Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / DOCFA / Da ripostiglio a bagno: docfa?
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Autore Da ripostiglio a bagno: docfa?

Catoblepa

Iscritto il:
23 Maggio 2019 alle ore 08:35

Messaggi:
6

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 08:47

Buongiorno a tutti!
Sono un superprincipiante e credo di stare perdendomi in un bicchier d'acqua.

Ho una u.i. costruita nel 78 e da allora l'unica variazione è stata la trasformazione di un ripostiglio in bagno, senza opere murarie. La planimetria catastale come previsto è corretta, tranne che per la destinazione d'uso di quel locale

Il proprietario ha ora bisogno dell'agibilità per farci eun B&B familiare, e con quella deve fare una comunicazione alla regione dove riporta una planimetria con la destinazione dei locali, oltre al riferimento dell'agibilità.

La domanda è questa: dal momento che non cambiano nè superficie né numero di vani, sono tenuto a fare il docfa oppure vado liscio con la planimetria attuale?

Grazie millemila in anticipo.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 09:35

No, non devi fare nulla.

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 10:49

Buongiorno e benvenuto nel forum (ciao Roberto). Farei una verifica del calcolo della consistenza espressa in vani: quella in atti dovrebbe considerare il ripostiglio, quindi 1/3 di vano. Da qualche parte nel forum ci dovrebbe essere ancora una utilissima utility molto utile in questi frangenti.

Aggiungo: l'ho trovata http://www.geolive.org/downloads/utili...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Catoblepa

Iscritto il:
23 Maggio 2019 alle ore 08:35

Messaggi:
6

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 12:17

Grazie mille! Anche perchè con la scadenza dei termini per la presentazione della pratica del B&B saremmo stati strettissimi.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Catoblepa

Iscritto il:
23 Maggio 2019 alle ore 08:35

Messaggi:
6

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 12:20

"rubino" ha scritto:
Buongiorno e benvenuto nel forum (ciao Roberto). Farei una verifica del calcolo della consistenza espressa in vani



Grazie dell'indicazione. Si, è computato un terzo di vano come locale accessorio diretto già ora.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 17:14

E se lo sostituisci con il bagno cosa succede?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 18:38

sicuri sicuri ? Le abitazioni con doppio servizio potrebbero avere un classamento superiore rispetto a quelle con un solo bagno. Bisogna fare un confronto con il classamento delle altre abitazioni del posto.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Catoblepa

Iscritto il:
23 Maggio 2019 alle ore 08:35

Messaggi:
6

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 18:58

"rubino" ha scritto:
E se lo sostituisci con il bagno cosa succede?

superficie invariat

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 19:06

Antonio non fare il filosofo, io sto dalla parte del committente e preferisco farglieli risparmiare i soldi della pratica

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 19:29

"Catoblepa" ha scritto:
"rubino" ha scritto:
E se lo sostituisci con il bagno cosa succede?

superficie invariat



E su questo non c'erano dubbi: quant'è la consistenza in vani se al posto del ripostiglio ci metti il bagno?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Maggio 2019 alle ore 22:25

Al di là della variazione di rendita o meno a mio avviso la planimetria catastale deve essere coerente con la documentazione finale di progetto allo scopo di ottenere un certificato di agibilità, specie se si tratta di attività produttive.

E' pur vero che in caso di variazioni che non producono modifiche della rendita la norma non obbliga di procedere a variazioni catastali.

Ma se una planimetria catastale è parte integrante della domanda per la richiesta di un certificato di Agibilità e se detta Agibilità si riferisce ad un determinato progetto nei cui grafici la destinazione dei locali è diversa rispetto alla destinazione in Catasto non è escluso che qualche tecnico che esamina la pratica di Agibilità possa trovare storie.

Peggio ancora se si hanno tempi ristretti e ci sono in ballo dei finanziamenti.

Comunque non mi sono mai capitati casi simili di sola variazione di destinazione di un singolo locale senza che siano almeno variati anche altri elementi in pianta quali ad esempio come minimo la posizione di tramezzi, di porte, di finestre, ecc.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 24 Maggio 2019 alle ore 07:08

"EALFIN" ha scritto:
Al di là della variazione di rendita o meno a mio avviso la planimetria catastale deve essere coerente con la documentazione finale di progetto allo scopo di ottenere un certificato di agibilità, specie se si tratta di attività produttive.

E' pur vero che in caso di variazioni che non producono modifiche della rendita la norma non obbliga di procedere a variazioni catastali.

