riguarda il T.M. e la successiva variazione al C.F.(a prescindere se l'U.I.U. in questione verrà censita come collabente e/o come deposito)
www.agenziaterritorio.it/sites/territori...
Buona lettura