Le dieci regole quando si fanno rilievi per conto di altri Tecnici

1. Farsi pagare profumatamente, perché voi che avete avuto la volontà di imparare, e di svegliarvi alle 5 di mattina per andare a rilevare, e per andare al catasto, meritate tutto ciò.
2. Mai firmare rilievi altrui, perché se dopo la presentazione dell’atto di aggiornamento avvengono problemi di qualsiasi genere, il Tecnico non ci penserà due volte a fare lo scarica barile nei vostri confronti.
3. Non correte mai, e sottolineo mai, il giorno dopo come umili servitori a realizzare il rilievo di campagna, e il giorno dopo ancora il tipo stampato e sistemato, con tanto di fiocco rosso pronto per la presentazione, perché da questo farete capire al Tecnico che non avete un cazzo da fare, e lui per voi rappresenta per il momento l’unica opportunità lavorativa, e quindi potrà trattarvi a pesci in faccia, pagandovi una miseria, e pretendendo sempre la vostra disponibilità giorno e notte.
4. Si rimanda alla regola precedente questa è la soluzione: rendersi irreperibili per giorni interi, quando per caso lo si incontra per strada dire sempre che ora non potete parlare e che avete un appuntamento importante, e promettergli di vedersi il giorno dopo, cercate il giorno dopo di trovare un'altra scusa, portatelo al limite naturalmente senza esagerare altrimenti lo si perde. Tempo limite massimo prima che vi mandi a fanculo 1 mese.
5. Anche se la pratica catastale va liscia come l’olio, dire sempre che si sono presentati problemi al catasto, e che si stà cercando di risolverli, di aver parlato con il responsabile dell’ufficio Pregeo, di aver parlato poi successivamente con il Geometra che stà elaborando la pratica, e che ancora una volta si sono presentati problemi, e che per risolverli avete dovuto ricorrere a tutta la vostra esperienza, e alle vostre conoscenze. cosi penserà, che se non era per voi, lui da solo, avrebbe perso un casino di tempo avanti e indietro, e che quei soldi che vi ha dato per la redazione del Tipo sono tutti guadagnati.
6. Ricordarsi sempre, che se possono fare a meno di voi, non ci penserebbero due volte a liquidarvi, e che quindi di conseguenza, sono costantemente alla ricerca di altri Tecnici che gli facciano i Tipi ad un prezzo stracciato, quindi pagatevi sempre bene e non fate mai sconti perché oggi c’è domani non c’è più.
7. Essere sempre aggiornati sulle novità del catasto, e di conseguenza informare il Tecnico di tutte le novità, far notare sempre di essere un passo avanti, si chiederà sempre dove prendete tutte le informazioni in anteprima, senza sapere che basta andare su internet sul sito dell’agenzia del territorio, e su forum come questo dove stò scrivendo.
8. Se durante l’elaborazione del rilievo riscontrate problemi di carattere topografico, è inutile discuterne con il tecnico che vi ha passato la pratica, perché tanto non ci capisce un cazzo, quindi quando vi chiede “mi hai finito il Tipo?”, ditegli sempre “domani lo faccio ieri non ho avuto tempo”.
9. Quando andate a fare il rilievo di campagna, andate sempre con l’attrezzatura al completo, anche quando ne servirebbe solo la metà, cosi farete notare di essere uno preciso, che non lascia niente al caso, e di essere sempre pronto ad ogni tipo di difficoltà.
10. Ultima regola da seguire, la più divertente, se si presenta l’occasione di avere come canneggiatore il tecnico stesso che vi passa il rilievo, fargli sudare sette camice, fargli battere anche punti inutili, che non servono al rilievo stesso, fumarsi una sigaretta mentre lui combatte con rovi ed animaletti vari, mandargli a comprare la bomboletta spray perché la tua è finita, e già che si trova di portare anche un caffè, dirgli spesso “abbiamo quasi finito manca poco” e poi rilevare per altre due ore, già che ci troviamo in zona, prendere anche quei punti di quella casa ex nova non volesse mai il cielo che il proprietario che conoscete venga proprio da voi per accatastare il fabbricato, fargli notare che bella giornata d’agosto è oggi con quei 35 gradi mentre lui suda all’inverosimile ai limiti della disidratazione, urlare dalla radiolina di stare fermo su quel punto altrimenti va a puttane tutto il rilievo e di non muoversi come una bandiera, farlo mettere su un punto ai limiti dell’ accessibilità il più scomodo possibile, mentre lui stà in posizione chiamare col cellulare un amico che non sentite da tanto tempo, dopo cinque minuti con i muscoli tirati allo spasmo come Manolo il grande scalatore che faceva la pubblicità della sector, si chiederà come mai ancora non avete battuto il punto dopo altri cinque minuti si affaccerà e vi vedrà tranquillamente parlare al telefono di cose futili e generiche.
Chiudere la telefonata, farlo rimettere sul punto, dire per radio di non vedere bene il prisma, di rimanere fermo, di aspettare, dopo cinque minuti battere il punto, e poi dopo con la mappa in mano, rendersi conto di aver sbagliato punto, che alla fine quel punto non serve a niente e mandarlo subito su l’altro punto stavolta comodo, vedrete lui lamentarsi ed imprecare come mai non ce ne siamo accorti prima, tu chiedi umilmente scusa e sotto i baffi ti fai una gran risata.
Alla fine del rilievo portarlo al bar e fargli spendere una decina d’euro per aperitivo e stuzzichini vari.

tranne qualche punto per il resto va bene così

Anche se inopportuno, aggiugerei una undicesima regola:
11. Non consegnate mai il lavoro finito, se prima non siete stati saldati.

Nel punto 10, se non erro, si fa riferimento all'eventualità di battere spigoli di case in costruzione con l'intento di poi nell'eventualità utilizzare tale rilievo anche per frazionamenti futuri...ma sbaglio o proprio su questo forum ho più volte letto di quanto dia fastidio che un tecnico possa o comunque utilizzi lo stesso rilievo o rilievi fatti da altri (che in pratica è le stessa cosa) per eseguire svariati tipi di edifici diversi?
Certo che alcuni di questi punti lascerebbero trasparire una certa disonestà da parte del topografo...

Ora che conosco esattamente la Tua linea di pensiero ... credo che capirai per quale motivo non approfitterò più delle Tue straordinarie capacità topografico - catastali. :lol: :evil: :lol:

Saluti 8)

Se solo ne mettessero in pratica la metà dei 10 punti!!!!!!!

Lorenzo sei grande!!!!

...

Altro che 10 regole..........
questi sembrano i 10 comandamenti di un geometra...... :lol: :lol:

...

...

Concordo pienamente con teo_bo.
Aggiungo anche che, a mio parere, un tecnico dovrebbe adottare la dovuta professionalità con chiunque gli commissioni la prestazione, sia esso privato, amministrazione o tecnico, e ricordarsi che esiste sempre la deontologia professionale che dovrebbe dettare le linee guida della propria professione.

Cordialmente.

se mi consentite non servono i 10 comandamenti ma una semplice valutazione.
Quindi la domanda è ti convine fare il lavoro a detreminate condizioni? una volta trovata la risposta le consegue,ze fanno siano positive o negative, fanno parte, diciamo così, del''incarico.

a scusatemi se aggiungo, in questo periodo c'è ben poco da scegliere!!!

concordo con figaro, la professionalità e deontologia, prima di tutto, sempre e comunque, anche quando magari il lavoro non viene gratificato come dovuto...
penso che solo così ci possiamo distinguere professionalmente


saluto

infatti io tre o quattro punti non li approvo