Buongiorno a tutti,

cercando di informarmi sulla problematica che mi affligge, mi sono inbattuto nel vs forum e hovisto che ci sono persone molto preparate a riguardo. Devo anche dire che sentendo avvocati e notai pochi sanno effettivamente come muoversi. Vi espongo quindi il mio problema:

sto acquistando un immobile che a quanto pare ha un livello nei confronti del demanio dello stato Roma.

sto acquistando con parte mutuo ipotecario quindi la stessa banca oltre al notaio nn vuole erogare finhe non venga effettuata l affrancazione dello stesso. Da quanto riporta il notaio le somme comunicate dal demanio via A/R sono di circa 57000 e. Gli stessi proprietari non sono intezionati a pagarlo dicendomi che la proprietà e vendibile perche meta della stessa e stata venduta qualhe anno fa con mutuo( quindi parliamo di una bifamiliare) . secondo le visure storiche che ho effettuato il demanio risultava come “diritto del concedente” mentre il proprietario all epoca risultava come livellario. questa dicitura e sparita sulla visura dopo una compravendita egfettuata nel 2005 e risulta proprieta 1/1 . Sono andato dal notaio e ho richiesto copia di quell atto per vedere se e stato affrancato ma aime sull atto risulta il livello in essere. E cosi risulta anche sull atto seguente del 2012 dove i vendotori si incaricano di effettuare pagamento e tro 6 mesi corca. Gli stessi nn hanno adenpiuto e quindi sono stati chiamati in causa dove nel 2019 il tribunale di velletri ha stabilito che i vecchi proprietari adenpiente dovevano circa 57000 e agli attuali. Somme comunicate dal demnaio dellos tato tramite a/r nel 2016. a dicembre 2019 venne fatto preliminare tra me e gli attuali venditori dove dicono che la pratica di affrancazione e stata avviata; a fine piè dicono anche che entro la data dell atto lasciao l immobile lobero da qualsiasi altro onere etc etc. Il mio notaio prima dell atto ha preso le carte in mano e approfondendo ha trovato la somma che a noi era ignota il giorno del preliminare. A questo punto la banca nn viole erogare finche nn si affranca o si effettua un conto deposito destinato all affrancazione. Come ben capite con la situazione attuale del coronavirus si e fermato un po tutto e il twmpo passa. Il mio avvocato dice che dovremmo inviargli una diffida e portarli ad adempiere altrimenti chiediamo il doppio della caparra e quindi 40000x2. il casale sencondo l atto che ho ritirato da una vendita del 2005 risulta costruito prima del 1939. Ho visure atti e altro se vi servono documenti sono a disposizione. Cordiali Saluti