Volevo porvi questo quesito, sto predisponendo una successione testamentaria in cui il de cuius lascia come unico erede il coniuge (moglie) che attualmente non è titolare di alcun bene immobile. La moglie eredita due abitazioni in cui una vive e nell'altra vive una figlia che non è stata citata nel testamento. La mia domanda è: La moglie può ottenere l'agevolazione della prima casa anche se eredita una seconda abitazione o come è il mio dubbio non può visto che acquisisce anche la proprietà dell'altra?

per una prende prima casa.. per l'altra paga i diritti normali,

tuttavia, per legge non potrebbe partecipare solo la moglie anche se il testamento dichiara questo.

Lo anche io che non potrebbe partecipare la madre, ma finchè i figli sono d'accordo...
Però quando io faccio la dichiarazione della prima casa dichiaro di non possedere altri immobili nel territorio italiano, che però in questo caso acquisisco con la successione che vado a presentare.

:lol:
allora usa l'accortezza di metter il cespite "prima casa" prima di quella che sarà la seconda casa...
usa almeno l'elasticità del rigido legislatore, che ha previsto la possibilità di tassazione "prima casa" anche se gli eredi prendono solo una quota, come avviene per legge.