Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PRINCIPIANTI ALLO SBARAGLIO / avviso di accertamento
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Argomento: avviso di accertamento

Autore Risposta

dado48

(GURU)

Iscritto il:
24 Novembre 2005

Messaggi:
2072

Località
Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 18 Febbraio 2010 alle ore 18:37

"Robertopi" ha scritto:
... probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa

"Bioffa" ha scritto:
... penso anch'io ...


Solo Francesca75 sa quali sono le condizioni dell'immobile e, certamente, saprà trarre le adeguate considerazioni dai vostri pregevoli apporti.
Ciao, buon lavoro.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

francesca75

Iscritto il:
20 Ottobre 2009

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Febbraio 2010 alle ore 18:56

"robertopi" ha scritto:
probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa, ma purtroppo lo strumento per comunicare non ci facilità il compito .
é chiaro che se parliamo di una casa ad es. sfitta anche da 20 non possiam definirla collabente, il concetto principale della F/2 è la fatiscenza.
saluti



Innanzitutto grazie davvero per tutte le vostre risposte.
Appunto il problema è che nella definizione di collabente ci sono tante interpretazioni(credo anche in catasto ne danno di diverse a seconda delle province)
nel mio caso si tratta di vecchie stalle ormai inutilizzate da molti anni, nn ci sono gli infissi, non ci sono impianti, non c'è intonaco (è in tufo), non ci sono dunque condizioni di salubrità. Di contro però il fabbricato è strutturalmente a posto e con interventi di manutenzione e allacciamento agli impianti diventerebbe agibile.
Mi chiedevo appunto se nella condizione attuale non producendo alcun reddito perchè fatiscente potesse essere considerato collabente.
saluti a buon lavoro a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

francesca75

Iscritto il:
20 Ottobre 2009

Messaggi:
10

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Febbraio 2010 alle ore 19:04

"francesca75" ha scritto:
Un altra cosa: nella lettera c'è un modulo allegato da inviare con il nome del tecnico che effettuerà l'accatastamento. quest'ultima è da inviare in ogni caso o solo se non si riesce ad accatastare entra la data di scadenza indicata nella lettera che nel mio caso è il 30 Giugno?
grazie mille anticipatamente
frà



l'Ufficio esce il trenta giugno, per procedere all'accatastamento, se il cliente ti da' l'incarico , mi sembra chiaro che devi aver proceduto all'accatastamento per tale data.
Se hai l'incarico, lo comunichi all'Uffico col mod. allegato.[/quote]

nella lettera è scritto "Qualora alla data sopra indicata (30 giugno) lei abbia già incaricato alla redazione degli atti un professionista abilitato e questo non vi abbia ancora provveduto, la invitiamo a comunicarci, mediante l'allegato modello, il nominativo del tecnico ed i tempi previsti per la redazione del suddetto atto".
Da tali parole si evince che si deve comunicare il nome del tecnico solo se non si riesce ad accatastare entro il 30 Giugno, ma qlcuno mi ha detto che invece devo farlo a prescindere...mha!

grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rccsch

Iscritto il:
03 Marzo 2005

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 09 Gennaio 2012 alle ore 19:52

Riprendo la discussione per esporre il mio problema.
Un mio familiare ha ricevuto circa un mese fa' l'avviso di accertamento dell'AdT in cui viene rivalutata la rendita di una vecchia uiu censita come D/1.
L'uiu ricade in una zona del comune che è stata evacuata a seguito del terremoto del 1960 e del successivo evento sismico del 1980 (non ricordo con precisione le date) e a partire da quel periodo i proprietari degli immobili che ricadevano in quella zona, hanno ricostruito in altre zone del paese usufruendo dei fondi statali stanziati allora. Nel caso specifico il mio familiare non ha usufruito di tale finanziamento ed è rimasto proprietario di questa uiu.
Quindi ad oggi la uiu risulta crollata e non è possibile neanche identificarne la sagoma, perchè sono crollati i muri perimetrali e la copertura.
Ora vi chiedo come devo procedere?? Inizialmente avevo pensato di preparare un docfa di variazione con causale vde da D1 a F2, ma avrei il problema che non posso disegnare la sagoma della uiu nell'elaborato planimetrico per motivi suddetti. Voi cosa mi consigliate??
Saluti e grazie a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 09 Gennaio 2012 alle ore 20:09

