Scusa Stefano ho rimodificato il messaggio. E' che sei un fulmine. Puoi rispondere.

Tutto giusto ciò che è stato risposto.

Quello che xsicom non vuole accettare è che la presentazione di un Docfa respinto è come se non fosse mai avvenuta, e che quando riinvia la pratica corretta giorni dopo è come se la presentasse per la prima volta.

Quando si correggono i dati sulla base delle indicazioni fornite dall'Ufficio nulla vieta di modificare qualunque parte del documento, per esempio riscrivere la relazione o le osservazioni in merito al classamento, cambiare categoria, classe, ed anche la data di fine lavori (faccio notare che raramente ci si trova nelle condizioni di non poterla modificare), Qualunque dato ritengo di poter correggere, lo correggo.

Ripetiamolo: Ogni volta che invio un Docfa per via telematica è come se lo presentassi per la prima volta, anche se si tratta del trentaseiesimo invio a seguito di trentacinque rifiuti di cui il primo inviato due anni fa.

Daccordo xsicom ?

Nel caso limite, ma che accade, in cui invii prima dello scadere dei trenta giorni e ti viene approvata dopo i trenta, nessuna sanzione è dovuta come fai notare con i relativi richiami normativi. Ma solo se viene approvata, se viene respinta no, ricominci tutto da capo.


Leggo ora l'interventoi di Totonno. Lo so che sei di quella opinione, se ne è già parlato lo so, A volte ritornano.

Ciao

Rispondo che se io presento il mio docfa entro 30 gg dalla fine lavori, e il catasto per problemi tecnici suoi (blocco del sistema informatico, ecc) fa scadere il fuori termine, non credo proprio possa sanzionarmi, a meno chè non voglia intraprendere una battaglia legale tra la committenza e se stesso.

Non mi sono mai avventurato in una procedura del genere, anche perchè mi salvaguardo prima.

Saluti riposanti

Quello che xsicom non vuole accettare è che la presentazione di un Docfa respinto è come se non fosse mai avvenuta, e che quando riinvia la pratica corretta giorni dopo è come se la presentasse per la prima volta.


Ripetiamolo: Ogni volta che invio un Docfa per via telematica è come se lo presentassi per la prima volta, anche se si tratta del trentaseiesimo invio a seguito di trentacinque rifiuti di cui il primo inviato due anni fa.

Daccordo xsicom ?


Non lo approvo samsung perchè se lo avessi fatto in front-office sarebbe andata diversamente nel senso che era sufficiente il pagamento. Da noiad Aosta (e credo anche da voi) stanno cercando di farci presentare tutto in telematico. Per avere un appuntamento in front officea volte ci vanno 20 gg. C'è una discriminazione per quanto riguarda il telematico. Cercano però di eliminare il front office...Paradosso italiano?

La procedura di Aosta mi spiazza.

In front office il pagamento dovrebbe effettuarsi ad accettazione della pratica, dopo che il tecnico ha fatto tutte le sue verifiche, non prima.

La procedura di Aosta mi spiazza.

In front office il pagamento dovrebbe effettuarsi ad accettazione della pratica, dopo che il tecnico ha fatto tutte le sue verifiche, non prima.[/quote]



Ad Aosta è così..prima si va in cassa e si paga. poi si va dal tecnico all'approvazione. se è respinto si ritorna dal tecnico con la ricevuta di pagamento.

E che succede ti danno indietro i soldi??

Saluti cordiali

No se li tengono . Modifichi il docfa e lo ripresenti con la ricevuta di quando hai pagato.

Ok.

C'è una differenza tra i due metodi.

Quando presenti in front office la data di presentazione coincide con quella di approvazione, per cui dopo i trenta giorni sei in sanzione indipendentemente dal giorno in cui hai pagato i tuoi 50 euro.

Quando invii in telematico la data di presentazione non coincide con quella di approvazione, ma per la presentazione fa fede la ricevuta di presentazione, da non confondere con la ricevuta di pagamento. Questo se viene approvata. Altrimenti nuovo giro.

Non è legale una procedura del genere, è contro ogni principio di libera scelta, fate una protesta attraverso il vostro collegio, a meno chè sia già consapevole e concorde anche il vostro collegio.

Saluti cordiali

La differenza che secondo loro è che se vado in front office pago i 50 € e siamo a posto anche se presento il docfa 40 gg dopo la fine lavori.

Con il telematico no perchè non pago fino alla approvazione.

Ma no, non penso.

Ho dubbi anch'io sulla legittimità del procedimento, il collegio dovrebbe mettere ordine o chiarirne la regolarità, per il resto rileggi quanto già scritto sopra, l'argomento è esaurito.

Questo sistema di recepimento mi sembra napoleonico, cioè o fate come voleva napoleone o se no sono cazzi amari.

Non abbiate paura di certi atteggiamenti di strapotere da parte dell'amministrazione, fate come vi ho detto, attraverso il collegio una bella protesta.

Saluti cordiali

la procedura che si usa ad Aosta e' pari pari a quella che si usa a Brescia da sempre, non capisco cosa ci sarebbe di inlegale.

nessuno si ricorda che da sempre, anche quando esisteva il cartaceo si pagava e si consegnava la pratica e solo dopo mesi sapevi se la pratica era approvata o sospesa.

da noi funziona ancora cosi' sia per pregeo (presentato allo sportello viene evaso in giornata ma il tecnico NON e' allo sportello), sia per il DOCFA, si paga e poi si passa dal tecnico, se va tutto bene pratica approvata, altrimenti sospesa e dovrai procedre ad un "rientro" , il macchinario che distribuisce i numeri (ELISA), ne ha anche dedicati per rientro docfa o rientro pregeo.

in caso di sospensione del docfa , la pratica che presentero' corretta, il rientro, dovra' obbligatoramente mantenere la stessa data del primo docfa (del resto se dichairo che l'unita' e' usufruibile dal 1/1 mai piu' poi posso dichiarare una data diversa), pero' a voce ci e' stato detto che fa fede la prima presentazione, ripeto a me non e' mai capitato per cui riferisco la teoria.



Saluti

Grazie a tutti ragazzi...mi sa che dovrò pgare i 417,20 €... Ahimè