SALVE. Mi trovo a dover risolvere una problematica che mi desta particolari difficoltà. Purtroppo nella mia città il catasto è chiuso a tempo indeterminato per l'emergenza Covid19 e non è nemmeno possibile prendere un appuntamento con un tecnico per una consulenza. Quindi mi rivolgo a Voi, sperando di poter avere delle delucidazioni in merito.
La questione è la seguente:
Ho da fare un DOCFA per un immobile che comprende un
albergo e una abitazione
residenziale, con alcuni beni comuni alle due UI. Questi beni, sono rappresentati nelle planimetrie catastali (molto vecchie) in scala 1:200 con la dicitura “vano scala comune”, “bollitore comune”, “ingresso comune”, "bagno comune". Manca l’elaborato planimetrico, perciò l’ho fatto io da zero, dopo aver fatto il TM poiché era da aggiornare ai terreni, per via dell’aggiunta di una scala esterna poggiante su pilastri, esclusiva dell’hotel. Attualmente non ci sono agli atti BCC o BCNC individuati con un subalterno, ma è presente solo la dicitura "bene comune" nelle planimetrie 1:200.
Le domande sono le seguenti:
1 Devo creare un nuovo subalterno per l’hotel poiché è stata aggiunta la scala esterna? Oppure posso usare lo stesso subalterno già esistente? (la sagoma esterna è rimasta la solita, se non per l'aggiunta della scala esterna poggiante su pilastri, che comunque ha richiesto la presentazione del TM).
2. Tra i beni comuni c’è un vano bagno comune (composto da 2 wc e un antibagno).
Questo è un BCC o un BCNC? Ho letto qualcosa nei forum e alcuni tecnici dicono che va impostato come un BCC, ma non ho mai creato un BCC. Devo fare una denuncia di nuova costruzione con causale Altro - “costituzione BCC e BCNC” e inviarla e successivamente fare un altro DOCFA, oppure si può fare tutto insieme con una unica proposta di aggiornamento per variazione?
4 Nel caso che vadano fatte due proposte distinte, la seconda (che prevede l’aggiunta della scala esterna esclusiva) deve essere un ampliamento oppure ristrutturazione + modifica di spazi interni?
Grazie di cuore un abbraccio