"studiogamma" ha scritto:
Buongiorno a tutti,

chiedo gentilmente se qualcuno mi può dare una mano a risolvere un piccolo problema con una pratica.

Sono stato incaricato da un cliente di accatastare un box auto in legno posizionato nel giardino della sua villetta, scarico da sister le planimetrie esistenti e mi accorgo che non era stato indicata (si parla del 1985) l'area cortiliva di pertinenza esclusiva.

Mi trovo quindi ora a dovere ripresentare la planimetria dell'appartamento con l'aggiunta del cortile e quella del nuovo box.

I miei dubbi sono quindi..

Devo presentare due pratica? Una di variazione al subalterno esistete e una di nuova costruzione del nuovo box? Oppure basta fare un docfa di variazione con causale ampliamento e divisione in cui vario il sub. esistente e ne costituisco un'altro, mettendo nel campo tipo mappale il protocollo del box?

Ringrazio anticipatamente tutti.. Grazie mille!

"Boss05" ha scritto:
Provo a dire la mia. Fermo restando che per denunciare il nuovo box bisogna fare una pratica di NC, come detto da SIMBA, per quanto riguarda il fatto di regolarizzare il cortile che di fatto è sempre stato della u.i (suppongo) si potrebbe fare così:

Variazione per esatta rappresentazione grafica.
La causale “VARIAZIONE PER ESATTA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA”va utilizzata nel
caso in cui la planimetria catastale presenti difformità rispetto allo stato di fatto
non dovute a variazioni ma ad un’imprecisa dichiarazione planimetrica.
L’unità immobiliare conserva il subalterno originale e la variazione è soggetta al
pagamento dei tributi catastali.
Nel campo “Note relative al documento” andrà specificato il motivo per il quale
viene presentata la variazione.

a voi la parola..........

"Boss05" ha scritto:
Ciao Simba,

in verità io non intendo creare un BCNC. Studiogamma ha parlato di villetta, quindi suppengo sia un A/7 che per definizione per essere A/7 deve avere un suo cortile/giardino di pertinenza (discussione che si può trovare anche qui sul forum), quindi perchè creare il bcnc? Secondo me si potrebbe regolarizzare il cortile come detto e poi accatastare il box come unità afferente edificata su cortile esclusivo.

Qualche tempo fa ho presentato una pratica simile a questa, anche se il cortile già figurava al catasto, e l'AdT non ha avuto da obiettare.

Saluti

"studiogamma" ha scritto:
Cari colleghi grazie per le risposte,

chiarisco la situazione.

Ora come ora sono presenti tre Sub.

Piano terra Sub.1 Sub.2 Depositi C/2 e Sub 3 Abitazione.

Piano primo e secondo solo abitazione censita come A/2.

Ora ho telefonato in agenzia e non accettano il BCNC poichè sia il garage che i depositi sono a servizio del Sub.3. Vogliono che il giardino sia pertinenza esclusiva dell'A/2.

Ringrazio ancora.