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Argomento: piscina B.c.n.c.

Autore Risposta

giamma

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09 Luglio 2007

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 0 -  0 - Inviato: 14 Aprile 2008 alle ore 17:53

mi definirei onnisciente, non che padrone assoluto di tutte le galassie........perchè?? hai dei dubbi??

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pitagora74

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04 Dicembre 2007

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Padova

 0 -  0 - Inviato: 14 Aprile 2008 alle ore 17:58

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giamma

Iscritto il:
09 Luglio 2007

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192

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 0 -  0 - Inviato: 18 Aprile 2008 alle ore 11:59

:wink: :wink: :wink: :wink:

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CESKO

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07 Novembre 2006

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8726

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 22 Aprile 2008 alle ore 10:13

"CESKO" ha scritto:
"geoalfa" ha scritto:
io invece ho molto da ridire sulla accentuata semplificazione di cesko che tende ad assimilare una piscina a servizio delle abitazioni di un villino o piccolo complesso edilizio (la quale aumenta il valore delle stesse e non produce reddito, perchè il proprietario non la fa usare con percepimento di un biglietto e/o canone di affitto oneroso), come la assimila ad una piscina da competizione con tanto di gradinate, e biglietteria, ecc. ecc. (quindi viene usufruita per competizioni o per lezioni a pagamento o possibile tali).

le due opportunità non vanno per nulla confuse!
ribadisco e semplifico:
1.) se la piscina non può avere un uso ed una redditività diretta, è comune ad altre uiu può essere censita come bcnc.
2.) se invece la piscina è capace di produrre reddito autonomo, dove non intervengono in alcuna maniera altre uiu, va censita a parte come già detto in precedenza.

cordialità


quindi potenzialemnte come TU hai detto potrebbe essere censita come B.C.N.C.(se non produce reddito)
guarda lo stesso problema me lo sono posto a casa mia......
ho 3 U.I.U. ......quindi potrei inserire il B.C.N.C.(corte e piscina) comune alle 3 U.I.U.
cordialmente


ricordate il mio problemino............ :?:
bene...dal punto di vista Urbanistico la D.I.A. che ho presentato è andata a buon fine anzi il progetto è conforme.......(così c'è scritto sulla letterina che il comune mi ha mandato)........solo che............
all fine c'èra una bella "prescrizione" che recita:
In fase di collaudo bisogna presentare la variazione catastale come abitazione di lusso[A8]
:cry: :cry: :cry: :cry:
mmmmmm.........
ma io catastalmente ho più U.I.U. come si fà???????
in effetti trattasi di piscina unifamiliare non costituita in condominio.....
quindi il Comune ha ragione a chiedere la variazione come abitazione di lusso.......
ma come dicevo prima catastalmente ho più unità immobiliari......mentre urbanisticamente la concessione edilizia e la sua varante in corso d'opera è unica per tutta il fabbricato........anche se fisicamente il fabbricato è stato diviso in + unità immobiliari.......
ma ecco che ho pensato al lampo di genio :idea: :idea: :idea:
prima di emettere il collaudo inerente la D.I.A. della piscina.........
redigero' una D.I.A. in sanatoria con tanto di multa di €. 516.00 inerente il frazionamento del fabbricato in piu' U.I.U. (che poi effettivamente coincide con le attuali schede catastali).........
alla fine di questa lunga procedura.........la situazione Catastale non cambierà alla fine di emissione del collaudo della D.I.A. in sanatoria.....
mentre per il Collaudo della D.I.A. della piscina diro' che trattasi di piscina costituita in condominio(citando gli estremi della D.I.A. in sanatoria) e allegherò allo stesso copia dell'elaborato planimetrico + visura inerente il B.C.N.C.(che preparero' prima di consegnare il collaudo finale) e motivero' il tutto dicendo che la predetta piscina non è capace di produrre reddito ed è comune alle U.I.U. del fabbricato...(perchè effettivamente così sarà).....
Cosa ne pensate?
E' giusta secondo voi la procedura da seguire...........non tanto dal punto di vista catastale........ma da quello urbanistico.......?
Cordialmente

