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Argomento: CAMBIO DESTINAZIONE D'USO
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FRANKIK
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01 Novembre 2013 alle ore 15:14
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"uli" ha scritto: In genere quando si fanno queste furbizie, costruttore, agenzia e.... proprietario che acquista sono a conoscienza della situazione. Rossella61 non mi dire che non eri consapevole che stavi acquistando parte di un immobile che non era abitativo!! Addirittura sono accatastati distintamente ...... Per CESKO: l'atto è corretto infatti, sicuramente la vendita è stata fatta citando distintamente A2 e C2 corregetemi se sbaglio. Poi adesso "pretendere" di ricavare una ulteriore unità o ampliare quella esistente mi sembra chiedere un po troppo.... Se io mi fossi sentito vittima di un imbroglio avrei denunciato agenzia e costruttore e non avrei sicuramente intrapreso la via del condono accollandomi per altro ulteriori spese. NON CONFORMITA' TRA CATASTO E ATTO NOTARILE DEL 2005! Salve, sono appena iscritta al forum, nella speranza di trovare una risposta. Diciamo che la situazione per il mio appartamento e per altri 3 del mio condominio in sostanza è la stessa o quasi: Atto del notaio: presente una piantina catastale dove nelle camere del seminterrato viene riportata altezza 1.70, destinazione uso A3. Questo nel 2005 quando la ditta stava ancora eseguendo lavori e no era stata confermata la chiusura delle opere. Oggi 2013 scopriamo che questa piantina è praticamente FALSA sia nella destinazione uso, al momento risulta "cantina" (il condominio è del 1960 ristrutturato), l'altezza dei locali è di circa 1.65 (circa) e le finestre molto più piccole del dovuto. Scopriamo inoltre che per la parte superiore è necessario ancora procedere a sanatoria (sull'atto riporta che tutto questo doveva esserre fatto dalla ditta che però è fallita nel frattempo). Ora mi chiedo, visto che è ATTO NOTARILE, visto che è firmato da un geometra che è stato sempre a conoscenza di tutte queste pecche, e visto che come intermediario ho contattato una buona agenzia, posso rivalermi su qualcuno? I problema è sorto solo ora perchè avevo intenzione di vendere l'appartamento con 4 camere e 2 servizi, ma a quanto pare sono solo 2 camere e servizi!!! Posso chiedere l'annullamento anche se l'acquisto è del 2005 ma la nuova legge è del 2010 parlo del D.l.78/2010. Grazie, confido in Voi!
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SIMBA64
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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Salve E la situazione urbanistica com'è messa??? Meglio verificare anche quella prima di cominciare qualche azione di rivalsa. Saluti cordiali
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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"FRANKIK" ha scritto: NON CONFORMITA' TRA CATASTO E ATTO NOTARILE DEL 2005! Non ci hai detto se il bene è legittimato dal punto di vista urbanistico. Se l'atto è del 2005 non può essere annullato per difformità catastale. Il decreto del 2010 non è retroattivo. Saluti.
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FRANKIK
Iscritto il:
01 Novembre 2013 alle ore 15:14
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Ancora non la conosciamo settimana prossima abbiamo un riscontro. Speriamo solo che si possa far qualcosa. In ogni caso tra sanatoria e lavori dovremmo spendere circa 10.000 euro, chi ci rimborserà di tutto? Possiamo rivalerci su qualcuno? Grazie siete stati velocissimi.
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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19 Maggio 2006
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"FRANKIK" ha scritto: Ancora non la conosciamo settimana prossima abbiamo un riscontro. Speriamo solo che si possa far qualcosa. In ogni caso tra sanatoria e lavori dovremmo spendere circa 10.000 euro, chi ci rimborserà di tutto? Possiamo rivalerci su qualcuno? Grazie siete stati velocissimi.  In questo caso non ci sono i presupposti per annullare l'atto ma si può richiedere il rimborso dei danni a chi li ha causati. Occorre verificare se il venditore ha omesso nell'atto di dichiarare la illegittimità o la difformità delle opere eseguite sull'immobile e l'entità del danno che ne è conseguito nei confronti dell'attuale proprietario. Saluti.
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FRANKIK
Iscritto il:
01 Novembre 2013 alle ore 15:14
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Nell'atto si parla di 4.5 vani (specificato sin dalla proposta d'acquisto di 2 camere e un bagno nel seminterrato). In pratica abbiamo pagato per una casa di 4.5 vani ma che in realtà ne ha 2.5! .....dichiarazioni false sin dall'inizio! Vedremo come andrà a finire, di fatto io credo che passerò tutto all'avvocato, anche perchè qui si parla di più persone che hanno mentito: il Geometra di cui in bella vista compare il timbro sulla planimetria, l'agenzia che quando ci ha proposto l'immobile ha subito dichiarato nero su bianco che i vani erano 4,5 e il costruttore (che però ha dichiarato fallimento e che non ha provveduto a chiudere i lavori per non pagare quanto doveva!) . Che situazione "spiacevole" e chiamiamola così!!! Vi aggiornerò in ogni caso, magari saprete consigliarmi! Grazie
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