PARTICOLARI DENUNCE DI NUOVA COSTRUZIONE
Le tipologie di documenti di accatastamento con Docfa, passano da quattro a due, e precisamente:
Accatastamenti e Variazioni. NUOVE COSTRUZIONI AFFERENTI - con denuncia di
Nuovo Accatastamento , se le nuove unità non sono collegate a unità immobiliari già presenti in Banca Dati;
- con
denuncia di Variazione, causale di presentazione “
Unità Afferenti” se si sopprimono delle unità immobiliari già presenti in Banca Dati, esempio di edificazione su area urbana o lastrico solare in cui si sopprime l’unità in atti per costituirne delle nuove; è possibile l’aggiornamento della ditta mediante preallineamento qualora quest’ultima non risultasse aggiornata.
Unità immobiliare costruita da una ditta su terreno di terzi. La fattispecie più comune è rappresentata da la cabina elettrica costruita su un terreno, di proprietà di altra ditta, sul quale mediante atto è data facoltà di edificare una costruzione, un impianto, che di fatto rimane di proprietà del soggetto che lo ha edificato.
L’intestazione corretta della denuncia di accatastamento prevede che la ditta proprietaria dell’area sia indicata con il codice del titolo 1T e le quote, espresse in millesimi, vengano specificate, nel campo “
Eventuale specificazione del diritto” (non è possibile infatti indicare le quote di possesso nel campo specifico ”
Quote”, che è riservato ai diritti gravanti sul fabbricato), con la dicitura “
CONCEDENTE” racchiusa tra due parentesi. La ditta proprietaria del fabbricato va indicata con il codice del titolo
1S e le relative quote immesse nel campo “
Quota”. Nel campo “
Eventuale specificazione del diritto” va inserita la dicitura: “
PER IL FABBRICATO" Si precisa che qualora sull’area sia costituito un ordinario diritto di superficie, a favore della società di distribuzione di energia, si riportano nella dichiarazione in catasto, in luogo di quelli precedentemente menzionati, il diritto del superficiario e quello del nudo proprietario, secondo la prassi corrente.
Nuovo accatastamento con mod. 3SPC riportante a pagina 3 una ditta priva di titolo legale reso pubblico. Questa fattispecie si presenta esclusivamente nel caso in cui la ditta da intestare al catasto urbano sia dichiarata, dalle parti interessate, priva di titolo legale reso pubblico.
Tale dichiarazione può avvenire barrando l’ultima casella del mod. 3 SPC, in terza pagina, ovvero con apposita attestazione.
La dichiarazione di accatastamento deve riportare nel campo “
Eventuale specificazione del diritto“, la dicitura “
Ris. 1 –
Ditta priva di titolo legale reso pubblico.”
L’Ufficio provvede, dopo la registrazione della dichiarazione, ad inserire la “
Ris. atti pass. interm. non esist.” ed a cancellare nel contempo l’annotazione riportata dal tecnico nel campo “
Eventuale specificazione del diritto.”
Fabbricato ricostruito in condominio con diritti reali non precisamente determinati. Questo caso si può verificare a seguito di demolizione (per eventi sismici o similari) e ricostruzione di un fabbricato composto di più unità, già iscritte singolarmente in catasto con intestazioni diverse. La successiva riedificazione sulla stessa area, con caratteristiche anche non conformi all’originale, può avvenire senza che preliminarmente siano precisati i corretti diritti reali di possesso.
La procedura da seguire con il programma “Docfa” prevede che le unità immobiliari siano denunciate singolarmente, ma con la stessa dichiarazione di nuova costruzione e con la stessa intestazione, che deve comprendere tutti i possessori di diritti reali (associando ai soggetti interessati il codice titolo in modo codificato), come già iscritti precedentemente in catasto o come risultanti da atto legale reso pubblico.
Le quote da indicare devono essere quelle relative alle carature millesimali, ove presenti. In loro mancanza tali quote sono dichiarate dalle parti, ovvero in misura uguale tra tutti gli aventi diritto.
Nel campo “
Eventuale specificazione del diritto” è apposta la dicitura “
Quote da definire con atto legale”.
Inoltre, il “
Quadro D“ della procedura Docfa, al punto “
Note relative al documento” deve riportare un’annotazione analoga alle seguenti “
Fabbricato ricostruito su stessa area. Quote e diritti indicati in via provvisoria”, ovvero, “
Quote individuate dalle parti, proporzionali al diritto vantato sull’area di sedime da ciascun soggetto Fabbricato costruito su particelle con intestazioni diverse (senza un atto reso pubblico disciplinante il diritto di superficie). Nell’eventualità di un fabbricato costruito su due o più particelle con intestazioni diverse, è necessario procedere a distinte dichiarazioni di nuova costruzione, ciascuna con la corretta intestazione e con la quota parte (grafica) dell’unità immobiliare associata a ciascuna ditta (principio dell’accessione).
A tal fine è possibile utilizzare l’opzione “
ditta x di n, presente nel “
Quadro A” del
mod. D (vale a dire più accatastamenti nello stesso file). Nelle planimetrie di ciascuna porzione è peraltro rappresentata l’intera unità immobiliare, con l’avvertenza di utilizzare il
tratto continuo per la parte associata a ciascuna titolarità e quello tratteggiato per la parte rimanente. Un
tratteggio a linea e punto è riportato nella planimetria per meglio distinguere e delimitare ciascuna delle
L’Ufficio, immediatamente dopo l’inserimento agli atti delle dichiarazioni, provvede mediante applicazioni interne ad inserire, come annotazione relativa all’U.I.U., la citata dizione ”
Unità o porzione di unità immobiliare, unita di fatto con quella di Foglio N°...Sub... Rendita attribuita alla porzione dell’U.I.U. ai fini fiscali”, per ogni porzione di immobile iscritta autonomamente in atti. Si precisa inoltre che va redatto un Tipo Mappale per titolarità.
Nuova costruzione su “ Accessorio comune (A)” avente numero di mappa diverso da quello del fabbricato principale. Deve essere trattata con numero di mappa nuovo e non come afferente (il numero nuovo è da farsi attribuire a Catasto Terreni con le stesse modalità in uso per le demolizioni totali).
Dichiarazione di unità Afferenti con intestati, e disallineamento tra ditta dichiarante e quella catastale. E' Obbligatorio indicare nel “
Quadro D” del file DOCFA gli estremi dell’ultimo titolo giustificativo (casella “
Estremi” nei Beni Comuni non Censibili) Per l’eliminazione del suddetto quadro bisogna evidenziare la riga di inserimento ed aggiornare.
Non è invece obbligatoria la compilazione quando l'unità immobiliare (o le unità immobiliari) da denunciare viene intestata a tutti i proprietari dello stabile.