"rccsch" ha scritto:
Riprendo la discussione per esporre il mio problema.
Un mio familiare ha ricevuto circa un mese fa' l'avviso di accertamento dell'AdT in cui viene rivalutata la rendita di una vecchia uiu censita come D/1.
L'uiu ricade in una zona del comune che è stata evacuata a seguito del terremoto del 1960 e del successivo evento sismico del 1980 (non ricordo con precisione le date) e a partire da quel periodo i proprietari degli immobili che ricadevano in quella zona, hanno ricostruito in altre zone del paese usufruendo dei fondi statali stanziati allora. Nel caso specifico il mio familiare non ha usufruito di tale finanziamento ed è rimasto proprietario di questa uiu.
Quindi ad oggi la uiu risulta crollata e non è possibile neanche identificarne la sagoma, perchè sono crollati i muri perimetrali e la copertura.
Ora vi chiedo come devo procedere?? Inizialmente avevo pensato di preparare un docfa di variazione con causale vde da D1 a F2, ma avrei il problema che non posso disegnare la sagoma della uiu nell'elaborato planimetrico per motivi suddetti. Voi cosa mi consigliate??
Saluti e grazie a tutti



La sagoma la riprendi dall'estratto di mappa. Redigi l'EP sulla base di quanto rappresentato dall'estratto. Scrivi tutto in relazione compreso il crollo dovuto all'evento sismico.

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rccsch

Iscritto il:
03 Marzo 2005

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 09 Gennaio 2012 alle ore 20:23

"totonno" ha scritto:
[quote="rccsch"]Riprendo la discussione per esporre il mio problema.
Un mio familiare ha ricevuto circa un mese fa' l'avviso di accertamento dell'AdT in cui viene rivalutata la rendita di una vecchia uiu censita come D/1.
L'uiu ricade in una zona del comune che è stata evacuata a seguito del terremoto del 1960 e del successivo evento sismico del 1980 (non ricordo con precisione le date) e a partire da quel periodo i proprietari degli immobili che ricadevano in quella zona, hanno ricostruito in altre zone del paese usufruendo dei fondi statali stanziati allora. Nel caso specifico il mio familiare non ha usufruito di tale finanziamento ed è rimasto proprietario di questa uiu.
Quindi ad oggi la uiu risulta crollata e non è possibile neanche identificarne la sagoma, perchè sono crollati i muri perimetrali e la copertura.
Ora vi chiedo come devo procedere?? Inizialmente avevo pensato di preparare un docfa di variazione con causale vde da D1 a F2, ma avrei il problema che non posso disegnare la sagoma della uiu nell'elaborato planimetrico per motivi suddetti. Voi cosa mi consigliate??
Saluti e grazie a tutti



La sagoma la riprendi dall'estratto di mappa. Redigi l'EP sulla base di quanto rappresentato dall'estratto. Scrivi tutto in relazione compreso il crollo dovuto all'evento sismico.

Saluti. [/quote

Scusa non ho detto prima che la uiu si trova all'interno di un fabbricato di maggior consistenza, composto originariamente da piano terra e primo. In pratica sono crollati i muri divisori interni tra le uiu confinanti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 09 Gennaio 2012 alle ore 22:20

"rccsch" ha scritto:
Scusa non ho detto prima che la uiu si trova all'interno di un fabbricato di maggior consistenza, composto originariamente da piano terra e primo. In pratica sono crollati i muri divisori interni tra le uiu confinanti



Il catasto ha censito la vecchia UI sulla base di una planimetria, non la puoi assolutamente reperire agli atti? Neanche quellia dei confinanti, in modo da ricostruire la consistenza della tua UI?

Ciao.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 09:08

"totonno" ha scritto:
"rccsch" ha scritto:
Scusa non ho detto prima che la uiu si trova all'interno di un fabbricato di maggior consistenza, composto originariamente da piano terra e primo. In pratica sono crollati i muri divisori interni tra le uiu confinanti



Il catasto ha censito la vecchia UI sulla base di una planimetria, non la puoi assolutamente reperire agli atti? Neanche quellia dei confinanti, in modo da ricostruire la consistenza della tua UI?

