Salve a tutti, sono una neofita del DOCFA, devo eseguire una variazione su una u.i. e nella planimetria depositata al catasto fornitaci dal cliente, è indicata la "dichiarazione protocollo n° e data", la domanda è: devo riportarla nella nuova pratica di variazione? e se si come? o non devo preoccuparmene?

Grazie in anticipo.

Nel Docfa l'unico riferimento obbligatorio a quanto già in atti è foglio, particella, subalterno (credo anche sezione anche se dove opero io la sezione mai è stata presente per le unità da accatastare). Naturalmente altri elementi da tenere conto in riferimento a quanto già esistente in accatastamento sono i piani di ubicazione di ciascuna porzione di planimetria, la toponomastica, la causale di variazione, i dati degli elenchi subalterni già presenti, comunque tutte le altre notizie e caratteristiche come codificate in Docfa negli appositi campi. Pertanto protocollo e data della dichiarazione di accatastamento precedente dell'unità oggetto di variazione non vanno indicati in Docfa perché i dati catastali da sopprimere con la variazione riconducono ai suddetti dati.

Il problema è che il buon ioila non ci dice se la variazione è inerente anche alla sagoma lorda dell'immobile, in conseguenza di un mappale, o se riguarda solo modifiche interne o solo cambio d'uso senza ampliamenti e/o demolizioni della sagoma lorda - nel caso la variazione è naturale conseguenza di un pur qualsiasi mappale e/o frazionamento, i protocolli di quest'ultimi "devono" essere inseriti,..altrimenti no,..

no no..la sagoma lorda rimane invariata...grazie mille per i chiarimenti!