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CESKO
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Agro Nocerino Sarnese
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ho fai un permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 dpr 380/01(se è consentito) o non fai proprio niente visto che i termini del condono edilizio si sono chiusi il 10/12/2004(mi sembra) bisogna aspettare......in un condono futuro
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stagnitta
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Grazie per il consiglio, ma visto che il mio cliente dovrebbe vendere il terreno con il suddetto fabbricato, e il notaio non può fare l'atto se non è tutto in regola, e non mi sembra sia possibile fare nessuna sanatoria, ciò significa che questo terreno non potrà essere venduto! ma mi sembra un paradosso che l'agenzia del territorio inviti ad accatastare un immobile che fondamentalmente è e rimarra abusivo almeno urbanisticamente, deve esserci per forza un modo per poter regolarizzare il tutto.
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einste
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Andria
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Aspetta la nuova riforma del piano casa: Distinti saluti.
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stagnitta
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Scusami ma non capisco cosa centri il piano casa!
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CESKO
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Agro Nocerino Sarnese
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infatti non centra niente, mica permette di sanare gli abusi già realizzati.
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ale81
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Bulåggna (Bologna)
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Il "piano casa" non è un condono! (anche se può darne l'idea...) Ma l'oggetto della compravendita è principalmente il terreno o il fabbricato abusivo che c'è sopra? Se non si può regolarizzare con ordinaria sanatoria, e quindi la sua presenza rappresenta un'ostacolo alla vendita del terreno, la cosa più opportuna da fare (secondo me) è la demolizione...
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robertopi
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e staccare il fabricato dal terreno? è vero che comporta il deposito in comune però potresti liberare il terreno. Ma poi mi chiedo non potevate pensarci prima? saluti
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stagnitta
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Pensarci prima in che senso, se l'agenzia del territorio "costringe" all'accatastamento del fabbricato o per conto di un tecnico, altrimenti viene effettuato d'ufficio. Cmq l'oggetto della compravendita è il fabbricato con il terreno, quindi non riesco proprio a trovare una via d'uscita!
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CESKO
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vorrei vedere proprio quale pingo pallino di Notaio si assume una responsabilità così grande..... c'è da dire inoltre che gli atti pubblici(in questo caso di compravendita) sono nulli.
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robertopi
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NAPOLI
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innazitutto va verificata l'epoca dell'abuso, se questa è ante dic.03 si potrebbe tentare, ma ho forti dubbi, la via dell'accertamento di conformità ex art. 13 l. 47/87 oggi sostituito dal dpr 380/01 art. 36. Riguardo al pensarci prima, significa che io tecnico avrei valutato le ipotesi di sanatoria e qualora non esistessero non avrei fatto alcun accatastamento, aspettando l'eventuale arrivo di quelli dell'adt. Infatti come tu dici è paradossale accatstare qualcosa che domani debba, in estrema ipotesi, essere demolito. In ogni caso in queste condizioni è impensabile procedere ad una vendita. saluti
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pitagora74
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Padova
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"robertopi" ha scritto: innazitutto va verificata l'epoca dell'abuso, se questa è ante dic.03 si potrebbe tentare, ma ho forti dubbi, la via dell'accertamento di conformità ex art. 13 l. 47/87 oggi sostituito dal dpr 380/01 art. 36. Riguardo al pensarci prima, significa che io tecnico avrei valutato le ipotesi di sanatoria e qualora non esistessero non avrei fatto alcun accatastamento, aspettando l'eventuale arrivo di quelli dell'adt. Infatti come tu dici è paradossale accatstare qualcosa che domani debba, in estrema ipotesi, essere demolito. In ogni caso in queste condizioni è impensabile procedere ad una vendita. saluti perdonami robertopi ...... ma l'art. 36 del dpr 380/2001 regolamenta i permessi di costruire in sanatoria la cui richiesta è possibile SI' nei casi di edificazione in assenza o in difformità al permesso di costruire ....... ma la condizione essenziale necessaria è che lo strumento urbanistico permetta quel volume "abusivo" .... nel suo quesito stagnitta specifica invece che la cubatura edificata esistente è già doppia di quella consentita. Pertanto il permesso in sanatoria non è applicabile.... piuttosto verificherei che il fabbricato non sia un ante 67 - altrimenti unica conclusione finale è UDITE UDITE :lol: ...... trattasi di "semplice" ABUSO edilizio :wink:
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CESKO
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Agro Nocerino Sarnese
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IN ZONA AGRICOLA vorrei vedere proprio cosa si riesce a regolarizzare con l'art. 36.......
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pitagora74
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Padova
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"CESKO" ha scritto: IN ZONA AGRICOLA vorrei vedere proprio cosa si riesce a regolarizzare con l'art. 36....... tral'altro ....... :wink:
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einste
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Andria
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Piano Casa, cosa cambia in edilizia Linee guida e limiti di intervento: dalla norma quadro saranno esclusi i condomini, le aree sottoposte a vincolo, i beni culturali, le zone di particolare pregio paesaggistico o di inedificabilità assoluta, gli edifici abusivi e i centri storici. Il Piano Casa si applicherà quindi alle abitazioni uni e bifamiliari o comunque alle costruzioni di volumetria non superiore ai mille metri cubi, tra cui possono rientrare le palazzine con quattro o cinque appartamenti. Coinvolti anche gli immobili a uso commerciale e industriale. La portata degli interventi non potrà superare i 200 metri cubi. L’accordo ha escluso la compravendita delle cubature tra vicini di casa. Norme Regionali: le Regioni si sono impegnate ad approvare entro 90 giorni un testo di legge per la regolamentazione degli interventi, definiti tra Regioni e Comuni, volti al miglioramento della qualità architettonica e al rilancio dell’edilizia. Governo ed Enti Locali hanno fissato il limite per l’aumento delle cubature al 20% per gli immobili esistenti e al 35% in caso di demolizione e ricostruzione secondo i criteri di bioedilizia ed efficienza energetica. Trai spunto da quello che ti dice tale piano.Mi sembra l'unica soluzione alla completa demolizione,tentare non nuoce. distinti saluti
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