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Porta necessaria per rapporto aeroilluminante? |

Gia153
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14 Novembre 2016 alle ore 10:15
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Salve a tutti, devo presentare una Cila tardiva in cui in un tramezzo manca una porta, c'è solo un'apertura. Il tecnico del Comune mi ha detto di disegnare come se ci fosse una porta a scomparsa in quel tramezzo. E quindi dovrei disegnare un buco nel muro che in realtà non c'è. La porta il proprietario non ce la vuole mettere perché costa. Potrebbe essere un problema per il rapporto aeroilluminante se faccio la foto al tramezzo e c'è una semplice apertura invece di far vedere che c'è una porta (anche a scomparsa)? Il buco nel muro vorrei evitare di farlo perché sarebbe una difformità, sia catastale che urbanistica e la Cila tardiva va presentata per la vendita dell'immobile, quindi dichiarerei il falso. Spero di essere stato chiaro. Grazie mille a chi mi vorrà dare dei consigli a riguardo.
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EALFIN
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Sinceramente non è stato precisato perché il Comune obbliga ad inserire un'apertura. Non è stato precisato che destinazione hanno i due locali separati dal tramezzo interessato dall'apertura. Per la questione rapporto aeroilluminante devi spiegare bene la situazione, quante finestre ci sono ora, a quale delle due stanze vi sono finestre e con quali superfici, ecc. Non ho capito perché il buco nel muro sarebbe una difformità se il Comune lo autorizza ed al Catasto viene presentata una variazione allo scopo. Quando sento che il proprietario non vuole, ecc. vorrei ricordare che il proprietario deve affrontare tutte le spese necessarie, anche quelle non digerite, per regolarizzare l'immobile prima della vendita.
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Gia153
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14 Novembre 2016 alle ore 10:15
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Allora, il problema è che c'è un soggiorno che con l'ingresso forma una superficie che non rispetta il rapporto aeroilluminante e il tecnico del Comune mi ha detto che per accettarmi la Cila deve rispettarlo. Quindi mi ha detto che o chiedo il parere all'Usl che potrebbe darlo anche negativo, dopo aver aspettato almeno 2 mesi, sennò faccio tirare su un muretto di cartongesso tra il soggiorno e l'ingresso e chiaramente ci deve essere un'apertura. In questo modo si rispetterebbe il rapporto aeroilluminante. Solo che quello del Comune mi ha detto di mettere una porta a scomparsa ma per rappresentare questa porta dovrei disegnare un buco nel cartongesso che in realtà non c'è. E non voglio rappresentare questo buco, essendo una difformità urbanistica e catastale che si presenterebbe alla vendita dell'immobile. Quindi la mia intenzione è di lasciare la semplice apertura nel tramezzo, non credo che sia un problema per il rapporto aeroilluminante. Se non mi accetta l'apertura, farò una foto con una porta, perché il Comune per presentare la Cila me la chiede. Spero di essere stato più chiaro.
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totonno
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"Gia153" ha scritto: Allora, il problema è che c'è un soggiorno che con l'ingresso forma una superficie che non rispetta il rapporto aeroilluminante e il tecnico del Comune mi ha detto che per accettarmi la Cila deve rispettarlo. Quindi mi ha detto che o chiedo il parere all'Usl che potrebbe darlo anche negativo, dopo aver aspettato almeno 2 mesi, sennò faccio tirare su un muretto di cartongesso tra il soggiorno e l'ingresso e chiaramente ci deve essere un'apertura. In questo modo si rispetterebbe il rapporto aeroilluminante. Solo che quello del Comune mi ha detto di mettere una porta a scomparsa ma per rappresentare questa porta dovrei disegnare un buco nel cartongesso che in realtà non c'è. E non voglio rappresentare questo buco, essendo una difformità urbanistica e catastale che si presenterebbe alla vendita dell'immobile. Quindi la mia intenzione è di lasciare la semplice apertura nel tramezzo, non credo che sia un problema per il rapporto aeroilluminante. Se non mi accetta l'apertura, farò una foto con una porta, perché il Comune per presentare la Cila me la chiede. Spero di essere stato più chiaro. I due locali possono essere considerati un unico locale quando il tramezzo divisorio ha un'apertura maggiore o uguale a 4 mq. C'è scritto in qualsiasi regolamento edilizio. Forse anche in quello del comune dove è presente l'immobile. Quindi nel caso l'apertura fosse di superficie inferiore a 4 mq, nel calcolo del rapporto aero lluminante non si tiene conto della superficie dell'ingresso. Se invece fosse superiore o uguale a 4 mq, basta realizzare un piccolo tramezzo in cartongesso che costa meno di una porta e si può smontare facilmente, oppure fissare un pannello in legno che riduca la superficie dell'apertura con il minore costo possibile di realizzazione e facendo rispettare i limiti del rapporto aeroilluminante con l'esclusione dell'ingresso dal soggiorno. Saluti
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Gia153
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14 Novembre 2016 alle ore 10:15
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Il mio caso è l'apertura inferiore a 4 mq, quindi non terrò conto della superficie dell'ingresso, per fortuna. Però la mia domanda è, secondo voi, serve obbligatoriamente mettere una porta nel tramezzo o basta un'apertura (senza porta)? Nel mio caso di 2mx0,8m. Perchè il tecnico del Comune mi ha messo questo dubbio.
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totonno
(GURU)
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"Gia153" ha scritto: Il mio caso è l'apertura inferiore a 4 mq, quindi non terrò conto della superficie dell'ingresso, per fortuna. Però la mia domanda è, secondo voi, serve obbligatoriamente mettere una porta nel tramezzo o basta un'apertura (senza porta)? Nel mio caso di 2mx0,8m. Perchè il tecnico del Comune mi ha messo questo dubbio. Una apertura su una parete è quella porzione dove non ci sono mattoni o altri materiali o oggetti che non siano aria intesa come ossigeno + azoto + anidride carbonica + argon. Se vuoi ostacolare il passaggio momentaneo dall'ingresso al soggiorno, ci monti una porta altrimenti se vuoi lasciare un passaggio sempre libero la porta non ce la metti. La porta nei locali non è mai obbligatoria. Forse quella del bagno, per contenere i cattivi odori prodotti dall'essere umano. Alle volte c'è più buon senso nei clienti che in noi stessi. Saluti P.S. Ti invito comunque a verificare la presenza della norma dei 4 mq nel regolamento edilizio comunale. Non si sa mai.
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mellantone
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Io questa norma dei 4 mq della superficie di una porta non l'ho mai letta ma in che comune/regione esiste ?
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renato71
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30 Luglio 2023 alle ore 19:08
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Ciao tutti, anche a me interessa molto questo argomento. Quando due locali (ingresso e cucina oppure tinello e cucinino) si considerano ancora separati e quando uniti in uno solo (e quindi serve ricalcolare il rapporto aeroilluminante)? Questa regola dei 4 metri mi farebbe davvero molto comodo, qualcuno sa dirmi di più a riguardo? Grazie mille, un saluto a presto. R "...I due locali possono essere considerati un unico locale quando il tramezzo divisorio ha un'apertura maggiore o uguale a 4 mq. C'è scritto in qualsiasi regolamento edilizio. Forse anche in quello del comune dove è presente l'immobile. Quindi nel caso l'apertura fosse di superficie inferiore a 4 mq, nel calcolo del rapporto aero lluminante non si tiene conto della superficie dell'ingresso...."
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