Buon giorno a tutti vorrei avere chiarezza su un punto relativo alla data chiusura lavori, questa data non può coincidere con la data riportata nella pratica di fine lavori da consegnare al comune, dato che li si deve riportare il riferimento alla pratica catastale, quindi le due date saranno per forza differenti, dico bene?

Voi come vi regolate?

...

A me le date coincidono. Presento il catasto con la data di ultimazione dei lavori e poi presento la comunicazione al comune con la quale dichiaro terminati i lavori alla stessa data di ultimazione dei lavori che ho indicato nel docfa. Non capisco perchè debbano essere per forza difformi.

Saluti terminati.

Quoto totonno e condivido non capisco dove sta il "dilemma".

Ps. come si fa a riportare solo una porzione di quanto scritto dal precedente interlocutore?

saluti.

...

Egregio Collega Nsangermano.

Ti invito a leggere TUTTO il post di cui Tu hai preso solo una mia battuta. Le faccine, quando c'erano, e lì c'erano, ridevano di gusto. Riporto il link.

http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-...

Ma a parte ciò io non capisco questo astio nei miei confronti e di quelli di EFFEGI. Entrambi non abbiamo contestato quello che hai scritto su quest'argomento, per cui almeno io, sono rimasto sorpreso della Tua uscita. Io, in questo intervento semplicemente volevo solo raccontare come mi comporto per far coincidere la fine dei lavori in catasto ed in comune, ritenendo, anzi, sperando, che a chi ha posto il quesito, ilmio intervento possa essere di valido aiuto.

Per carità, tutto può essere criticabile, e io ho scritto anche molte sciocchezze, ma addirittura andarsi a cercare un mio intervento passato per contestare non so neanche cosa, sinceramente mi lascia allibito. Oltretutto io non sono stupito, come se avessi scritto ironicamente che per le date di fine lavori non ci sono problemi, semplicemente sostenevo che il modo per far coincidere esiste, non è fantascienza. A scanso di equivoci comunque preciso: "Il concetto di ultimazione lavori DOCFA deve essere inteso come il momento in cui si sono verificate le condizioni per l'utilizzo dell'unità per come si è costituita e/o variata." come esattamente ha riportato il buon Nsangermano e questa, ribadisco può coincidere con la data di fine lavori da dichiararsi in Comune.

Mio malgrado, non sono stato breve e conciso....perdonatemi!

nsangermano
ha scritto:

"EFFEGI, che, da quanto si riesce a capire dal suo precedente post, mi definisce "interlocutore precedente", si è addirittura scandalizzato, senza però entrare nel merito delle mie sconsiderate affermazioni e correggerle.

Pochi giorni fa scriveva:
Questa mattina andando in catasto, con i servizi telematici bloccati per "ignoranza" nell'applicazione dei nuovi tributi da parte degli impiegati si parlava dei vari costi dellee visure... badate bene si parla di €. 16.00! per richiesta mappa wegis oltre i diritti pari ad €. 4 (non si sa per quante particelle)... speriamo che sia effettivamente "ignoranza" da parte degli addetti al servizio.

Fui stesso io a fargli notare che li aveva sempre pagato € 16,00 (costo del servizio); ma queste sono cose che possono sfuggire...."

[/quote]

In merito alla definizione di "interlocutore precedente", mi scuso se ha travisato quanto da me riportato, lungi da me dal riportare affermazioni qualunquistiche. Avevo semplicemente posto una domanda (c'era il punto interrogativo) ossia: come si fa a riportare una sola "porzione" di quanto scritto in precedenza, onde evitare di riportare l'intera risposta ed occupare inutile spazio (come giustamente affermato da quanche altro collega in altro topic), tutto quà e nulla altro, forse anche in questa risposta avrò commesso degli errori nel "riportate la precedente risposta".

Detto questo, le rispondo che non mi sono affatto "scandalizzato" della sua domanda, in quanto quotidianamente, svolgo la mia professione con serietà professionale, e soprattutto umana. Sfido chiunque ad ammettere che nella sua vita professionale non abbia mai avuto un dubbio, anche semplice (chiarisco che non voglio dire che la sua domanda sia semplice e soprattutto "sconsiderata"), e che abbia avuto bisogno di chiedere lumi ad altri, in quanto ritengo che solo lo "sciocco" non si pone dei dubbi, ma... guarda e passa!

Non sono entrato nel dettaglio della risposta, semplicemente perchè il collega totonno nella sua risposta aveva già espresso anche la mia opinione e mi era sembrato giusto di avallare semplicemente la sua risposta, tutto quà, non credo di aver detto o fatto una bestialità tale da meritare una citazione di un mio precedente intervento.

In merito al mio precedente intervento (e mi scuso con i moderatori se vado troppo oltre) da lei riportato, ci tengo a precisare che io mi riferivo alla "semplice visura della mappa" che fino al 30 settembre u.s. erano gratis, mentre quanto da lei affermato in merito al pagamento dei tributi di €. 16.00, era, ed è relativo, al rilascio della copia di estratti di mappa wegis, il cui codice tributo è 886T, e quindi, nulla a che vedere con la semplice visura delle mappa, tant'è che "l'ignoranza" di taluni impiegati, con l'entrata a regime delle nuove visure, è stata colmata, e le visure delle mappe costano €. 1.00 e non €. 16.00... questo solo per diritto di cronaca, in quanto non vedo cosa avrò detto di male.


Saluti cordiali

...

Chiarito l'equivoco, devo ammettere che il tuo ultimo intervento Ti rende onore.

Saluti meritati.

In merito alla data di fine lavori condivido l'opinione di nsangermano

ricordando che la data di fine lavori docfa è quella in cui l'immobile è divenuto servibile all'uso a cui è destinato.

a mio parere tale data puo' essere precedente a quella edilizia.

saluti.