A questo punto, devi consultare l' UP, perchè si entra in un campo di discrezionalità propria del tecnico e prima è meglio che ti consulti con il suo caposezione, anche se fra di loro non si mordono, però prima studiati bene la strategia.
Come prima cosa leggerei fra le FAQ cose prevedono le classi, di cui ti mando uno stralcio:
A/1 – ABITAZIONE DI TIPO SIGNORILE Unità immobiliari costituite da un unico fabbricato o comprendenti almeno un
intero piano.
Di solito sono in ottima posizione centrale o eccentrica, isolata o se contigue, con ampio spazio circostante, dotato di verde ed eventuale parcheggio auto.
Hanno affaccio su strada principale, su piazza o verde pubblico.
In alcuni casi possono far parte di questa categoria anche miniappartamenti ricavati dal frazionamento di ville, qualora si trovino in posizioni di particolare pregio o prestigio.
Nei fabbricati cui appartengono le abitazioni di tipo signorile ai piani sottostanti è ammessa la compresenza delle categorie C/6, C/1, A/10 o D/5 (magazzini e laboratori).
Hanno caratteristiche costruttive tali che spiccatamente si differenziano da tutte le altre u.ii., sia per la solidità, conservazione e manutenzione delle strutture murarie e sia perché costituite da un gran numero di vani alcuni dei quali di grande ampiezza.
La dotazione di impianti è completa o esuberante.
Sono dotate di spazio verde, di parcheggio auto, di eventuale guardiola custode, sale riunione, ecc.
Le parti esterne del fabbricato sono ben rifinite: piastrelle o marmo o pietra naturale con intonaco resino-plastica, infissi e serramenti in legno di pregio.
Atrio e scale in marmo o pietra naturale o cotto pregiato.
I vani di queste uu.ii. sono sempre ben aerati ed illuminati e con finimenti lussuosi o per lo meno ricchi: bagni e cucina piastrellati.
Se ubicate in zone alluvionali si inseriranno nelle classi minime.
A/2 – ABITAZIONI DI TIPO CIVILE Unità immobiliari costituite da appartamenti ben rifiniti e decorosi sia nelle parti esterne (facciate semplici ma piacevoli, ingressi più o meno ampi, scale comode e luminose, ecc.) che nelle interne (pavimenti in buon materiale, coloriture e tappezzerie discretamente ben rifinite, infissi in legno ben connessi e di lavorazione accurata, ecc.).
Queste uu.ii., specialmente alle alte classi, hanno i vani ben disimpegnati, con minimo due camere più servizi, ben aerati ed illuminati e sono munite di impianti fissi di riscaldamento, ascensore (oltre il terzo piano), citofono e bagno.
In detta categoria rientrano altresì i fabbricati “a schiera” da non comprendere nelle classi minime.
Sono compatibili con la categoria anche quelle unità immobiliari (minialloggi) di consistenza notevolmente inferiore a quella propria delle abitazioni di tipo civile e quelle appartenenti a quella propria delle abitazioni di tipo civile e quelle appartenenti a fabbricati a schiera, con caratteristiche costruttive, di rifinitura e dotazioni di impianti e servizi propri della categoria.
Nelle località a vocazione turistica possono essere classificate in A/2 anche abitazioni prive di riscaldamento.
Se ubicate in zone alluvionali si inseriranno nelle classi minime.
Come vedi cìè tanta carne al fuoco!
Poi non fas scadere i termini per la presentazione dell'autotula.