Cercando con il tasto CERCA in alto a dx, avresti trovato la risposta. Vedi ad esempio:
http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-... Tuttavia, considerando che sei nuovo, pur esortandoti a leggere il regolamento del sito, cerco di rispondere al tuo quesito (e magari qualcuno mi riprenderà!!!).
Per fondere 2 uu.ii. è necessario prima procedere urbanisticamente con una SCIA (alcuni comuni accettano anche una Comunicazione attività libera) con la quale si segnala al comune la fusione. Ovviamente: progetto stato dei luoghi, soluzione futura e quant'altro per individuare l'intervento. Dopo aver presentato la SCIA, procedi con gli eventuali lavori necessari per la fusione.
Catastalmente è necessario che le 2 u.i. abbiano lo stesso intestatario e la stessa quota. Sono previsti casi particolari a cui ti rimando alla lettura.
1) se hanno stessa particella e sub diversi: docfa per variazione in cui nel quadro B indichi in soppressione 2 e in costituzione 1 indicando, ovviamente la destinazione dell'u.i. derivata. Nella causale spunti su PLANIMETRIA e quindi su FUSIONE. Al quadro U sopprimi i 2 sub (prima uno e poi l'altro su pagine diverse). Poi costituisci il nuovo sub (dopo aver verificato il primo numero disponibile).
2) se hanno particelle diverse procedi come sopra ma, nel costituire la nuova u.i. devi graffare i 2 nuovi sub aventi p.lle diverse inserendoli uno sotto l'altro nel quadro U. Per fare ciò, dopo aver inserito il primo con l'apposito tasto, inserisci anche il secondo ma nella stessa pagina. Se ad esempio le u.i. erano xxx sub 1 e yyy sub 1 ed i primi sub disponibili sono per entrambi il 4, dopo la loro soppressione avrai in costituzione xxx sub 4 graffato a yyy sub 4 che, anche se sembrano 2 u.i., in realtà ne è una sola.
Ovviamente: aggiornamento dell'EP, planimetria ecc.
Spero di esserti stato utile e mi scuso con i colleghi per la lunga risposta.
Giovanni