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ciascuno per i propri diritti con il comune come concedente |

geopegros12
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Salve, mi hanno chiesto di inserire nella visura di un fabbricato la dicitura in comunione dei beni perchè era stato richiesto da notaio per una donazione, attualmente in visura riporta il vecchio proprietario e il nuovo con la dicitura ciascuno per i propri diritti. dopo 2 giorni al catasto capisco che: inizialmente il vecchio proprietario era livellario(concedente il comune) di un terreno + grande che è stato frazionato, il mio cliente nel 79 acquista una particella, costruisce la scala su 8 mq del confinante (precedente proprietario) e quando vanno ad accatastare inseriscono ciscuno per i propri diritti dimenticando il comune concedente. sono riuscito a far inserire la moglie del cliente e il comune come concedente nella visura del terreno così riportata:comune concedente fino all'85(anno di accatastamento) mio cliente con la moglie enfiteusi per 1/2 in reg. di comunione fino all'85. ora so che non è facile risolvere la dicitura ciascuno per i propri diritti, che va affrancato il terreno etc. ma visto che come si dice dalle mie parti "attacca il ciuccio dove vuole il padrone" vorrei far inserire la comunione anche nella visura del fabbricato, ma il catasto si oppone rispondendo che devo "IO" (delegando come al solito) controlare se sconfina veramente oppure frazionare e poi rettificare l'intestazione, insomma indivisuare i reali diritti e oneri sulle diverse parti del'immobile. qualcuno mi sa risposndere a quale circolare o altra logica appellarmi per fare istanza riportando la comunione in visura e nient'altro per il momento, cioè semplicemente quello che ha chiesto il "padrone" ? (scusate non voglio essere offensivo verso la nostra professione ma sapete quanto è difficile spiegare a chi non vuol sentire). Grazie
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geopegros12
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"geopegros12" ha scritto: Salve, mi hanno chiesto di inserire nella visura di un fabbricato la dicitura in comunione dei beni perchè era stato richiesto da notaio per una donazione, attualmente in visura riporta il vecchio proprietario e il nuovo con la dicitura ciascuno per i propri diritti. dopo 2 giorni al catasto capisco che: inizialmente il vecchio proprietario era livellario(concedente il comune) di un terreno + grande che è stato frazionato, il mio cliente nel 79 acquista una particella, costruisce la scala su 8 mq del confinante (precedente proprietario) e quando vanno ad accatastare inseriscono ciscuno per i propri diritti dimenticando il comune concedente. sono riuscito a far inserire la moglie del cliente e il comune come concedente nella visura del terreno così riportata:comune concedente fino all'85(anno di accatastamento) mio cliente con la moglie enfiteusi per 1/2 in reg. di comunione fino all'85. ora so che non è facile risolvere la dicitura ciascuno per i propri diritti, che va affrancato il terreno etc. ma visto che come si dice dalle mie parti "attacca il ciuccio dove vuole il padrone" vorrei far inserire la comunione anche nella visura del fabbricato, ma il catasto si oppone rispondendo che devo "IO" (delegando come al solito) controlare se sconfina veramente oppure frazionare e poi rettificare l'intestazione, insomma indivisuare i reali diritti e oneri sulle diverse parti del'immobile. qualcuno mi sa risposndere a quale circolare o altra logica appellarmi per fare istanza riportando la comunione in visura e nient'altro per il momento, cioè semplicemente quello che ha chiesto il "padrone" ? (scusate non voglio essere offensivo verso la nostra professione ma sapete quanto è difficile spiegare a chi non vuol sentire). Grazie scusate se posto un'argomento già più che enormemente discusso ma ho cercato e non ho trovato la risposta alla mia domanda, per questo chiedo a chiunque abbia almeno un riferimento ad una circolare che mi possa aiutare a sbloccare questa situazione. grazie
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EALFIN
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Se ho ben capito il nome del proprietario confinante è riportato al catasto fabbricati perchè dell'unità immobiliare interessata parte della scala (8 mq.) ricadeva su altra particella dello stesso proprietario. Per me se vuoi risolvere la materia devi frazionare l'unità stralciando gli 8 mq. della scala ed attribuendogli la qualità di F4 in corso di definizione mentre per il resto dell'appartamento proponi la stessa categoria e classe dell'attuale appartamento. Poi fai un'istanza di rettifica in bollo dove dimostri il tutto e dove chiedi di intestare la scala di categoria F4 al legittimo proprietario del terreno su cui ricade e di intestare l'appartamento senza la scala di 8 mq. al marito in comunione con la moglie, oltre al comune concedente. Poi almeno devi fare l'affrancazione dell'enfiteusi dove alla fine rimarranno intestatari moglie e marito in comunione. Fai fare un atto di cessione ai due coniugi in comunione dei beni riferito agli 8 mq. della scala in F4. Dopo che le Ditte sono allineate esegui una variazione per fusione dell'appartamento con la scala in F4 ed ottieni un'unica unità in comunione dei beni. Una domanda: non credo che si possa fare l'atto quando vi è un uso civico a meno che il Comune non rientra tra quelli in cui il Commissario per gli Usi Civici ne ha determinato l'estinzione da anni (in genere avvenuta intorno agli anni '40) anche se la voltura di cancellazione per Decreto Commissario usi civici risulta non eseguita. Se la scala di 8 mq. è stata costruita da più di venti anni e non ci sono problemi di usi civici puoi anche donare il tutto al donatario dove per il bene gravato da uso civico ovvero intestato al comune concedente si dichiara l'estinzione e comunque il possesso ultraventennale e per la scala intestato ad altro proprietario si dichiara il possesso ultraventennale. La voltura verrà eseguita con riserva e quindi poi farai la fusione delle due unità già intestate al donatario (e già gravate da annotazione di riserva).
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geopegros12
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Ti ringrazio tantissimo per l'interessamento e la risposta esaustiva, per quanto riguarda la procedura l'avevo già discussa con il tecnico del catasto8frazionamento della scala e poi allineamento), anche se per quanto riguarda la parte del possesso ultraventennale non credo si possa fare con il comune perchè ha deliberato per l'affrancazione della zona, e per quanto riguarda la scala su terreno del confinante gravato sempre da enfiteusi in quanto è la setsa ex particella poi frazionta e venduta al mio cliente che non ha buon rapporto con l'erede, nel fardello c'è che ancora non ho parlato con il notaio in quanto il problema(come dicevo "attacca il ciuccio dove dice il padrone" è che il notaio alui ha chiesto solo di inserire nella visura dell'immobile la comunione dei beni con la moglie e a lui questo devo riportare per risolvere il mio problema e la sua fiducia(se così si può chiamare) quindi sono riuscito a far inserire nella visura della particella quando era ai terreni quindi (attualmente abbiamo fabbricato p.lla 100 intestata a caio-( ex proprietario e attuale proprietario della confinante su cui ricade la scala di 8 mq e il mio cliente ciascuno per i propri diritti), perchè quando hanno fatto l'accatastamento il fabbricato ricadendo nella p.lla confinante hanno inserito anche l'altro ciascuno per i propri diritti) mentre storicamente cioè nella storia della p.lla hanno inserito che la p.lla 100 quando era hai terreni in virtù dell'atto di compravendita ( quindi prima dell'accatstamento) risultava comune concedente e mio cliente con la moglie per 1/2 livellari che è giusto ma ora dovrei riportare questo nel fabbricato p.lla 100 cioè comune concedente caio livellario e mio cliente con la moglie livellari in comunione dei beni, a lui basta questo perchè il notaio gli ha chiesto questo (ma secondo me non sapeva del comune ne tantomeno dello sconfinamento, solo che essendo che in un primo momento il catsto mi aveva detto che bastava una dichiarazione di comunione dei benitra i coniugi per inserirli ora lui si aspetta la rettifica mentre il catsto scoperto dello sconfinamento mi pone il problema della diversità del tipo di dirittti sui diversi parti di fabbricato. Insomma effettiivamente la dicitura da inserire quale sarebbe? comune concedente con caio livellario per 1/2 e mio cliente livellario per 1/2 in counione dei beni? oppure comune condecente e caio e cliente in comunione con la dicitura ciascuno per i propri diritti? insomma a me basterebbe inserire la moglie riportanto l'intestazione che hanno messo al terreno aggiungendo il confinante ma per loro questo ciascuno per i propri diritti sembra un muro che non si può superare se non metto mano a fraz. etc.......... mi hanno anche proprosto di verificare l'inserimento del fabbr. in mappa che non sia un'errore e rientrta nella particella o sconfini d+. ma torniamo a punto e a capo chi lo spiega al padrone ?? ora cosa potrei dire al catasto per farmi inserire temporaneamente la moglie in modo che una volta dal notaio si rende conto che comunque l'atto non lo può fare? grazie
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