Ciao Bruno, intanto grazie mille.
Di fatto la tua osservazione è corretta e da un punto di vista pratico/giuridico non fa una piega, tantè che lo stesso tecnico dell'AdT, che ho contattato telefonicamente, mi chiede di inserire la stessa cosa visto che tra l'altro è anche poi la stessa intestazione presente al CT.
Ora, il punto è questo...
Io ho sbagliato forzando con:
ditta a. Comune di AAA ..... Concedente;
ditta b. Tizio ...... Proprietà Superficiaria (che a mio avviso è la sola prop. del fabbricato); ...altrimenti che inesperto sarei

perchè, per esser nel giusto avrei dovuto intestarla così:
ditta a. Comune di AAA ..... Prop. dell'area ;
ditta b. Tizio ...... Proprietà Superficiaria (che a mio avviso è la sola prop. del fabbricato);
ma...mi sarebbe piaciuto che il tecnico dell'AdT non si fosse limitato a dirmi che non si possono presentare TM con quell'intestazione per poi cambiarla nella fase di presentazione del DOCFA ma avesse cercato di capire quanto da me esposto e cioè:
Se il Comune è Concedente ai terreni di un diritto di enfiteusi (che di fatto agisce e opera sui soli terreni e questo per legge) a mio avviso, è poi corretto pensare che, se un privato (enfiteuta) su quel terreno va a costruire un fabbricato non può che restare il Comune come prop. dell'area ed il privato come prop. del fabbricato. Il tutto perchè io credo, anzi ne son magari sbagliando convinto, che il diritto di enfiteusi non può erroneamente appllicarsi su di un fabbricato, magari, su un'area urbana ...per assurdo si ma, almeno a me non risulta che possa giuridicamente inficiare su di un fabbricato. Perntanto ritengo giusto trattare il TM con Comune/Concedente e privato/enfiteuta...ma poi all'urbano i diritti cambiano e così a "mia" logica ritengo giusto che la corretta intestazione muti in Comune/prop. dell'area e Privato/prop. Superficiaria.
Che ne pensi?
Un saluto e buon lavoro anche a te.