"bioffa69" ha scritto:
La consistenza della rappresentazione della planimetria della tua cliente è di proprietà della tua cliente.

Non puoi modificare la consistenza così perchè la realtà è diversa, quella è ciò che è stato citato nell'atto e ciò che ha comprato la tua cliente.

Come pensi sia possibile che una porzione della proprietà esclusiva , che dici essere parte del bcnc autoclave, possa con una pratica catastale diventare bcnc a diverse proprietà senza fare un atto????

La cosa sarebbe possibile solo se tutte le proprietà sono in carico alla stessa ditta, altrimenti devi identificare la porzione, che rimarrà di prop. della tua cliente fino a rogito.

Se la tua cliente ha comprato un box di 30 mq, non puoi fare una scheda dove la consitenza cambia, attenzione a fare queste cose, ci sono gli atti dopo.



Saluti

"bioffa69" ha scritto:
So che alcuni colleghi procedono nel modo che hai detto tu, non so però cosa possa succedere in futuro, se un notaio dovesse accorgesene.



Saluti

"John_Pippero" ha scritto:



No non c'è questo pericolo perchè è il tecnico che lo deve preventivamente comunicare al Notaio.



Saluti

"EALFIN" ha scritto:
Presumo che un garage progettato con maggiore consistenza sia stato ridotto per far posto ad un ampliamento dell'autoclave. Quello che non ho capito se detta modifica sia avvenuta realmente dopo il primo accatastamento oppure il tecnico ha accatastato originariamente quello che ha trovato in progetto (senza prendere misure) e solo dopo (anche dopo la stipula del garage) ci si è accorti che il garage era più corto di quanto accatastato e l'autoclave comune era più lungo di quanto accatastato. Io starei attento a dette situazioni. Mi rifiuterei di compiere un'operazione catastale (e non solo) vietata (anche se approvata dal Catasto) che potrebbero portarmi anche delle future conseguenze. I condomini che acquistano anche i diritti sull'autoclave potrebbero, dopo un'eventuale stipula, contestare la validità dell'atto perchè ad esempio il sub ZZ comune in realtà è composto dall'originario sub XX comune e dal sub YY di proprietà di una sola ditta (perchè ceduta insieme al garage in cui faceva parte detto sub YY). Il sub YY non poteva essere ceduto da soggetti non proprietari e la sua trascrizione (eventuale perchè non tutti i Notai trascrivono i B.C.N.C.) è nulla perchè, in caso di vendita da parte di persone non in possesso del titolo originario di acquisto, non sono ancora decorsi 20 anni dall'ultima trascrizione (vendita del garage).