Pertanto gentile collega
crnrrt68e08f492j alias
Sagrantino68 il Pregeo lo hanno firmato entrambi i coniugi quindi tutto ok.
Il fatto che non ti ha creato l'F/6 in automatico potrebbe derivare da alcuni aspetti quali ad esempio hai fuso al lotto con intestati in comunione dei beni una particella censita a partita speciale (esempio a partita 2, corte comune di sola proprietà dei coniugi).
Se non erro la causale stralcio di corte non riguarda una nuova costruzione pura ovvero non riguarda i casi in cui prendi una particella o più particelle del C.T. con intestati, vi costruisci sopra, costituisci un lotto da trasferire a Ente Urbano.
Ovvero mi pare che lo stralcio di corte lo si utilizza (una volta sola l'ho utilizzato) quando almeno una delle particelle trattate nel tipo già è un ente urbano.
Pertanto credo che non hai spiegato bene la composizione del lotto nel tipo mappale e relative particelle interessate.
Oppure la non quadratura dei titoli potrebbe essere motivo ostativo per la creazione dell'F/6.
Ricordo infatti che un'intestazione con quote esatte ma, come per il caso in esame, con specificazione titoli diversi da, ad esempio, "in regime di comunione legale dei beni con Tizio" non rappresenta una perfetta quadratura dei titoli.
Cioè Tizio proprietario per 1/2 in comunione dei beni e Caia proprietaria per 1/2 in comunione dei beni non costituisce un'intestazione corretta in merito alla perfetta quadratura dei titoli.
Le mie sono solo ipotesi perchè a tutti i miei clienti, attraverso il Contact Center e/o attraverso specifica istanza, ho fatto perfettamente allineare sempre le intestazioni, anche in riferimento a particelle non interessate da pratiche catastali.
Quindi non ho mai avuto problemi simili in Docfa e/o Pregeo.
Mi rivolgo a tutti i colleghi.
Prima di fare un preventivo per predisporre un Pregeo e/o un Docfa controllate bene la Ditta catastale e, anche nei casi in cui non appropriate intestazioni non sono motivo di problemi particolari, considerate nei costi anche una rettifica della ditta medesima sulla base di quanto è ritenuto conforme in merito alla perfetta quadratura dei titoli, quote di possesso, dati anagrafici e codici fiscali validati in anagrafe tributaria.