Ma se una planimetria catastale è parte integrante della domanda per la richiesta di un certificato di Agibilità e se detta Agibilità si riferisce ad un determinato progetto nei cui grafici la destinazione dei locali è diversa rispetto alla destinazione in Catasto non è escluso che qualche tecnico che esamina la pratica di Agibilità possa trovare storie.

Peggio ancora se si hanno tempi ristretti e ci sono in ballo dei finanziamenti.

Comunque non mi sono mai capitati casi simili di sola variazione di destinazione di un singolo locale senza che siano almeno variati anche altri elementi in pianta quali ad esempio come minimo la posizione di tramezzi, di porte, di finestre, ecc.



Al di qua della variazione catastale, lavorando per il Catasto, che ha il compito primario di far pagare le giuste tasse al Contribuente e secondario di contribuire alla repressione dell'abusivismo edilizio, la domanda del nostro giovane Collega è ben chiara: atteniamoci a quella! Gli aspetti urbanistici vanno risolti col Comune, probabilmente con una CILA postuma, ma non ci ha chiesto consigli su questo aspetto, quindi, tornando a casa nostra, richiedo al Collega: la consistenza in vani cambia o no se al posto del ripostiglio c'è un bagno?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Catoblepa

Iscritto il:
23 Maggio 2019 alle ore 08:35

Messaggi:
6

Località

 0 -  0 - Inviato: 24 Maggio 2019 alle ore 08:41

"rubino" ha scritto:
La consistenza in vani cambia o no se al posto del ripostiglio c'è un bagno?



No, non cambia. É là che mi son venuti i dubbi. Forse ha senso l'osservazione sul classamento, anche se la ui aveva già 2 bagni. Però considerata l'urgenza dell'agibilità per la regolarizzazione dell'attività di B&B e che a fine stagione interverremo sulla distribuzione interna ho pensato di rimandare la regolarizzazione di tutti i dettagli non cogenti alla chiusura di quei lavori.

Comunque pensavo di inserire nella mini relazione tecnica da allegare alla segnalazione di Agibilità una menzione alla discrepanza tra lo stato rilevato e le indicazioni sulla catastale dichiarando che le ritengo di natura tale da non aver reso necessario il Docfa. L'argomento mi sembra che sia opinabile, quindi nel caso in cui ci fosse un controllo in questi mesi dovrebbero chiedermi al massimo una rettifica, che è meglio di aver dichiarato il falso od omesso di verificare. Che ne dite?

Comunque supergrazie della vostra gentilezza. Eviva i forum!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 24 Maggio 2019 alle ore 08:52

Buongiorno, ciao Rocco (scusa ieri non ho risposto ai tuoi saluti, perciò sei mio ospite per un WE)

Tornando a noi, non capisco perchè ci si debba sempre complicare la vita. Non vi basta che già siamo sommersi da questa inutile burocrazia?

Quindi non capisco perchè un quesito semplicissimo debba diventare una telenovelas sudamericana.

La risposta è una: Non devi fare niente e meno cose scrivi meglio è. Certi impiegati, quando devono leggere troppo, si perdono e capiscono fischi per fiaschi. Non aggiungere niente nella relazione.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 24 Maggio 2019 alle ore 08:56

"Catoblepa" ha scritto:


Comunque pensavo di inserire nella mini relazione tecnica da allegare alla segnalazione di Agibilità una menzione alla discrepanza tra lo stato rilevato e le indicazioni sulla catastale dichiarando che le ritengo di natura tale da non aver reso necessario il Docfa. L'argomento mi sembra che sia opinabile, quindi nel caso in cui ci fosse un controllo in questi mesi dovrebbero chiedermi al massimo una rettifica, che è meglio di aver dichiarato il falso od omesso di verificare. Che ne dite?

Comunque supergrazie della vostra gentilezza. Eviva i forum!





Non lo farei. Le dichiarazioni tecniche si devono basare su elementi certi non opinabili.

Con tre bagni, in pratica è una pensione con un bagno per camera, il classamento aumenta per forza. Prova ad andare a chiedere al catasto e quindi al comune che risquote l'IMU. Se ritieni di non fare il docfa non ti sbilanciare nel comunicarglielo altrimenti vuol dire che ti aspetti una loro approvazione silenziosa, ed è preciso quando partono...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

VisualTAF

Il portale dei Punti Fiduciali

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie