salve a tutti..non so se stò postando nel posto giusto, quindi chiedo scusa in anticipo..
una mia amica svolge l'attività di bar (un piccolo locale di paese) lo stabile è di sua proprietà. ha subito un controllo asl ed era tutto ok, soltanto che lei usa come deposito, un piccolo retrobottega che catastalmente è annesso ad un altro negozio (sempre di sua proprietà). asl gli ha detto di fare un disegno del locale con in più il deposito e di portarlo in comune che avrebbe pensato l'ente comunale a inviarlo all'asl...io come mi devo muovere ?? l'asl si basa sulla planimetria catastale oppure è presente un disegno di attività ..??
quindi devo sistemare il catasto oppure fare un disegno e consegnarlo in comune ??
grazie in anticipo..

Per mia esperienza l'Asl non si basa sulla planimetria catastale ma su un disegno elaborato allo scopo.

Quoto t1000.

Il disegno deve essere in scala 1/100 o possibilmente 1/50 e deve riportare, nella fattispecie del bar, anche gli arredi fissi e le zone bancone etc. (ne ho redatta una similare per un negozio), timbrata e firmata dal tecnico rilevatore

Dal punto di vista catastale, se il retro bottega che è utilizzato dal bar è ancora annesso ad altra scheda catastale, vedrei bene una variazione catastale per frazionamento e fusione, in cui scorpori il locale dalla planimetria del negozio e lo accorpori a quella del bar.
L'operazione si rende necessaria se devi dichiarare le unità in eventuali contratti di locazione, dato che ora si devono trascrivere anche gli estremi catastali e la rendita e la scheda deve corrispondere alla situazione in loco.

Cordiali saluti