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

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8726

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 08:48

nessun commento sul mio ultimo quesito?
grazie

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geoalfa

(GURU)

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02 Dicembre 2005

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12182

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-

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 12:36

"CESKO" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
[quote="geoalfa"]io invece ......
[quote]

quindi potenzialemnte come TU hai detto potrebbe essere censita come B.C.N.C.(se non produce reddito)
guarda lo stesso problema me lo sono posto a casa mia......
ho 3 U.I.U. ......quindi potrei inserire il B.C.N.C.(corte e piscina) comune alle 3 U.I.U.
cordialmente



ricordate il mio problemino............ :?:
bene...dal punto di vista Urbanistico la D.I.A. che ho presentato è andata a buon fine anzi il progetto è conforme.......(così c'è scritto sulla letterina che il comune mi ha mandato)........solo che............
all fine c'èra una bella "prescrizione" che recita:
In fase di collaudo bisogna presentare la variazione catastale come abitazione di lusso[A8]
:cry: :cry: :cry: :cry:
mmmmmm.........
ma io catastalmente ho più U.I.U. come si fà???????
in effetti trattasi di piscina unifamiliare non costituita in condominio.....
quindi il Comune ha ragione a chiedere la variazione come abitazione di lusso.......
ma come dicevo prima catastalmente ho più unità immobiliari......mentre urbanisticamente la concessione edilizia e la sua varante in corso d'opera è unica per tutta il fabbricato........anche se fisicamente il fabbricato è stato diviso in + unità immobiliari.......
ma ecco che ho pensato al lampo di genio :idea: :idea: :idea:
prima di emettere il collaudo inerente la D.I.A. della piscina.........
redigero' una D.I.A. in sanatoria con tanto di multa di €. 516.00 inerente il frazionamento del fabbricato in piu' U.I.U. (che poi effettivamente coincide con le attuali schede catastali).........
alla fine di questa lunga procedura.........la situazione Catastale non cambierà alla fine di emissione del collaudo della D.I.A. in sanatoria.....
mentre per il Collaudo della D.I.A. della piscina diro' che trattasi di piscina costituita in condominio(citando gli estremi della D.I.A. in sanatoria) e allegherò allo stesso copia dell'elaborato planimetrico + visura inerente il B.C.N.C.(che preparero' prima di consegnare il collaudo finale) e motivero' il tutto dicendo che la predetta piscina non è capace di produrre reddito ed è comune alle U.I.U. del fabbricato...(perchè effettivamente così sarà).....
Cosa ne pensate?
E' giusta secondo voi la procedura da seguire...........non tanto dal punto di vista catastale........ma da quello urbanistico.......?
Cordialmente



la prescrizione del comune non fa testo, se fai ricorso al giudice di pace, potrai sicuramente ottenerne l'annullamento!
perchè il comune non può indicare la tipologia da applicare, che invece deve seguire i criteri dell'ordinarietà!

cordialità

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 15:34

"geoalfa" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:
[quote="geoalfa"]io invece ......
[quote]

quindi potenzialemnte come TU hai detto potrebbe essere censita come B.C.N.C.(se non produce reddito)
guarda lo stesso problema me lo sono posto a casa mia......
ho 3 U.I.U. ......quindi potrei inserire il B.C.N.C.(corte e piscina) comune alle 3 U.I.U.
cordialmente



