Ciao a tutti, mi trovo in questa situazione:

Una palazzina residenziale con diversi appartamenti e stata ristrutturata ed stata affiatata ad un imprenditore agricolo professionale (proprietario e una normale persona fisica), e convertita in un unica abitazione (casa del fattore) con diverse camere da letto che poi saranno affittate (tipo b&b) e viene realizzato un laboratorio per la trasformazione prodotti (marmellate, ecc), catastalmente è stata accatastata come un unica unità in A2. Ora il comune per rilasciare l'abitabilità dice che in A2 non va bene perchè un azienda agricola non puo essere in A2.
Cosa devo fare? poirtarlo in D10? Far fare la dichiarazione di ruralità al proprietario? cos'altro? Grazie

Fermo restando che se è un abitazione non puoi dare una diversa destinazione rispetto ad una delle categorie "A" presenti nel Comune, come hai fatto a creare un'unica abitazione per fusione di diversi appartamenti? Che superficie ha il nuovo appartamento grande? Quante cucine vi sono? Il laboratorio perché lo hai accatastato in A/2 insieme all'appartamento? Non ha accesso indipendente? La dichiarazione di ruralità non incide sulla categoria catastale (fatta eccezione per le D/10 il quale in genere sostituisce i D/7 e D/8, non saprei se anche il D/1) quindi se un determinato immobile è destinato ad abitazione ed ha i requisiti per poter richiedere la ruralità, sempre la medesima categoria e classe avrà in atti catastali (in sostanza se è un A/2 senza requisiti di ruralità sarà sempre A/2 con i requisiti di ruralità). Cosa risulta in progetto ovvero che destinazione hai dato alla costruzione oggetto di ristrutturazione?

Si e un unica unità immobiliare, laboratorio compreso perchè non ha accesso diretto dall'esterno. Vi è una sola cucina. Si ho fuso diversi subalterni. Il progetto presentato dal professionista è come casa del fattore B&B intestato ad un azienda agricola. Cosa e come devo fare? devo chiedere la ruralità per l'A2?

Non devi fare nulla e l'accatastamento eseguito va bene. Non conviene richiedere la ruralità perchè i benefici fiscali non cambierebbero (trattandosi di abitazione), a meno che la ruralità è propedeutica alla pratica edilizia approvata, in tal caso puoi fare un'istanza cartacea prevista dalle norme su appositi modello e autocertificazioni, per fare in modo che l'A/2 riporti in visura l'annotazione di ruralità (ammesso che i requisiti di ruralità dell'abitazione in questione siano conformi alla normativa catastale vigente).