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Autore Situazione intricata

apnea

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19 Febbraio 2007

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56

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 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2007 alle ore 18:35

Ciao, ho bisogno di qualche consiglio riguardo un accatastamento un po particolare.
La situazione è questa:
Si tratta di due U.I.U adiacenti e comunicanti tra loro.
Il primo problema è questo: Un U.I. è di proprietà di del sig. A. mentre l'altra è di proprietà del sign. A al 50% mentre l'altro 50% è di proprietà della madre. Purtroppo la signora è defunta e non c'è stata una successione. La signora aveva 7 figli, quindi ora, prima di procedere con l'accatastamento, andrebbe fatta la successione e assegnare ai figli la loro parte. Il sig. A vive con un fratello che vorrebbe acquistare questo 50%.
Il secondo problema sta nel fatto che, come detto, le due U.I. sono comunicanti tra di loro al Piano Terra. Sempre al P.T. hanno comunque accessi indipendenti da due strade diverse. I due edifici però si sviluppano su più piani e per complicare le cose c'è una bella sorpresa: Per salire ai piani superiori della U.I. ancora indivisa bisogna attraversare l'appartamento di propietà del sig. A inquanto solo qui sono presenti le scale....
Che faccio? Mi sembra di intuire che dovrei coinvolgere il notaio per quanto riguarda la prima fase (successione e acquisto da parte del fratello del 50%); ....
Dimenticavo, entrambe le U.I. sono censite come A/6.... ma ovviamnte non lo sono.

Ringrazio chi avrà la pazienza di leggere e capire queste righe.... e magari darmi qualche suggerimento.
Ciao

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Autore Risposta

geoalfa

(GURU)

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02 Dicembre 2005

Messaggi:
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 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2007 alle ore 19:52

per decifrare il quesito l'ho dovuto vivisezionare, tu scrivi:
" Si tratta di due U.I.U adiacenti e comunicanti tra loro", e fin qui nulla di strano, poi..... ho smembrato il quesito, alla mia maniera:

una U.I.U. è di proprietà di A. ( e questa per adesso non è necessario molestarla...)

l'altra U.I.U è indivisa e di proprietà di A per il 50% e della madre per l'altro 50%.....
la madre è deceduta e non è ancora stata presentata la denuncia di successione.....
gli eredi aventi diritto sono i 7 figli.....

quindi ora, prima di procedere alla redazione della denuncia di successione devi fare la denuncia di variazione della uiu di cui A è proprietario per 1/2 e la defunta per l'altro 1/2 , apportando il necessario cambio della categoria da A/6 a quello che...... deve essere.
non devi tenere conto della strana suddivisione che hanno le due uiu, ma rappresenterai fedelmente quello che effettivamente risulta, senza alcuna forzatura.
quindi redigerai la denuncia di successione attribuendo a ciascuno dei sette figli la relativa quota di 1/7 del 50% che era della mamma defunta, quindi 1/14 ciascuno.
il fratello che è già proprietario dei 7/14 riceverà in eredità 1/14 ed acquisterà con atto notarile i restanti 6/14 dai fratelli.
fatto l'atto di compravendita, poi provvederai a fare la opportuna variazione di entrambe le uiu e rimetterai le cose a posto in funzione della reale utilizzazione.
tutto qui.
cordialità

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AA74

Iscritto il:
01 Agosto 2007

Messaggi:
18

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 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2007 alle ore 12:53

atto?? notaio ??

se il fratello di A vuole acquistare solo il 50% della madre che cade in successione, come sembra dal post di APNEA,.... basta che gli eredi rinuncino all'eredita' in favore di quest'ultimo....


....buona a tutti

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geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12186

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 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2007 alle ore 16:06

sarebbe anche giusto ciò che suggerisce AA74, se nessuno dei fratelli avesse figli e/o discendenti, nel qual caso la rinuncia sarebbe inefficace sotto ogni aspetto.
per mio conto sconsiglio sempre di non far fare nè le rinunce, nè le donazioni, perché nella mia esperienza professionale mi è capitato di assistere clienti che si sono visti revocare la rinuncia e pure la donazione stipulata davanti al notaio, quindi di conseguenza ......
ti dirò di più: essendo la ns professione molto vicina ai propri clienti, e non asettica, come qualcuno vuol far credere, dobbiamo comportarci di conseguenza, quindi è sempre opportuno consigliare il cliente al miglior risultato, non esclusivamente al puro e semplice escamotage per risparmiare il vile denaro, anche se purtroppo è indispensabile e non ne basta mai...
cordialità

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ale81

Iscritto il:
28 Aprile 2006

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Bulåggna (Bologna)

 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2007 alle ore 20:04

"geoalfa" ha scritto:

per mio conto sconsiglio sempre di non far fare nè le rinunce, nè le donazioni, perché nella mia esperienza professionale mi è capitato di assistere clienti che si sono visti revocare la rinuncia e pure la donazione stipulata davanti al notaio, quindi di conseguenza ......



Come mai sono state revocate la rinuncia e la donazione? chi le ha revocate?

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geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12186

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 0 -  0 - Inviato: 19 Agosto 2007 alle ore 07:20

ale,
guarda un pò qui, circa le donazioni:
www.studiocataldi.it/guide_legali/donazi...

ed ancora, circa la rinuncia all'eredità:
www.iureconsult.com/areeatema/46/850/ind...

forse la risposta risulterà più chiara di quella che avrei potuto fare io,
comunque se fai qualche altra ricerca, ne troverai a decine di argomenti che sconsigliano di fatto il ricorso sia, alla donazione che, alla rinuncia all'eredità.
Inoltre non mi stanco di ricordare: non si deve mai fare di ogni erba un fascio, ne va della ns professionalità.

cordialità

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ale81

Iscritto il:
28 Aprile 2006

Messaggi:
1414

Località
Bulåggna (Bologna)

 0 -  0 - Inviato: 19 Agosto 2007 alle ore 13:37

Perfetto, ora dopo le tue indicazioni mi è più chiaro il concetto di donazione. grazie

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