ricordate il mio problemino............ :?:
bene...dal punto di vista Urbanistico la D.I.A. che ho presentato è andata a buon fine anzi il progetto è conforme.......(così c'è scritto sulla letterina che il comune mi ha mandato)........solo che............
all fine c'èra una bella "prescrizione" che recita:
In fase di collaudo bisogna presentare la variazione catastale come abitazione di lusso[A8]
:cry: :cry: :cry: :cry:
mmmmmm.........
ma io catastalmente ho più U.I.U. come si fà???????
in effetti trattasi di piscina unifamiliare non costituita in condominio.....
quindi il Comune ha ragione a chiedere la variazione come abitazione di lusso.......
ma come dicevo prima catastalmente ho più unità immobiliari......mentre urbanisticamente la concessione edilizia e la sua varante in corso d'opera è unica per tutta il fabbricato........anche se fisicamente il fabbricato è stato diviso in + unità immobiliari.......
ma ecco che ho pensato al lampo di genio :idea: :idea: :idea:
prima di emettere il collaudo inerente la D.I.A. della piscina.........
redigero' una D.I.A. in sanatoria con tanto di multa di €. 516.00 inerente il frazionamento del fabbricato in piu' U.I.U. (che poi effettivamente coincide con le attuali schede catastali).........
alla fine di questa lunga procedura.........la situazione Catastale non cambierà alla fine di emissione del collaudo della D.I.A. in sanatoria.....
mentre per il Collaudo della D.I.A. della piscina diro' che trattasi di piscina costituita in condominio(citando gli estremi della D.I.A. in sanatoria) e allegherò allo stesso copia dell'elaborato planimetrico + visura inerente il B.C.N.C.(che preparero' prima di consegnare il collaudo finale) e motivero' il tutto dicendo che la predetta piscina non è capace di produrre reddito ed è comune alle U.I.U. del fabbricato...(perchè effettivamente così sarà).....
Cosa ne pensate?
E' giusta secondo voi la procedura da seguire...........non tanto dal punto di vista catastale........ma da quello urbanistico.......?
Cordialmente



la prescrizione del comune non fa testo, se fai ricorso al giudice di pace, potrai sicuramente ottenerne l'annullamento!
perchè il comune non può indicare la tipologia da applicare, che invece deve seguire i criteri dell'ordinarietà!

cordialità


Grazie Geoalfa.......
mettendo il caso che volessi adempiere alle prescrizioni del Comune e quindi censirla come "abitazione di lusso" ovvero in Categoria A/8 ho notato che la predetta categoria attualmente non è presente nell'archivio catastale del mio Comune............quindi........
anche se secondo la tabella del DM 69 e precisamente all'art. 8 e precedenti ai fini urbanistici presenta + di 4 caratteristiche tale da essere considerata abitazione di lusso.......
Mi spiegheresti gentilmente la differenza tra categoria A/8(ABITAZIONE DI LUSSO) e Categoria A/1(ABITAZIONE DI TIPO SIGNORILE)?
Secondo te ai fini catastali la categoria A/8 puo' essere soppiantata dalla categoria A/1?
Cordialmente

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GEOMANCONI

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05 Marzo 2006

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809

Località
Ichnusa

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 16:45

penso che la risposta alla tua domanda sia qui:

A/1 Abitazioni di tipo signorile.
Solitamente appartenenti a edifici, anche plurifamiliari, ubicati in zone di pregio, caratterizzati da ottima esposizione prevalente, ricco grado di finimento, grande ampiezza media dei vani, completezza di impian-ti.
In alcuni casi possono far parte di questa categoria anche miniappartamenti ricavati dal frazionamento di ville, qualora si trovino in posizioni di particolare pregio o prestigio.
Nei fabbricati cui appartengono le abitazioni di tipo signorile è ammessa la compresenza delle categorie C/6, C/1, A/10 o D/5.
"Unità immobiliari appartenenti a fabbricati, ubicati in zone di pregio, con caratteristiche costruttive, tec-nologiche, di rifinitura e dotazione di impianti e servizi di livello superiore a quello dei fabbricati di tipo residenziale. Elevata superficie".

