Ragazzi, ho questo problema: mi è stato chiesto di accatastare un fabbricato per civile abitazione; prendendo visione del permesso a costruire e del progetto presentato al comune, mi sono accorto che l'immobile presenta delle parti difformi al progetto (secondo piano abusivo!).
Mi chiedevo come mi devo comportare: lo posso comunque accatastare (ivi compreso il piano abusivo) oppure mi conviene fare gli elaborati solamente per la parte regolarmente dichiarata?.
In ogni modo volevo anche sapere gentilmente che rischi corre il tecnico ed il proprietario qualunque sia l'operazione eseguita.
Grazie a tutti per la collaborazione

deopntologicamente no.
dovresti prima fare la sanatoria e poi accatastare.

Concordo, anche se prima bisogna vedere se sono sanabili...

secondo me puoi accatastare l'immobile se hai ricevuto l'incarico in quanto accatastarlo parzialmente sarebbe un atto infedele. Fai comunque presente al comittente che l'immobile è abusivo, se ti incarica procedi con la sanatoria (se sanabile) Per quanto mi risulta quando redigi un atto catastale dichiari la conformita alle misure rilevate, non hai nessun obbligo a verificare i documenti autorizzativi dell'immobile.

Sonpo d'accordo con PuntoG, in un caso simile ho accatastato il tutto... fra l'altro, nel mio caso era un apliamento bello & buono, con tanto di verifica ICI, non potevo comportarmi diversamente.

Vi ringrazio del suggerimento, però volevo porre alla vostra attenzione quello che mi ha detto "confidenzialmente" un amico geometra comunale:
"stai attento che se accatasti un fabbricato in parte abusivo, il comune puo rilevare l'illecito e procedere per conto suo".
Il collega mi diceva che non so a partire da quando, il catasto comunica al comune la presentazione del docfa e quest'ultimo procede ai relativi controlli.
Vi risulata sta cosa????.................ancora mille grazie