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Autore F/1 e FABB. RURALE

pietrojoy

Iscritto il:
10 Giugno 2005

Messaggi:
393

Località
Alto Tirreno Cosentino

 0 -  0 - Inviato: 09 Luglio 2007 alle ore 10:30

Salve a tutti e ringrazio tutti quelli che vorranno prestare un po’ d’attenzione al post e darmi qualche dritta.
Si tratta della denuncia di un fabbricato rurale realizzato nel 1950 mai riportato in mappa asservito alla particella di terreno che è coltivata ad ortaggi e dove sono impiantate varie piante da frutto ad uso del proprietario.
Ho già fatto il TIPO MAPPALE e tutto è andato OK, in sostanza tutta la particella con il fabbricato è stata dichiarato all’urbano.
Ora mi sto apprestando alla compilazione della DOCFA, potrei passare tutto all’Urbano con il solo SUB 1, ma tenendo conto che su detta particella esiste un accesso per accedere ad una’altra particella di terreno dello stesso proprietario (lungo ml. 20 x 3 ) , volutamente non distaccata quando ho fatto il mappale, come conviene meglio trattare questo accesso volendolo evidenziare .
Io avrei pensato alla costituzione di una F/1, non sembrandomi corretto trattarla come B.C.N.C. poiché di fatto esiste un solo subalterno.
Così facendo dovrò compilare quindi un ELABORATO PLANIMETRICO, una scheda per l’AREA URBANA F/1 (sub 1) ed una scheda per il fabbricato, rudere, con asservita la restante corte SUB 2 , dovrò pagare quindi € 100,00 o per le F/1 non si paga niente ???
Per quanto riguardo il fabbricato esso è costituito da 4 piccoli vani, 2 al piana terra e 2 sovrastanti al piano primo collegati per mezzo di una scala esterna. Lo stato del fabbricato per quando perfettamente utilizzato come deposito attrezzi e stoccaggio dei prodotti ricavati dal terreno è quello che può avere un fabbricato realizzato negli anni 50, muratura in pietra, infissi in castagno, solai di legno ecc. ecc. esiste un vano adibito a cucina ma non c’è nessun servizio igienico come conviene censirlo A/4 A/3 C/2 C/3 (collabenti !!!) o cos’altro .
Mi scuso per la lungaggine ma un quesito per essere ben capito penso va “riempito” .
Aspetto di cuore un consiglio ….
Grazie a tutti

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Autore Risposta

lorussod

Iscritto il:
30 Maggio 2006

Messaggi:
266

Località

 0 -  0 - Inviato: 09 Luglio 2007 alle ore 16:55

L'area urbana è senz'altro la via migliore per delimitare la servitù di passaggio, per quanto riguarda i costi pagherai 50 euro per l'unità immobiliare e 50 euro per l'area.
Per quel che concerne la categoria io lo censirei come deposito (visto che come dici tu è adibito a deposito attrezzi)
Buon lavoro

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pietrojoy

Iscritto il:
10 Giugno 2005

Messaggi:
393

Località
Alto Tirreno Cosentino

 0 -  0 - Inviato: 09 Luglio 2007 alle ore 23:23

Prima di tutto grazie ....
non c'è cosa peggiore che un post senza nessuna risposta ...
Mi conforta molto la tua risposta poichè coincide con la mia visione della situazione .
Per quanto riguarda la categoria penso di dichiarala come abitazione seppur senza servizi facendo una simulazione con il docfa mi da una A/4 di vani 3 (Cucina + Camera al P.1 e due locali accessori ind. al P.T.) mentre se la considero come deposito magazzino essendo la consistenza a mq. una C/2 di 2 che ha la tariffa più bassa mi da una rendita maggiore .
Saluti

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