A/7 Abitazioni in villini.
È ammessa nel fabbricato la compresenza di sole C/6 e C/7.
"Si intende per villino un fabbricato, anche se suddiviso in più unità immobiliari, avente caratteristiche ti-pologiche e costruttive tipiche del villino, nonché aspetti tecnologici e di rifinitura propri di un fabbricato di tipo civile o economico e dotato, per tutte o parte delle unità immobiliari che lo compongono, di aree coltivate o no a giardino. Sono compatibili con la categoria quelle unità immobiliari appartenenti a fab-bricati a schiera e quelle di consistenza notevolmente inferiore a quella propria delle abitazioni in villini, e cioè, i minialloggi stagionali. Detti immobili, inoltre, devono rispondere ai parametri indicati dall'Uffi-cio, con riferimento a ogni zona territoriale omogenea, all'algoritmo di classamento automatico e princi-palmente a quello indicato al n.2 del prospetto 9 e cioè al numero delle u.i.u. abitative comprese nel fab-bricato - esclusi i fabbricati a schiera - oltre il quale l'immobile stesso non è classificabile nella categoria A/7".


A/8 Abitazioni in ville.
Edifici a tipologia unifamiliare caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parchi e/o giardini, edificati di norma in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio. In detti fabbricati è ammessa la compresenza di soli C/6 e C/7.
L'unità immobiliare deve possedere vani principali con superficie ampia, una consistente superficie lorda e ampia superficie dell'area scoperta pertinente.
Le caratteristiche costruttive e di finitura e la dotazione degli impianti e servizi devono essere di livello su-periore all'ordinario.
"Si intendono per ville quei fabbricati caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parchi e/o giardino, edificati di norma, ma non esclusivamente, in zone urbanistiche destinate a tali costuzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture di livello superiore all'ordinario; possono anche identificare immobili aventi caratteri tipologici e architettonici rilevanti in relazione all'epoca di costruzione."


penso anche che TU come proprietario e maggiormente anche in qualità di tecnico conosci meglio di tutti le caratteristiche del tuo fabbricato, quindi non dovresti avere dubbi circa il suo miglior classamento!

comunque, così a sentimento ti direi A7, la strada per l'A1 e l'A8 è lunga, ma se tu possiedi una casa rientrante in tali tipologie ti faccio i miei complementi.....

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CESKO

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07 Novembre 2006

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Località
Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 17:05

"GEOMANCONI" ha scritto:
penso che la risposta alla tua domanda sia qui:

A/1 Abitazioni di tipo signorile.
Solitamente appartenenti a edifici, anche plurifamiliari, ubicati in zone di pregio, caratterizzati da ottima esposizione prevalente, ricco grado di finimento, grande ampiezza media dei vani, completezza di impian-ti.
In alcuni casi possono far parte di questa categoria anche miniappartamenti ricavati dal frazionamento di ville, qualora si trovino in posizioni di particolare pregio o prestigio.
Nei fabbricati cui appartengono le abitazioni di tipo signorile è ammessa la compresenza delle categorie C/6, C/1, A/10 o D/5.
"Unità immobiliari appartenenti a fabbricati, ubicati in zone di pregio, con caratteristiche costruttive, tec-nologiche, di rifinitura e dotazione di impianti e servizi di livello superiore a quello dei fabbricati di tipo residenziale. Elevata superficie".

A/7 Abitazioni in villini.
È ammessa nel fabbricato la compresenza di sole C/6 e C/7.
"Si intende per villino un fabbricato, anche se suddiviso in più unità immobiliari, avente caratteristiche ti-pologiche e costruttive tipiche del villino, nonché aspetti tecnologici e di rifinitura propri di un fabbricato di tipo civile o economico e dotato, per tutte o parte delle unità immobiliari che lo compongono, di aree coltivate o no a giardino. Sono compatibili con la categoria quelle unità immobiliari appartenenti a fab-bricati a schiera e quelle di consistenza notevolmente inferiore a quella propria delle abitazioni in villini, e cioè, i minialloggi stagionali. Detti immobili, inoltre, devono rispondere ai parametri indicati dall'Uffi-cio, con riferimento a ogni zona territoriale omogenea, all'algoritmo di classamento automatico e princi-palmente a quello indicato al n.2 del prospetto 9 e cioè al numero delle u.i.u. abitative comprese nel fab-bricato - esclusi i fabbricati a schiera - oltre il quale l'immobile stesso non è classificabile nella categoria A/7".


