Salve a tutti

Sono nuovo e non so se questa sia la sezione ed il modo giusto per porvi il mio problema, comunque provo.

Nel 2007 è stata fatta l'usucapione di un appartamento, dalle visure storiche in conservatoria ed anche dai documenti in possesso dei proprietari, l'appartamento era ancora identificato come un unico foglio e particella per tutto il palazzo, l'dentificazione avveniva attraverso la descrizione dell'appartamento nei diversi atti.
Usucapione fatto, trascritto senza problemi dal conservatore.

Un mese fa circa i proprietari decidono di vendere l'appartamento, rifanno le visure sia catastali che in conservatoria e si accorgono che nel 2014 al Catasto (badate bene solo al Catasto e non in Conservatoria) è stata fatta una "Variazione d'Ufficio" con cui la particella dell'intero palazzo è stata frazionata in varie particelle ed assegnate ognuna ad un appartamento.
Di questa variazione non è stata data comunicazione dal Catasto dai proprietari che al momento si ritrovano con la sentenza di Usucapione correttamente trascritta ma con i dati vecchi in Conservatoria, ma al contempo di ritrovano con i dati aggiornati ai nuovi foglio e particella al Catasto.
Come si risolve una discrepanza così???

Ciao e benvenuto.

Non è chiaro quanto hai esposto, relativamente all'identificativo catastale.

Il fabbricato non era diviso in subalterni? Forse in origine era un'unità immobiaiare unica, magari albergo, opificio?

In ogni caso, la storia dell'identificativo catastale è correttamente indicata nelle visure storiche del catasto, la conservatoria viene "aggiornata" solo a seguito di atti pubblici.

Ne consegue che non devi risolvere nulla, nei futuri passaggi di proprietà si dovrà indicare il nuovo identificativo.

saluti

Ciao!
Intanto grazie per la risposta!

Il fabbricato non era diviso in subalterni nel 2007 quando è stato fatto l'usucapione, sugli atti era descritto un foglio ed una particella unici per tutto il palazzo, poi su ogni singolo atto era descritto minuziosamente l'appartamento oggetto di quello specifico atto ci compravendita, sulla base di quegli atti è stato fatto l'usucapione, seguando la stessa procedura, e cioè indicando il foglio e la particella unica e poi identificando sull'atto l'appartamento in questione.

Nel 2014 il Catasto, d'ufficio, senza darne comunicazione ne ai proprietari ne alla Conservatoria ha frazionato il palazzo nelle varie unità immobiliari cambiando loro particella ed assegnando un sub univoco ad ognuno (questo l'abbiamo ritrovato facendo le visure storiche di tutte le particelle), sopprimendo la vecchia particella unica per tutto il palazzo.

Arrivato il momento di vendere il Notaio si mette di traverso perchè dice che non c'è congruità tra i dati del Catasto e quelli della Conservatoria, ma se il frazionamento e la soppressione della vecchia particella è stata fatta d'ufficio dal catasto, come faccio a far dire alla conservatoria che i dati che ha lei sono vecchi e quelli aggiornati sono quelli del Catasto?

Speravo anche io che non bisognasse fare nulla, visto che dalle visure storiche al catasto la situazione è chiarissima, ma il notaio si sta mettendo di traverso e non si sa come risolvere...
Idee?

Sicuramente è un caso particolare, solitamente il bene da usucapire viene identificato prima dell'usucapione non dopo.



Forse doveva seguire un atto di identificazione?



Se in conservatoria risulta il mappale intero, non identifica la tua uiu, ma tutto il fabbricato.



Il catasto non ha fatto niente di strano, ha fatto ciò che andava fatto prima, suppongo che sia in conservatoria che la cosa non è ben identificata.



Saluti

Innanzitutto grazie sempre della risposta

No no il bene da usucapire nel 2007 era correttamente identificato

Al catasto c'era il foglio e particella unica per tutto palazzo ed in conservatoria ci sono tutti gli atti di vendita dal costruttore del palazzo fino al 2007 con un unico foglio e particella con la descrizione esatta del singolo appartamento.
Nel 2007 quando è stato fatto l'usucapione, non si poteva far nulla perchè la situazione era chiarissima, solo che c'era un foglio e particella unico per tutto il palazzo, sia in conservatoria che in catasto

Poi nel 2014 il catasto ha frazionato e soppresso la particella assegnando ad ogni appartamento una particella.

La domanda che continuo a pormi è questa

Se sugli atti che sono in possesso della Conservatoria c'è tutta l'identificazione precisa dell'appartamento, (tanto che anche l'usucapione del 2007 è stato trascritto senza alcun problema), ma i dati catastali sono quelli risalenti al 2007 e cioè dell'intero palazzo, come si fa ad aggiornarli a quelli che nel 2014 il Catasto ha creato d'ufficio senza darne comunicazione a nessuno?
Si può fare? Il Notaio sta ponendo questo problema.... forse con un pò troppa pignoleria lo ammetto, perchè le visure storiche dell'immobile parlano chiaro

Come dice Fabio (bioffa69) il catasto non ha fatto nulla di strano, tantomeno la conservatoria.

Non è che ad ogni variazione di particella si va in conservatoria a registare la variazione, non funziona così.

Premesso che proverei a cambiare notaio, premesso altresì che quando è stato usucapito (magari ci dici come è stato usucapito, con quale procedura) si doveva identificare correttamente il bene, ritengo che oggi non si debba fare nulla, ma se si vuole essere pignoli, sempre come ha suggerito Fabio, un atto di identificazione catastale risolverebbe il (non) problema, cosicchè si trascriva la situazione odierna.

Saluti

Il fatto di cambiare notaio sarebbe la risoluzione di parecchi problemi lo ammetto
Perchè anche leggendo in giro mi sto rendendo conto che siamo di fronte ad un nonproblema come dici bene...

Penso che proverò a percorrere la strada dell'Atto di identificazione Catastale



Grazie dell'aiuto