Buongiorno a tutti

Mi viene richiesto di accatastare un nuovo autoascensore di circa 15 mq realizzato in un centro commerciale. Questo ascensore è stato realizzato sul cortile comune a tutte le unità dell' immobile ed destinato a servizio di queste, Non sono previsti pertanto stralci e rogiti vari.

Ho qualche dubbio su come procedere con il TM:

-Secondo voi va introdotto puntinato o tratteggiato ?

-E' corretta la tipologia 9 anche se non vengono introdotte in mappa delle linee continue ?

Grazie

Salve

Complimenti per la chiarezza del disegno che hai allegato (punteggio 10)

Con una ricerca ho trovato questa guida, guarda se ti può essere utile:

www.geolive.org/guide/procedure-e-metodo...

Potevi accodarti anche ad una di queste discussioni:


www.google.it/cse?cx=partner-pub-5056827...


Saluti cordiali

Ti ringrazio per la celerità.

Ma se introduco l' ampliamento con il puntinato, non sono poi obbligato a rappresentarlo ai fabbricati graficamente al Ps1 (nell' Ep in questo caso in quanto BCNC) mentre invece io lo metterei al PT ?

Mi garba assai come ha risposto Stefano e tutti dovremmo fare così!....

io aggiungo questa mia ricerca:

www.google.it/cse?cx=partner-pub-5056827...

(ma se ne possono fare altre! ) ad esempio per adami che non l'ha fatta.... ed ha aperto questo post, quando poteva accodarsi tranquillamente ad uno dei post aperti!

@ adami: attento!

la modalità di rappresentazione in mappa di un corpo di fabbrica è cosa diversa dalla rappresentazione nelle schede DocFa !

se l'ampliamento che devi rapprentare è un ampliamento di un BCNC, è sufficiente che lo rappresenti nell'' EP.

mentre invece se è un ampliamento di un Bene esclusivo, devi rifare la scheda aggiungendo l'ampliamento, ma con tratto continuo normale!

o no?

La committenza m'ha chiesto espressamente di inserirlo in mappa e dal momento che il tm me lo pagano non vedo perchè debba rifiutarmi di procedere.

C'è qualcuno in grado di consigliarmi come introdurre graficamente il mio ampliamento il quale non è un fabbricato interrato me non è neanche uno fuori terra ?

Grazie

visto che insisti a non voler fare la ricerca, che come detto, vale anche per te, ti invio il link di uno dei tanti dibattiti aperti, facendo la ricerca per la rappresentazione di un fabbricato parzialmente fuori terra, a cui puoi ispirarti:

www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/pre...

ahh! soprattuto di ricordo che il cliente va sempre rispettato - è quello che ci da da mangiare! - ma nei limiti delle norme!

comunque dalla interpretazione del tuo pur chiaro elaborato, non si evince che l'ampliamento è fuori terra, a meno che con la fantasia uno interpreti fuori terra la posizione fuori terra dell'"autoascensore" , il che è una espensione della fantasia e non della realtà cui noi tecnici siamo tenuti ad operare, checchè il cliente esiga o meno!

perchè, per te, rapprentare l'ampliamento interrato puntinato non significa rappresentare bene ?

infine per la tipologia usa e consulta tranquillamente TipologieP10 di Angelo Rizzo che sta in alto

“In linea di principio, tutto ciò che emerge dal piano di campagna ( e che tocca terra) è linea continua, quello che è interrato è linea puntinata e quello che è al piano superiore e non tocca terra è linea tratteggiata, a prescindere dal piano interessato.”

Dallo stralcio del commento del post da te gentilmente indicatmi che ho richiamato sopra, che peraltro ho già visto ieri, sembrerebbe tutto molto chiaro; tuttavia se prendo in considerazione la casistica delle piscine o delle vasche liquami completamente entro terra,la riga da utilizzare è la RT e non la RP. Guardando la sezione sopra penso che il mio caso sia più analogo a una RT.

.. "truco" di vecchio geometra del catasto terreni di Cuneo.. " se SOPRA il fabrbicato cresce un filo d'erba ( o una spiga di grano) si deve considerare interrato ..altrimenti no " ..

Per piscine e vasche si usa la linea tratteggiaa perchè .. in effetti li non cresce nulla .. e la linea tratteggiata e' proprio indicata per elementi di rilevanza topografica ma non catastale " ( ove catastale si intende limite di particella o fabrbicati - che considerando la natura fiscale del catasto, ossia individuare i TERRENI atti a produrre REDDITO, di fatto delimitano i terreni coltivabili ".

Concordo quindi con l' uso della linea tratteggiata.

Grazie mille anche a te per aver espresso la tua opinione.

Buon lavoro a tutti (finchè ce n'è)