Buonasera a tutti i colleghi,
Ultimamente, aimè, mi sto imbattendo in clienti che purtroppo hanno richieste che forse vanno al di là della nostra competenza di geometra,ma che forse per certi aspetti potrebbero anche rientrarci....arrivo al punto...
L'ultimo cliente, mi ha chiesto se posso effettuare per conto della ditta che dovrà installargli la micropala eolica (24mt di altezza) il calcolo e la verifica della fondazione in c.a. che sarà costituita da una platea di fondazione con un plinto centrale dove verrà ancorato il palo in acciaio. La ditta mi fornirà tutte le indicazioni (dimensioni di tutta la fondazione e anche il dimensionamento di massima dei tondini per l'armatura).
Ora vi chiedo: il calcolo e la verifica di una fondazione in c.a. può rientrare nelle competenze tecniche di un geometra? Ho riletto la normativa REGIO DECRETO 11 febbraio 1929, n° 274, in particolare Art. 16 lettere L) ed M) che riporto per facilità di lettura:

"l) progetto, direzione, sorveglianza e liquidazione di costruzioni rurali e di edifici per uso d’industrie agricole, di limitata
importanza, di struttura ordinaria, comprese piccole costruzioni accessorie in cemento armato, che non richiedono particolari
operazioni di calcolo e che per la loro destinazione non possono comunque implicare pericolo per la incolumità delle persone;
nonché di piccole opere inerenti alle aziende agrarie, come strade vicinali, senza rilevanti opere d’arte, lavori d’irrigazione e di
bonifica, provvista di acque per le stesse aziende e reparto della spesa per opere consorziali relative, esclusa, comunque, la
redazione di progetti di bonifica idraulica e relativa direzione;"
"m) progetto, direzione e vigilanza di modeste costruzioni civili;"

Ovviamente dovrò sentire il parere dell'ing. del Genio Civile (anche se il risultato sarà negativo...), anche perchè in base all'ultima esperienza che ho avuto riguardo una ristrutturazione, quando ho chiesto spiegazioni per la sostituzione di 2 solai in legno da rifare in laterocemento, la signora (non ricordo che mansione aveva..) diceva che il progetto non poteva firmarlo un geometra mentre l'architetto (capo dell'ufficio) sosteneva che anche i geometri possono effettuare quel tipo di progetto di ristrutturazione (ovviamente su edificio in muratura).
Confido in qualche vostro consiglio/delucidazione.
Saluti.

Incuriosito dalla richiesta, ho provato a cercare in rete qualcosa che potesse chiarire, nei limiti del possibile e del comprensibile ad un mediocre diplomato, i termini su cui basare il principio del calcolo:

Carichi
Nel progetto si deve tener conto dei seguenti tipi di carico:
Carichi aerodinamici
I carichi aerodinamici sono carichi statici e dinamici causati dal flusso d’aria e dalla sua interazione con le parti ferme e quelle in movimento dell’aerogeneratore.
Il flusso d’aria dipende dalla velocità di rotazione del rotore, dalla velocità media del vento sul piano del rotore, dalla turbolenza, dalla densità dell’aria, dalle forme aerodinamiche e dai loro effetti interattivi, compresi gli effetti aeroelastici.
Carichi inerziali e gravitazionali
I carichi inerziali e gravitazionali determinano carichi statici e dinamici che agiscono sull’aerogeneratore a causa di vibrazioni, rotazioni e gravità.
Nel calcolo dei carichi si deve inoltre tener conto, dove opportuno, delle eccitazioni dinamiche e dell’accoppiamento dei modi di vibrazione.
Ipotesi di carico
Il presente paragrafo descrive la definizione delle ipotesi di carico di progetto di un aerogeneratore di piccola taglia e specifica il numero minimo di ipotesi di carico da considerare.
Ai fini della progettazione, la vita di un aerogeneratore di piccola taglia può essere schematizzata da un insieme di situazioni di progetto che rappresentano le condizioni più significative in cui l’aerogeneratore può venire a trovarsi.
ecc. ecc.

Tutto quanto sinora citato è sufficientemente chiaro per permettere la prosecuzione della lettura con cognizione di causa ed, alla fine, predisporre il progetto della fondazione della pala eolica ?

Ciao, buon lavoro.

Buonasera dado48,
senza dubbio la descrizione contribuisce al progetto della fondazione, ma il dubbio che mi gira continuamente in testa non è molto come progettare/dimensionare/verificare la fondazione, ma più che altro è se come tecnico Geometra posso FIRMARE e PRESENTARE al genio civile un'opera in c.a. ...perchè anche consultando altri miei colleghi, c'è chi sostiene che possiamo e chi sostiene il contrario....voi come la pensate?
Saluti.

Più volte mi è capitato di imbattermi in questo aforisma "ingegneristico":

"L'ingegnere sa quello che fa, e fa quello che sa"

Se lo si applicasse a questo caso, dimenticando l'Ingegnere ed inserendo il Geometra, [size=18]tu[/size] chiamato in causa per il progetto della struttura che conclusioni ne trarresti ?
Ciao, buon lavoro.

Buongiorno,
Bene...allora credo proprio che procederò con il calcolo! :P
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi!
Buona Giornata Colleghi!

Questa mattina ho contattato telefonicamente l'Ing. responsabile per le opere in c.a della mia provincia e sostiene che questo tipo di progetto non può essere firmato da un geometra, nemmeno se il calcolo viene firmato da un ingegnere e poi la direzione lavori la fa il geometra, mentre parlando con l'Architetto responsanbile nella provincia in cui dovrà essere fatto il lavoro dice comunque che il geometra non può firmare il progetto in c.a. ma se la struttura viene calcolata e firmata da un'ingegnere, il geometra può presentare il progetto e fare la direzione lavori.....qua sembra che ognuno dice la sua....il problema è che se io dico la mia, non mi ascoltano perchè LORO appunto sono INGEGNERI e ARCHITETTI..... -.-'