buongiorno a tutti, sono un giovane tecnico. con una CILA in sanatoria del 2020 è stato dato lo stato di fatto di un immobile dove era stato ampliato il passaggio tra la cucina e il salone. all'epoca non è stata fatta variazione catastale in quanto ai proprietari era stato riferito che non era obbligatoria non andando a cambiare superfici o rendita. oggi i proprietari intendono vendere l'immobile e chiedono se la documentazione catastale sia congrua per andare in atto. come gestire la cosa?

Non è chiaro capire da quello che scrivi se ci siano delle difformità. Se non cambiano le superfici/rendita/vani non c'è da fare nulla. Piccole differenze sono tollerate. Vedi la circolare 2/2010

Buongiorno, a oggi non sono presenti difformità rispetto le pratiche in archivio edilizio in quanto sono state sanate nel 2020. La planimetria catastale non è stata aggiornata, ma trattandosi di lievi entità come descritte nella circolare che mi hai indicato (larghezza di una porta su tramezzo) desumo che non ci sono problemi e non si deve procedere a aggiornamento. Conviene produrre un'Attestazione di congruità facendo riferimento alla circolare? Grazie

Direi di si. Scrivi che ci sono delle differenze ininfluenti che non prevedono l'aggiornamento ai sensi della circolare