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Aggiornamento (o sostituzione) planimetria catastale |

luicap70
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Buongiorno a tutti, non mastico termini catastali pertanto mi scuso sin d'ora per eventuali inesattezze ma volevo porre due quesiti. 1 - ho chiuso una CILA per piccole modifiche su un nuovo appartamento (già accatastato). Tali modifiche hanno riguardato l'eliminazione di una porta e l'apertura di un varco in un muro (non a tutta altezza) e non hanno comportato nè variazione di vani, nè (naturalmente) di superficie. Posso far riferimento alla circolare n. 2 del 2010 dell'Agenzia delle Entrate che consente di non presentare la dichiarazione di variazione per "lievi modifiche interne"? 2 - sono comunque andato da un geometra, perchè volevo presentare tale variazione planimetrica e mi ha detto che dovrebbe comunque presentare l'elaborato planimetrico di tutte le particelle per confermarle. Si tratta di uno stabile di 7 piani (più due interrati con parcheggio) e tale elaborato consta di n. 11 elaborati. Lui dovrebbe ripassare su Autocad tutti i subalterni e poi inviarli nuovamente al catasto. Possibile che sia così complicata la procedura per una semplice variazione di una planimetria del singolo appartamento? In subordine, come si potrebbe fare? Grazie mille per l'eventuale risposta.
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totonno
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"luicap70" ha scritto: Buongiorno a tutti, non mastico termini catastali pertanto mi scuso sin d'ora per eventuali inesattezze ma volevo porre due quesiti. 1 - ho chiuso una CILA per piccole modifiche su un nuovo appartamento (già accatastato). Tali modifiche hanno riguardato l'eliminazione di una porta e l'apertura di un varco in un muro (non a tutta altezza) e non hanno comportato nè variazione di vani, nè (naturalmente) di superficie. Posso far riferimento alla circolare n. 2 del 2010 dell'Agenzia delle Entrate che consente di non presentare la dichiarazione di variazione per "lievi modifiche interne"? 2 - sono comunque andato da un geometra, perchè volevo presentare tale variazione planimetrica e mi ha detto che dovrebbe comunque presentare l'elaborato planimetrico di tutte le particelle per confermarle. Si tratta di uno stabile di 7 piani (più due interrati con parcheggio) e tale elaborato consta di n. 11 elaborati. Lui dovrebbe ripassare su Autocad tutti i subalterni e poi inviarli nuovamente al catasto. Possibile che sia così complicata la procedura per una semplice variazione di una planimetria del singolo appartamento? In subordine, come si potrebbe fare? Grazie mille per l'eventuale risposta. Nessuno qui ti può rispondere senza visionare i documenti e poter verificare in che peso influisce l'intervento sulla rendita catastale e se occorre l'elaborato planimetrico o meno. Ricordo che la chiusura di una porta, sebbene opera interna, può comportare un frazionamento, che consegue docfa obbligatorio con la soppressione della Unità originaria e la costituzione di nuove unità immobiiari con una porzione di ingresso comune e la redazione dell'elaborato planimetrico. Dubito che il collega Geometra ti abbia descritto un procedimento superfluo. Fai affidamento al Geometra che hai incaricato e su cui hai riposto la tua fiducia. Ma se non ti senti protetto abbastanza, vai da un altro professionista. Saluti
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anonimo_leccese
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L'elaborato planimetrico va ripresentato solo nel caso si cambia il numero del subalterno, nel suo caso specifico a quel che ho potuto capire dal suo scritto, basta fare solo una variazione con causale modifiche interne, senza modifica della consistenza e quindi della rendita. In tal caso ci si evita d'andare a rifare tutto l'elaborato planimetrico, che può essere una vera seccatura, e si presenta solo la piantina nuova come variazione per diversa distribuzione spazi interni senza cambio di subalterno. Io, almeno, la farei così, senza trovare la "scusa" degl'undici elaborati per alzare il prezzo...  E comunque conviene sempre farla la variazione catastale, si spende qualcosina adesso, ma si evitano impicci in futuro in caso di vendita o donazione per la conformità, ed inoltre il comune non ha richiesto l'aggiornamento catastale ?
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luicap70
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"anonimo_leccese" ha scritto: L'elaborato planimetrico va ripresentato solo nel caso si cambia il numero del subalterno, nel suo caso specifico a quel che ho potuto capire dal suo scritto, basta fare solo una variazione con causale modifiche interne, senza modifica della consistenza e quindi della rendita. In tal caso ci si evita d'andare a rifare tutto l'elaborato planimetrico, che può essere una vera seccatura, e si presenta solo la piantina nuova come variazione per diversa distribuzione spazi interni senza cambio di subalterno. Io, almeno, la farei così, senza trovare la "scusa" degl'undici elaborati per alzare il prezzo...  E comunque conviene sempre farla la variazione catastale, si spende qualcosina adesso, ma si evitano impicci in futuro in caso di vendita o donazione per la conformità, ed inoltre il comune non ha richiesto l'aggiornamento catastale ? No, il Comune non mi ha chiesto niente. Ad onor del vero anche il geometra che ho contattato mi ha detto che le modifiche sono lievi e potrei non fare l'aggiornamento, perchè non ho cambiato praticamente niente. Su mia insistenza mi ha comunicato che bisognerebbe fare tutto l'elaborato planimetrico. La particella ed il sub sono sempre quelli e mi chiedo quale sia la ratio di dover ripresentare tutti quegli elaborati... Vorrei solo aggiornare la mia planimetria per evitare qulasivoglia problema.
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anonimo_leccese
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In effetti rifare l'E.P. senza che si cambi il sub non ha alcuna giustificazione,... anch'io, alla luce di quel che mi sta dicendo, non trovo nessuna giustificazione, ripeto, affinchè debba rifare tutto l'elaborato,...almeno che non sia cambiata la sagoma lorda dell'abitazione.
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totonno
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Anonimo. Come ti permetti di accusare un collega se non hai gli elementi tecnici e i documenti sott'occhio inerenti il caso specifico che qui viene descritto da un soggetto che non ha competenza in materia?? Oltretutto non lo conosci il collega, non è presente nella discussione e viene diffamato su un forum! Egli non si può difendere! Non sappiamo quali siano le ragioni del collega che lo hanno portato a dare quei consigli al cliente. Rispetta l'operato di un collega, prima di tutto e non fare illazioni sul suo operato senza alcuna cognizione di causa e senza conoscere gli aspetti tecnici che riporterebbe un ignorante in materia che non si sa perché non ha fiducia nel geometra a cui si è rivolto. Lo facesse a te un tuo cliente una cosa del genere! Cosa fai, sei disposto a firmare le dichiarazioni contro il collega assumendotene le tue responsabilità??? Fallo! Saluti
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luicap70
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"totonno" ha scritto: Anonimo. Come ti permetti di accusare un collega se non hai gli elementi tecnici e i documenti sott'occhio inerenti il caso specifico che qui viene descritto da un soggetto che non ha competenza in materia?? Oltretutto non lo conosci il collega, non è presente nella discussione e viene diffamato su un forum! Egli non si può difendere! Non sappiamo quali siano le ragioni del collega che lo hanno portato a dare quei consigli al cliente. Rispetta l'operato di un collega, prima di tutto e non fare illazioni sul suo operato senza alcuna cognizione di causa e senza conoscere gli aspetti tecnici che riporterebbe un ignorante in materia che non si sa perché non ha fiducia nel geometra a cui si è rivolto. Lo facesse a te un tuo cliente una cosa del genere! Cosa fai, sei disposto a firmare le dichiarazioni contro il collega assumendotene le tue responsabilità??? Fallo! Saluti Mi sembra un commento un po' ingeneroso nei confronti di ANONIMO. Ho fiducia nel geometra al quale mi sono rivolto e, come ho già specificato, in prima battuta mi ha detto che per lui non è necessario fare l'aggiornamento catastale dell'immobile. Ho voluto solo chiedere un vostro parere su un caso che mi sembra semplice poichè, immagino, che le variazioni di planimetria a seguto di CILA siano all'ordine del giorno e mi sembra un lavoraccio inutile rifare l' E.P. di 7 piani più 2 interrati per un aggiornamento catastale senza che siano variati i subalterni. In fondo anche in ambito medico si chiedono più pareri, pur avendo fiducia nel proprio medico... Grazie a tutti comunque e buon anno.
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totonno
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Non è questa la sede per sfiduciare l'operato di un collega senza peraltro avere i documenti e tutti gli elementi necessari per andare a criticarlo oltretutto sulla base di affermazioni descrittive del caso rilasciate su un forum da una persona che non è del mestiere.
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anonimo_leccese
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Buon giorno Totonno, io comunque ho specificato che il mio parere è dettato da quello che ha scritto luicap70, e dato che il catasto e lo svolgimento delle relative pratiche è dettato da norme molto rigide, altrimenti ognuno farebbe le pratiche a modo suo, dagli elementi a disposizione si deduce che per quel tipo di pratica non s'ha bisigno di rifare tutto l'ep, almeno che non sia cambiata la sagoma o magari sia stata chiusa quella che prima era una veranda scoperta, ad esempio. Purtroppo chi ha fatto la legittima domanda più di tanto non ha potuto o voluto spiegare. Giustamente dici... ma se un tuo cliente farebbe lo stesso etc.. etc.. è il medesimo caso non sarebbe normale che il mio cliente dopo avermi interpellato poi chieda su un forum se ho ragione o meno, vuol dire che sono io, tecnico, dalla parte del torto non essendo stato capace di spiegare bene la situazione al cliente. Comunque auguri di buon anno in anticipo.