Ciao.


Io credo che si tratti di rendita presunta per cui non dovrebbe esistere nessuna planimetria, diversamente, se trattasi di accertamento a seguito di variazione di classamento (ma da come è prospettato il caso, non sembra), la strada da intraprendere è quella del ricorso in commissione tributaria, in ogni caso, se la ui è da considerare in F/2, ed è difficoltoso indicare la sagoma nell' EP, io non andrei tanto per il sottile, sul posto sicuramente qualche traccia sarà reperibile, il resto lo potrai indicare in relazione e qualcosa anche sulla planimetria (ovvero EP) che redigerai.
saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 09:35

"robertopi" ha scritto:
"totonno" ha scritto:
"rccsch" ha scritto:
Scusa non ho detto prima che la uiu si trova all'interno di un fabbricato di maggior consistenza, composto originariamente da piano terra e primo. In pratica sono crollati i muri divisori interni tra le uiu confinanti



Il catasto ha censito la vecchia UI sulla base di una planimetria, non la puoi assolutamente reperire agli atti? Neanche quellia dei confinanti, in modo da ricostruire la consistenza della tua UI?

Ciao.


Io credo che si tratti di rendita presunta per cui non dovrebbe esistere nessuna planimetria, diversamente, se trattasi di accertamento a seguito di variazione di classamento (ma da come è prospettato il caso, non sembra), la strada da intraprendere è quella del ricorso in commissione tributaria, in ogni caso, se la ui è da considerare in F/2, ed è difficoltoso indicare la sagoma nell' EP, io non andrei tanto per il sottile, sul posto sicuramente qualche traccia sarà reperibile, il resto lo potrai indicare in relazione e qualcosa anche sulla planimetria (ovvero EP) che redigerai.
saluti



L'ufficio come lo avrebbe accertato l'immobile in D1? Rendita proposta ma senza sopralluogo e senza planimetria? Sono convinto anche io che probabilmente la strada più giusta sia quella del ricorso in Commissione Tributaria. Prima però andrei a parlare con il Catasto a sincerarmi se sono a conoscenza che l'immobile è in pratica crollato per eventi sismici. Forse con un istanza in autotutela se la cava, allegando magari fotografie.

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 10:03

"totonno" ha scritto:


L'ufficio come lo avrebbe accertato l'immobile in D1? Rendita proposta ma senza sopralluogo e senza planimetria?

Saluti.


Ne abbiamo discusso di come si effettuano le rendite presunte, magari è stato proprio qualche nostro collega a fare il sopralluogo.
Poiche' l'adt ha istruito i professionisti esterni, dicendo loro, in sostanza, che all'immobile non si devono nemmeno avvicinare, basta qualche foto, un po' di fantasia e la rendita è prodotta (che ricordo non è definitiva), poco importa se non corrisponde al vero, intanto si mette l'immobile nel condotto fiscale, poi la proprieta' deve inetevenire con la variazione.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 12:09

"robertopi" ha scritto:
"totonno" ha scritto:


L'ufficio come lo avrebbe accertato l'immobile in D1? Rendita proposta ma senza sopralluogo e senza planimetria?

Saluti.


Ne abbiamo discusso di come si effettuano le rendite presunte, magari è stato proprio qualche nostro collega a fare il sopralluogo.
Poiche' l'adt ha istruito i professionisti esterni, dicendo loro, in sostanza, che all'immobile non si devono nemmeno avvicinare, basta qualche foto, un po' di fantasia e la rendita è prodotta (che ricordo non è definitiva), poco importa se non corrisponde al vero, intanto si mette l'immobile nel condotto fiscale, poi la proprieta' deve inetevenire con la variazione.
Saluti



Roberto, fammi capire. Un nostro collega potrebbe aver effettuato un sopralluogo e sostenuto il falso? Avrà delle responsabilità questo "tecnico" fantasioso, o no? Sai, io non ho aderito alla convenzione, e non sono aggiornato, ma sarei ben sicuro che cosa fare se venisse un soggetto ricco di fantasia a casa mia, e da lontano senza entrare, ad asserire una cosa palesemente falsa che si può benissimo constatare anche dall'esterno, benchè incaricato dal Catasto.

