Un saluto a tutti,

oggi mi è capitato un caso un po' singolare e per cui ho diversi dubbi.

L'Agenzia ha notificato ad un mio cliente un "invito" ad eseguire entro 60 gg una Variazione catastale per portare un'unità immobiliare censita come D/10 a F/2 in quanto "gli immobili in oggetto risultano in stato di abbandono, allo stato grezzo, privi di copertura [...] allo scopo di attribuire un classamento congruo con lo stato di fatto (categoria F/2)".

Non è stata citata alcuna norma di riferimento.

Quanto dichiarato dall'Agenzia è reale dato che gli immobili sono inultilizzati da un paio d'anni e le condizioni sono pessime. La proprietà è sempre dell'imprenditore agricolo.

Solitamente quando io voglio presentare una Variazione catastale da una qualsiasi categoria a F/2 pretendono che sia allegato un certificato d'inagibilità dell'immobile.

Vige l'obbligo di modificare un immobile in categoria in F/2 quando risulta inagibile (senza che sia stato mai dichiarato tale sia dalla proprietà che dal comune)?

S.

Per passare in F2 un immobile occorrono: fotografie dettagliate, autocertificazione del proprietario attestante la mancanza di allacci luce, acqua, gas, ecc. , una relazione dettagliata del tecnico attestante anche che per recuperare l'immobile non sono sufficienti soli interventi di manutenzione straordinaria (del resto dalle foto si evidenzia di sicuro lo stato dei luoghi), indicando quali lavori principali occorrono per il recupero edilizio. Il certificato di inagibilità non è previsto dalla Legge e quindi non possono pretenderlo. L'invito del Catasto a trasformare un immobile dotato di rendita in una categoria priva di rendita è inusuale ma questa dovrebbe essere la regola, non solo quando la regola conviene solo allo Stato.

Il problema è che anche in questo caso c'è un interesse istituzionale nel passare l'immobile da D/10 a F/2.

Nel comune in oggetto, totalmente montano, l'imprenditore agricolo non paga per i D/10 mentre a chi è proprietario di F/2 viene notificato un pagamento IMU-TARI come Area edificabile!!!!

Da quanto conosco io invece un immobile inagibile può mantenere l'attuale classamento pagando il 50% dell'imposta prevista per il fabbricato agibile!

Non ho trovato nessuna norma che obblighi un soggetto a dichiarare come F/2 un edificio già censito...ce ne sarebbero moltissimi allora!