Buongiorno

Mi apprestavo a compilare un TM per coordinate con l'intento di fondere due enti urbani riunendoli in uno dei due identificativi, precisamente sopprimere il 100 fondendolo nel 200. (Vedi Immagine allegata).

I fabbricati sono già censiti all'urbano in diversi subalterni del mappale 200 e l'insieme delle aree scoperte (CT: 100+200) sono un unico bcnc comune ai diversi subb del mappale CF 200.

Riassumo ai Terreni abbiamo due enti urbani 100 e 200 che ai fabbricati risultano un unico mappale 200.

Si vuole accorparli anche ai terreni giungendo così ad una sorta di allineamento mappe.

Contemporaneamente si inserisce un piccolo magazzino di 4 mq e si demolisce uno spazio campito di circa 30 mq, in realtà corte interna del fabbricato.

ibb.co/HgpXcR5

Volendo verificare la compilazione del DB ho trovato sollevate nei post diverse problematiche soprattutto in merito alla soppressione di Enti Urbani.

Ho pensato di chiedere preventivamente suggerimenti in merito.

Grazie anticipate a chi vorrà contribuire.

Il DB l'ho impostato

O 200 282

V 200 A 200

O 100 282

S 100 A 200

Leggevo di problemi nella soppressione di 282, qualcuno può confortami ?



Le nuove linee rosse delimitanti intersecano le linee nere in punti intermedi che mi fa adattare, la normativa lo prevede giusto ?



Nel report diagnostico mi dice "Problemi nella lettura del file" è una minaccia ?

Grazie anticipate, è uno dei rari casi in cui mi trovo col fiato sul collo, se voleste aiutarmi, non vorrei incorrere in rifiuti o annullamenti ritardanti.

L'errore sta nell'identificativo sbagliato nella particella 100 all'urbano, per cui a mio parere non è corretto fonderli al terreni e sopprimere la 100 al terreni, semmai cambiare identificativo all'urbano e rifare l'elaborato planimetrico se esistente in atti.

Riguardo le variazioni di sagoma farei tipo mappale con le particelle 100 e 200 distinte.

Rimane da verificare come sia stato possibile e con quale procedura la costituzione della corte esterna bene comune non censibile effettuata secondo me senza legittimazione giuridica solo forse perchè in origine i due lotti appartenevano a due soggetti distinti e poi successivamente sono stati acquisiti ad unica ditta.

Saluti

Grazie Della risposta.

Come ci si sia trovati in questo caso è di difficile determinazione, abbiamo fatto tutte le ricerche possibili, visionando anche le buste di impianto.

Purtroppo il primo foglio di imppianto Terreni rapprsenta già i due mappali esistenti, la Planimetria di Impianto 1941 rappresenta l'intero comprensorio su di una sola scheda (all'epoca una sola unità) cioè una villa con corte e dipendenza.

La proprietà è sempre stata uniforme sia chiaramente all'impianto che ora in quanto le modifiche di intestazione sono sempre avvenute per successione e senza mai dividere. Cioè la proprietà è identica e indivisa per ogni uiu.

L'incarico riguarda esclusivamente l'unificazione delle due particelle in una per avere lo stesso numero sia ai Terreni che all'Urbano. Una sorta di allineamento mappe.

A me non sembra impossibile, però leggendo le problematiche sollevate in altri post mi vengono dubbi.

Cordialità