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 12:38

"totonno" ha scritto:


Roberto, fammi capire. Un nostro collega potrebbe aver effettuato un sopralluogo e sostenuto il falso? Avrà delle responsabilità questo "tecnico" fantasioso, o no? Sai, io non ho aderito alla convenzione, e non sono aggiornato, ma sarei ben sicuro che cosa fare se venisse un soggetto ricco di fantasia a casa mia, e da lontano senza entrare, ad asserire una cosa palesemente falsa che si può benissimo constatare anche dall'esterno, benchè incaricato dal Catasto.

Saluti.


Antonio di cosa ti stupisci? La situazione è proprio questa e se vogliamo è in linea con la presuntività della attribuzione.
Cosa voglio dire. E' chiaro che se per assegnare la rendita presunta ai fabbricati non dichiarati, qualunque essi siano, non è richiesto accedere all'interno, anzi è vietato, è evdiente che l'errore di classamento è molto probabile che avvenga e non credo che si possano attribuire responsabilità.
Comunque, non vorrei sbagliarmi, (poichè anche io, se prima ero favorevole ad andare in giro gratuitamente, poi ho respinto l'invito, sebbene ne condivida il fine dell'operazione),ma mi sembra che il tecnico esterno compili una scheda (con apposito software) con le varie notizie, alleghi delle foto ed alla fine la rendita la attribuisce sempre l'Ufficio.
Se mi sbaglio potrà corregermi chi ne è dentro.
saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rccsch

Iscritto il:
03 Marzo 2005

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 19:23

Riprendo la discussione,
ho chiesto in catasto oggi e mi hanno risposto che la rendita la applicano stando seduti in ufficio e senza fare sopralluoghi. Mi hanno detto che bisogna procedere alla redazione del docfa in variazione da D1 a F2. Comunque ho controllato e sembra che non ci sia la planimetria in atti, neanche delle u.i. confinanti. Per me è più logico fare una istanza a nome del proprietario (non so se si può definire un'autotutela) con allegate delle fotografie . Voi cosa ne pensate??

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 19:37

"rccsch" ha scritto:
Riprendo la discussione,
ho chiesto in catasto oggi e mi hanno risposto che la rendita la applicano stando seduti in ufficio e senza fare sopralluoghi. Mi hanno detto che bisogna procedere alla redazione del docfa in variazione da D1 a F2. Comunque ho controllato e sembra che non ci sia la planimetria in atti, neanche delle u.i. confinanti. Per me è più logico fare una istanza a nome del proprietario (non so se si può definire un'autotutela) con allegate delle fotografie . Voi cosa ne pensate??



Mi sembra impossibile che il proprietario non abbia uno straccio di planimetria dove si possa ricostruire almeno il perimetro dell'unità, dove cavolo viveva, in un nascondiglio dell'FBI? Fatti almeno descrivere dal tuo l'identikit della propria casa, tenendo conto della descrizione presente nel titolo di proprietà. Vogliono il Docfa e Docfa sia. Fallo e spiegalo in relazione il metodo che hai utilizzato per identificare il perimetro dell'immobile. per l'Ep basta che fai un piano con il perimetro dell'unità interessata dalla variazione, non hai l'obbligo nemmeno di istituire i beni comuni benchè fisicamente ci fossero ma non sono identificati e non intervieni su quelli. Fai anche l'elenco subalterni completo ripreso dal catasto come elenco immobili. Mi verrebbe voglia di consigliarti un ricorso ma purtroppo costa troppo, e poi se l'attività del catasto è legittima...ci puoi far poco.

Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rccsch

Iscritto il:
03 Marzo 2005

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Gennaio 2012 alle ore 20:04

ahhah non non era un nascondiglio FBI , ma un ex frantoio-oleificio.
Va bene allora credo che preparerò un docfa di variazione e come sagoma cerco di risalire tramite documentazioni che spero abbia in possesso il mio familiare.
Grazie e saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Nicola Paolo Maria Ramundo

Sviluppo software per Topografia, PreGeo, DocFa, CAD 2D/3D

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie