Salve a tutti

ecco il mio quesito

mi trovo a fare un docfa di variazione di un'UIU in cui sono stati modificati solo dei tramezzi interni (quindi causale docfa "diversa distribuzione spazi interni"...).

Questa UIU é un alloggio all'interno di un vecchio condominio, con identificativo diverso dal CT, ovvero:

al CT il fabbricato é correttamente rappresentato come sagoma, ma con 2 particelle distinte (particella 100 e 101 limitrofe).

Il mio alloggio (come tutti gli altri alloggi, (circa una trentina)) é censito al CF come particella 100, ma sulla mappa del CT ricade sulla particella 101.

Quindi l'intero condominio é censito al CF come particella 100, ma al CT ricade in parte sulla particella 100 e 101.

La particella 101 é censita al CT a partita 1, ma al CF non vi é nulla....

Ho provato a mandare il docfa inserendo la mia particella corretta (100) sul docfa con riferimento alla particella corretta del CT (101), ma mi é stato sospeso con 2 motivazioni:

1- errata indicazione causale, trattasi di presentazione di planimetria mancante

2- immobile non presente in base informativa.

Qualcuno sa dirmi come procedere?

Devo fare un TM per fondere tutto nella particella 100 in modo da avere corrispondenz

Quando mi sono capitati un paio di casi simili e meno complessi del tuo, relativamente a poche unità immobiliari, la mia situazione era la seguente. La particella al C.T. era già ente urbano e con lo stesso numero di particella erano identificati al C.F. altre unità di altre ditte ricadenti in detta particella del C.T. . Solo che le unità della mia ditta, pur ricadendo nella medesima particella del C.T. , al C.F. erano identificati con altri numeri di particella. Prima di eseguire la variazione che mi interessava ho fatto dei Docfa per modifica di identificativi allegando ai Docfa medesimi uno schema grafico in cui riportavo la pianta delle unità interessate sovrapposte alla mappa catastale, tale da poter evidenziare la posizione in cui ricadevano in mappa le suddette unità, ovvero per dimostrare graficamente la non corrispondenza fra gli identificativi dei due Catasti. Dopo l'approvazione dei Docfa per modifica di identificativi ho provveduto ad inoltrare i Docfa delle variazioni che mi interessavano utilizzando quindi gli esatti nuovi identificativi come in precedenza allineati. Preciso che nei miei casi o non erano presenti elaborati planimetrici in atti oppure, seppur presenti, i relativi Beni Comuni non censibili avevano mappali diversi da quello interessato dalle variazioni. In sostanza vi era perfetta corrispondenza fra tutti gli identificativi dell'E.P. e tutti gli identificativi delle unità e B.C.N.C. di cui alle particelle interessate, come già presenti e/o variate in atti del C.U. .