Buonasera a tutti, dopo molto che non posto più nulla eccomi qua!!!Vi espongo il mio problema..

Devo censire un piccolo caseificio di nuova costruzione in quanto i lavori sono ormai al termine...

Problemi:

1) Il proprietario intestato sul terreno è morto una settimana fà;

2) Uno dei 7 figli erede possiede i requisiti di coltivatore diretto;

Ora per il TM nessun problema me lo firma la moglie in qualità di erede come meglio specificato nella circ. 1/2007, ma per il docfa come faccio?In teoria il caseificio andrebbe in categoria D7 ma essendo uno solo dei figli coltivatore diretto come mi comporto?Posso censirlo in D10?Devo allegare qualcosa? Illuminatemi tra circolari e ricerche sul forum sto impazzendo e non riesco a venirne a capo...Grazie a tutti

Non hai specificato se è già stata comunicata al Comune la fine lavori con relativo deposito di scheda tecnica.

Nel caso non lo fosse io procederei al più presto a fare la successione del terreno e successivamente, dopo la reltiva voltura catastale, procederei con T.M. e Docfa che, a questo punto, "potresti" trattare come D/10 in quanto uno degli eredi è coltivatore diretto.

Ho detto potresti perché non ho esperrienza sugli immobili nei quali vengono trasformati i prodotti dell'azienda agricola; probabilmente non possono rientrare fra i D/10.



Ciao

Purtroppo non ho i tempi per fare la preventiva successione in quanto il caseificio deve ottenere agibilità e contributi vari quindi niente successione. Perchè dici che non possono rientrare in D10? Devo allegare qualcosa al docfa per giustificare i requisiti o presento tutto come D10 senza specificare nulla?Non ci capisco più nulla con sti coltivatori!!!!Non è più semplice che uno accatasti normalmente e in fase di IMU o altro dichiari di essere coltivatore?Bahhhh!!!Morale qualcuno mi illumina sul da farsi??