Ebbene sì, apro un post, anche se finora, salvo una volta. ho sempre trovato le mie risposte facendo ricerche.

Non so come procedere. Devo fondere due uiu che hanno il problema di titolarità diverse: da una parte "proprietà" senza specifica (acquistata dal cliente nel 1997, tre anni prima di contrarre matrimonio) e dall'altra "proprietà in regime di separazione dei beni" (acquistata nel 2015, tre anni dopo il decreto di separazione consensuale). Nel 2016 è arrivata la sentenza di divorzio. Per cui, se non ho capito male, entrambe le proprietà dovrebbero ormai valere come "bene personale" e, pertanto, unificabili previo preallineamento.

Fin qui giusto? Da quello che mi diceva la tecnica dell'UPT che mi aveva giustamente respinto il docfa senza preallineamento, dovrebbe essere così.

Ma come procedo? Con quale causale? "Sentenza", immettendo gli estremi della sentenza di divorzio e selezionando poi per la ditta come titolo "Proprietà" e come regime "Bene personale"?

Oppure sono completamente fuori pista?

Grazie in anticipo!

Devi fare un'istanza preventiva per far allineare le ditte.

La migliore soluzione è fare togliere "in regime di separazione dei beni".

A volte al Contact Center fanno storie (a seconda di chi esamina la pratica).

In tali casi avevo risolto rivolgendomi all'ufficio provinciale.

Grazie mille!

Ho mandato intanto la richiesta al Contact Center ed è arrivata la risposta (automatica) della presa in carico. Ma in calce sta scritto anche "Contiamo di fornirLe la risposta entro un termine massimo di 14 giorni." Azz! Devo risolvere prima, perché tra 14 giorni saranno già scaduti i miei 30 giorni dalla fine dei lavori. Provo ad attaccarmi al telefono...

Saluti e grazie ancora!

Potrebbero poi risponderti che devi procedere con istanza cartacea perchè è dovuto il bollo (allora li sono 20 giorni lavorativi, se va bene).



I 14 sono sempre lavorativi, consiglio, prima di dare la fine lavori è sempre meglio procedere con il catatso..



Saluti

Grazie dell'avviso! Il caso sembra risolto.

Dunque, com'è andata a finire (fin qui)? Ho telefonato al Contact Center (parliamo dell'UPT di Venezia, con lunga trafila di messaggi registrati e tasti da premere sul telefono, e dove la prima volta è caduta la linea, mentre alla seconda sono passato). Ho parlato con una tecnica molto gentile e collaborativa, esponendo il problema dell'urgenza (i 30 giorni per il docfa scadono il 14 febbraio). Mi ha detto che sono abbastanza veloci nel trattare i casi (oggi 1º febbraio lavorano sulle richieste del 29 gennaio) e che, in caso di necessità oggettiva, avrebbero anche fatto passare avanti la pratica. Ho spiegato il caso (si veda il mio primo messaggio per i dettagli) e mi ha confermato che verrà risolto da loro senza dover effettuare voltura onerosa. Mi ha assicurato che lunedì o martedì (5 o 6 febbraio) l'allineamento sarà completato e che il giorno seguente sarà visibile nel Sister. In caso di problemi mi ha anche dato il suo numero di telefono diretto.

Fin qui sono molto contento dell'esito. Vi aggiorno quando avrò l'esito finale. Sono ovviamente aperto a domande più specifiche. Magari può essere utile ad altri che leggono.

Buona giornata e grazie ancora!

OK, la vicenda si è chiusa con un happy end.

Nel pomeriggio di venerdì 2 febbraio, cioè qualcosa come 29 ore dopo la mia richiesta via Sister, è arrivata la conferma via email dell'avvenuta correzione dei dati catastali. Come annunciato in quella email, dal giorno successivo (ieri, sabato 3 febbraio) le correzioni erano visibili ed era possibile eseguire la fusione delle unità immobiliari via Docfa.

Non saprei dire se la mia telefonata abbia in qualche modo influito sui tempi di elaborazione. Al telefono mi è stato detto che avrebbe seguito l'iter solito con i tempi soliti, veloci.

Grazie ancora a chi è intervenuto qui in aiuto!