La circolare n. 9/2001 (che riporto in parte) spiega come procedere per la determinazione dei poligoni e i relativi colori da associare per ogni tipo di poligono.
Le polilinee che si disegnano per fare i poligoni devono essere polilinee CHIUSE.
Il metodo più semplice per fare una polilinea chiusa con autocad è quello di cliccarla e modificarla con il menù "edita proprietà" alla opzione “closed” ed indicare si.
Un altro metodo è quello di utilizzare il comando (_cl) sul penultimo vertice della polilinea e questa si chiude automaticamente.
I colori da associare ai numeri indicati nella circolare sono : 1=rosso; 2=giallo; 3=verde; 4=ciano; 5=blu; 6=magenta; 7=nero; 8=grigio scuro.
Saluti e buon lavoro.
CIRCOLARE N. 9
PROT. n° 69262
ENTE EMITTENTE: Direzione Centrale Cartografia Catasto Pubblicità Immobiliare
OGGETTO: ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA DOCFA 3.0
DATA DECORRENZA: 26.11.2001
CIRCOLARI DELL’ENTE MODIFICATE / SOSTITUITE:
Roma, 26/11/2001 FIRMATO:
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Descrizione dei poligoni
In conformità a quanto disposto dal D.P.R. 138/98, si illustrano di seguito i criteri per la
determinazione delle tipologie di ambiente:
A = superficie dei vani (o locali) aventi funzione principale nella specifica categoria (camere,
cucina, stanze…) e dei vani (o locali) accessori a servizio diretto di quelli principali quali bagni,
w.c., ripostigli, tavernette, mansarde, ingressi, corridoi e simili (parametro 62 del DXF = 1). Per
le categorie C/1 e C/6 i vani avente funzione principale (per esempio il locale vendita ed
esposizione per la categoria C/1) saranno indicati con “A1” (parametro 62 del DXF = 1), mentre
i vani accessori a diretto servizio, quali retro negozio (per cat. C/1) bagni, w.c., ripostigli,
ingressi, corridoi e simili, con “A2” (parametro 62 del DXF = 8);
B = superficie dei vani (o locali) accessori a servizio indiretto dei vani principali, quali soffitte,
sottotetti, centrali termiche, cantine e simili qualora comunicanti con i vani di cui alla
precedente lettera A (parametro 62 del DXF = 2);
C = superficie dei vani (o locali) accessori a servizio indiretto dei vani principali, quali soffitte,
sottotetti, centrali termiche, cantine e simili qualora non comunicanti con i vani di cui alla lettera
A (parametro 62 del DXF = 3);
D = superficie dei balconi, terrazze, logge, terrazzi coperti, portici, tettoie e simili, di pertinenza e
dipendenza esclusiva della singola unità immobiliare (sono escluse le porzioni comuni di uso
esclusivo) qualora comunicanti con i vani di cui alla lettera A (parametro 62 del DXF = 4);
E = superficie dei balconi, terrazze, logge, terrazzi coperti, portici, tettoie e simili, di pertinenza e
dipendenza esclusiva della singola unità immobiliare (sono escluse le porzioni comuni di uso
esclusivo) qualora non comunicanti con i vani di cui alla lettera A (parametro 62 del DXF = 5);
F = aree scoperte, corti, giardini o comunque assimilabili, di pertinenza e dipendenza esclusiva
della singola unità immobiliare (parametro 62 del DXF = 6);
G = superfici di ambienti non classificabili tra i precedenti casi e non rilevanti ai fini del calcolo della superficie catastale (parametro 62 del DXF = 7).
Si precisa che tutti i vani sprovvisti di accesso (intercapedini, camere d'aria, cavedi, sottotetti, vuoti
sanitari, ....) sono considerati volumi tecnici e pertanto non vanno considerati al fine del calcolo
delle superfici.
La superficie dei locali principali e degli accessori, ovvero loro porzioni, aventi altezza utile inferiore
a 1,50 m, non entra nel computo della superficie catastale. I poligoni relativi a tali superfici
dovranno essere realizzati, specificando come parametro “altezza