Io, come saprete, ho partecipato a tutte le fasi della sperimentazione, anche a quelle iniziali non aperte nemmeno ai singoli uffici.
 Da quando è uscito l'ho utilizzato e se esisteva una "tipologia" che faceva al caso mio l'ho utilizzata.
 Il nostro collegio ha organizzato convegni sul pregeo 10 in collaborazione con i periti già a partire dal 2007, io personalmente ho tenuto una ventina di corsi e seminari sull'argomento, sia per il mio collegio sia per collegi limitrofi. 
 Per questo, senza timore di smentita posso affermare di essere uno di quelli, in assoluto, che lo conosce di più, anche nei suoi aspetti più nascosti.
 E proprio per quello non lo evito. 
 Ma vediamo in sostanza di cosa si tratta. 
 Pregeo 10 nudo e crudo non è altro che una versione con minori bug dell'ultima versione di pregeo 9 e, fosse anche solo per questo, usato anche esclusivamente in modalità 9 è da preferire al vecchio. Sono stati fatte delle modifiche nella gestione grafica, alcune inutili (gufo) alcune utili una volta presa la mano (pan e zoom dinamici, una volta scoperto come uscire dal comando!).
 Sono aumentati i controlli interni anche in modalità 9, tra cui :
 - verifica della validità dell'estratto (evita di presentarlo e di vederselo sospendere);
 - verifica su nomi di punti e di stazioni non conformi (in alcune ADT il controllo veniva fatto al momento dell'accettazione, causando la sospensione del tipo);
 - verifica su presenza accentate nella relazione (prima, dopo l'invio telematico, apparivano errori strani che non lo facevano registrare, causati dalle accentate, vedete sul sito quanti post in merito!) 
 Altri controlli molto importanti sono fatti purtroppo solo in modalità 10, ma molte persone, anche se la loro tipologia non è tra quelle previste, furbamente, scelgono una tipologia simile e si fanno verificare l'elaborato dall'asettica macchina, semplificando non poco l'analisi del tipo :
 - allineamenti e squadri fuori tolleranza
 - oggetto rilievo o stazioni fuori tolleranza
 - sqm elevati
 - misurate fuori tolleranza 
 Il funzionamento in modalità 10, per le tipologie codificate, ma per analogia anche a casi assimilabili, rende univoca e non contestabile l'interpretazione delle leggi e circolari e la stesura del DB censuario per tutta italia (non è una delle cose che avevamo sempre auspicato?)  
 Il funzionamento in modalità 10, per le tipologie codificate e rispettando alcune condizioni, esegue una approvazione automatica, andando velocemente in atti. Nei casi di mancato rispetto di alcune condizioni va in approvazione manuale, cioè ha già superato tutti i controlli, per i quali non può essere sospeso e rimanda al tecnico approvatore solo per le anomalie riscontrate.
 Ma se un tipo mi è andato in approvazione manuale per un punto fiduciale assente in cartografia perché sito nell'altro foglio, cosa volete abbia da eccepire il tecnico approvatore? Non gli rimane che approvarlo! 
 Certo, tutto questo è ancora affetto da errori e, la cosa che mi fa arrabbiare maggiormente è che la maggior parte degli stessi è presente fin dalle prime versioni e, potrebbe essere risolta in due secondi ma, nonostante numerose sollecitazioni, non sono stati risolti. 
 Non dobbiamo però ricondurre il tutto ad una mera analisi delle approvazioni automatiche, perché questo è solo uno degli aspetti del pregeo 10, anche se è quello più "strombazzato" e il meno riuscito, al momento.  
 Allora io dico che siccome lo conosco non lo evito. Farò tutto quanto il possibile per migliorarlo, ma di sicuro non lo evito. 
 saluti 
 Paolo