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totonno
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"anonimo_leccese" ha scritto: Buon giorno Totonno, io comunque ho specificato che il mio parere è dettato da quello che ha scritto luicap70, e dato che il catasto e lo svolgimento delle relative pratiche è dettato da norme molto rigide, altrimenti ognuno farebbe le pratiche a modo suo, dagli elementi a disposizione si deduce che per quel tipo di pratica non s'ha bisigno di rifare tutto l'ep, almeno che non sia cambiata la sagoma o magari sia stata chiusa quella che prima era una veranda scoperta, ad esempio. Purtroppo chi ha fatto la legittima domanda più di tanto non ha potuto o voluto spiegare. Giustamente dici... ma se un tuo cliente farebbe lo stesso etc.. etc.. è il medesimo caso non sarebbe normale che il mio cliente dopo avermi interpellato poi chieda su un forum se ho ragione o meno, vuol dire che sono io, tecnico, dalla parte del torto non essendo stato capace di spiegare bene la situazione al cliente. Comunque auguri di buon anno in anticipo. Buongiorno Anonimo La tua spiegazione non mi soddisfa. Perchè perseveri. Adesso viene fuori qui sul forum che la colpa è del collega perchè non si è spiegato bene. Pure. Ma forse non valuti il caso che il tizio che non è del mestiere abbia capito male ?? Da una parte c'è un soggetto che è in possesso di una qualifica di Geometra e dall'altra una persona che non è un addetto ai lavori. Tu, Anonimo, sei un professionista e non puoi dare credito a chi non ha una qualifica idonea per poter solo affrontare il caso e risolverlo e va su un forum a cercare spiegazioni perchè si è inevitabilmente perso nei suggerimenti del nostro collega. C'è un aspetto deontologico e di coscienza da rispettare nella nostra professione, si tratta del rispetto nel collega che ha le tue stesse conoscenze e attributi. Non siamo pallottole vaganti, ognuno va per conto suo e tutti pensano al proprio orticello e ognuno è il più bravo di tutti gli altri. A noi ci accomuna l'appartenenza ad una categoria professionale che ha una grande e ampia utilità sociale che non può prescindere dalla solidarietà e la collaborazione tra gli associati. Vaglielo a dire al collega che hai ipotizzato che egli ci sta facendo la cresta sul fatto dell'Elaborato planimetrico a danno del cliente ! Dagliela l'occasione per spiegarsi senza andare a giudizi affrettati tenendo in considerazione solo le affermazioni di uno che NON conosce la materia e addirittura su un forum. Saluti
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bioffa69
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BRESCIA
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"luicap70" ha scritto: Buongiorno a tutti, non mastico termini catastali pertanto mi scuso sin d'ora per eventuali inesattezze ma volevo porre due quesiti. 1 - ho chiuso una CILA per piccole modifiche su un nuovo appartamento (già accatastato). Tali modifiche hanno riguardato l'eliminazione di una porta e l'apertura di un varco in un muro (non a tutta altezza) e non hanno comportato nè variazione di vani, nè (naturalmente) di superficie. Posso far riferimento alla circolare n. 2 del 2010 dell'Agenzia delle Entrate che consente di non presentare la dichiarazione di variazione per "lievi modifiche interne"? 2 - sono comunque andato da un geometra, perchè volevo presentare tale variazione planimetrica e mi ha detto che dovrebbe comunque presentare l'elaborato planimetrico di tutte le particelle per confermarle. Si tratta di uno stabile di 7 piani (più due interrati con parcheggio) e tale elaborato consta di n. 11 elaborati. Lui dovrebbe ripassare su Autocad tutti i subalterni e poi inviarli nuovamente al catasto. Possibile che sia così complicata la procedura per una semplice variazione di una planimetria del singolo appartamento? In subordine, come si potrebbe fare? Grazie mille per l'eventuale risposta. L'elaborato si rende obbligatorio se l'abitazione ha legato una cantina non comunicante, suppongo sia per questo che si renda necessario rifare l'e.p., in quanto trattasi, oltre che da variazione spazi interni (anch'io consiglieri di fare la variazione), vi è divisione x lo stralcio cantina. Fermo restando che esiste la procedura per sostituire solo le pagine dell'elaborato interessate. Saluti
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totonno
(GURU)
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"bioffa69" ha scritto:
L'elaborato si rende obbligatorio se l'abitazione ha legato una cantina non comunicante, suppongo sia per questo che si renda necessario rifare l'e.p., in quanto trattasi, oltre che da variazione spazi interni (anch'io consiglieri di fare la variazione), vi è divisione x lo stralcio cantina. Fermo restando che esiste la procedura per sostituire solo le pagine dell'elaborato interessate. Saluti Già... può essere un caso in cui il collega qui criticato nel suo operato, ci fa la cresta. Chissà, io forse sentirei il collega interessato. Saluti
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