A/8 Abitazioni in ville.
Edifici a tipologia unifamiliare caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parchi e/o giardini, edificati di norma in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio. In detti fabbricati è ammessa la compresenza di soli C/6 e C/7.
L'unità immobiliare deve possedere vani principali con superficie ampia, una consistente superficie lorda e ampia superficie dell'area scoperta pertinente.
Le caratteristiche costruttive e di finitura e la dotazione degli impianti e servizi devono essere di livello su-periore all'ordinario.
"Si intendono per ville quei fabbricati caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parchi e/o giardino, edificati di norma, ma non esclusivamente, in zone urbanistiche destinate a tali costuzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture di livello superiore all'ordinario; possono anche identificare immobili aventi caratteri tipologici e architettonici rilevanti in relazione all'epoca di costruzione."


penso anche che TU come proprietario e maggiormente anche in qualità di tecnico conosci meglio di tutti le caratteristiche del tuo fabbricato, quindi non dovresti avere dubbi circa il suo miglior classamento!

comunque, così a sentimento ti direi A7, la strada per l'A1 e l'A8 è lunga, ma se tu possiedi una casa rientrante in tali tipologie ti faccio i miei complementi.....


grazie...........
in realta è già censita come A/7 classe 2..........non ti dico i vani :lol: :lol: :lol:
volevo sapere se la categoria A/1 puo' soppiantare la categoria A/8 in quanto la mia abitazione presenta tendenzialmente maggiori caratteristiche imputabili ad un A/8 anzichè ad un A/1...........
ma come detto prima la categoria A/8 risulta mancante

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
8726

Località
Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 23 Aprile 2008 alle ore 18:39

qualche commentino dal punto di vista urbanistico.....?

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luchino23

Iscritto il:
08 Febbraio 2012

Messaggi:
20

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2018 alle ore 16:19

"geoalfa" ha scritto:
io invece ho molto da ridire sulla accentuata semplificazione di cesko che tende ad assimilare una piscina a servizio delle abitazioni di un villino o piccolo complesso edilizio (la quale aumenta il valore delle stesse e non produce reddito, perchè il proprietario non la fa usare con percepimento di un biglietto e/o canone di affitto oneroso), come la assimila ad una piscina da competizione con tanto di gradinate, e biglietteria, ecc. ecc. (quindi viene usufruita per competizioni o per lezioni a pagamento o possibile tali).

le due opportunità non vanno per nulla confuse!
ribadisco e semplifico:
1.) se la piscina non può avere un uso ed una redditività diretta, è comune ad altre uiu può essere censita come bcnc.
2.) se invece la piscina è capace di produrre reddito autonomo, dove non intervengono in alcuna maniera altre uiu, va censita a parte come già detto in precedenza.

cordialità





Riapro l'argomento e pongo un quesito: una piscina comune a più u.i. (A/2) può essere censita B.C.C. cat.C/4?

Secondo me sì, dato che la circolare n.2/84 al punto I.3.3.1 definisce testualmente il BCC:"...beni costituenti u.i. in quanto di autonoma capacità reddituale che forniscono servizi comuni o sono fruibili da più u.i. (ad esempio l'alloggio del portiere, la piscina, ecc...) e come tali dichiarati.", e che la stessa piscina è capace di produrre reddito autonomo, ma non è utilizzata a scopo di lucro (quindi non può essere D/6).

Cioè per me è BCC in cat.C/4 perchè è autonoma, ma non è a scopo di lucro.

Secondo voi? Vorrei cortesemente un parere. Grazie

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