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Autore CATASTO ETERNO INCOMPRESO.........

Anonymous

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 0 -  0 - Inviato: 22 Dicembre 2005 alle ore 20:01

BUONASERA COLLEGHI,
VORREI FARE UN RIFLESSIONE IN LINEA GENERALE, CERTO CHE QUALCUNO MI SAPPIA LEVARE QUALCHE DUBBIO O ABBIA LA BACCHETTA MAGICA PER SFATARE LE MALEDICERIE SUL CATASTO .
PREMETTO CHE ESEGUO PRATICHE CATASTALI E NON SOLO QUINDI MI OCCUPO DI TANTE OPPORTUNITA' QUALI LA NOSTRA PROFESSIONE OFFRE (MENO MALE!!).
NAVIGANDO PER IL SITO E RILEGGENDO VARI TOPIC MI CHIEDO....MA LE PRATICHE CATASTALI PERCHE' SONO COSì INCASINATE?
QUANDO RIESCI A RISOLVERE UNA PRATICA E' COME FARE UN SEI AL SUPERENALOTTO!!!! (A Mè SUCCEDE NON PER I SOLDI PERò)
MI SPIEGO MEGLIO, CONSIDERATO CHE' SIAMO NEL 2006, A TUTT'OGGI UTILIZZIAMO DEI PROGRAMMI CHE' A PARER MIO FANNO RIDERE, MA IL DISCORSO DI FONDO E' PROPRIO NELLO SVILLUPPARE IL LAVORO DI PER SE' (RILIEVI IN CAMPAGNA ORE DAVANTI AL PC). PERCHE' TRA LE VARIE ADT SI ACCETTANO DELLE PRATICHE E IN ALTRE LE VOGLIONO STILATE IN MANIERA DIVERSA? ADDIRITTURA HO LETTO (E MI è PURE CAPITATO) CHE' ALL'INTERNO DELLA STESSA ADT SECONDO CON CHE' TECNICO CAPITI DEVI RIVEDERE L'INTERA PRATICA! ROBA DA PAZZI....MA LE CIRCOLARI A COSA SERVONO? SONO DI LIBERA INTERPRETAZIONE? MA QUANDO MAI....VABBE' SIAMO IN ITALIA, MA..... NON SIAMO IN EUROPA? PERCHE' LA SOGEI NON "STUDIA" UN PROGRAMMA EX-NOVO (UNICO) PER TUTTE LE PRATICHE CATASTALI? ABBIAMO BISOGNO DI 5 S.P. PER PREGEO USCITO DA APPENA UN'ANNO? PERCHE NON INSERISCONO NEI VARI PROGRAMMI TUTTE LE CLAUSOLE POSSIBILI ED INNIMAGGINABILI CHE' POSSANO PRESENTARSI? (VABBè ADESSO STò ESAGERANDO) :o . SENZA CHE NOI TECNICI DOBBIAMO "ELEMOSINARE" (NEL VERO SENSO DELLA PAROLA) DEI CONSIGLI AI COLLEGHI DELL'ADT. MI SEMBRA DI CADERE TROPPO IN BASSO!!! :evil:
D'ALTRONDE A ME' CAPITA SPESSO DI DOVER RICERCARE IL MODO PER FARE E CONCLUDERE DELLE PRATICHE ETERNE E CHIEDERE A VARI COLLEGHI DEI CONSIGLI SU COME COMPORTARSI CON QUELLO O QUELL'ALTRO TECNICO!!!!
PERCHE' NON SI INSERISCE UN AIUTO IN LINEA COME SI DEVE????????
SI PARLA DI INFORMATIZZAZIONE SI PARLA DI INVII TELEMATICI MA...........HO DEI FORTI DUBBI E L'UNICA CERTEZZA E' CHE DEVI AVERE UNA MAREA DI SOLDI QUANDO VAI IN CATASTO SENNò PROVATEMI IL CONTRARIO!
E PER CORTESIA NON CERCATEMI ALTRE ISTITUZIONI E UFFICI PUBBLICI QUALI COMUNI, GENIO CIVILE, TUTELA DEL PAESAGGIO E VIA DICENDO PERCHE' IN QUESTO SITO SI PARLA ESCLUSIVAMENTE DI ADT E TUTTE LE SUE VARIEGATE PRATICHE!
SIGNORI SCUSATEMI IL MIO E' SOLO UNO SFOGO PRE-NATALIZIO. APPROFITTO PER FARE I MIGLIORI AUGURI DI UN NUOVO ANNO TRANQUILLO E SERENO E CHE ' I SIGNORI DELLA SOGEI LA SMETTANO CON I S.P. E CHE TESTINO BENE I PROGRAMMI PRIMA DI METTERLI IN "COMMERCIO".
GRAZIE DELL'ATTENZIONE BUON NATALE A TUTTI.
DIMENTICAVO BEATI QUELLI CHE VIVONO NELLE ISOLE FELICI IO PURTROPPO SONO NAUFRAGATO PRIMA..........

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Autore Risposta

anonimo_padovano

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 0 -  0 - Inviato: 22 Dicembre 2005 alle ore 21:54

Voglio azzardare una risposta che potrebbe contribuire a spiegare (ovviamente soltanto parzialmente) la complessità del catasto.
La mia risposta si poggia sui numeri (credimi in parola, sono
numeri veri):

1. in ufficio la raccolta delle sole Circolare (dall'impianto) è di circa 3 metri lineari;
2. la mia raccolta personale, ovvero a casa mia, (Circolari, istruzioni, libri) raggiunge e supera i 6 metri lineari;
3. mi occupo di catasto, soltanto di catasto, da 25 anni, ho condotto, e continuo a farlo, approfondimenti personali su alcuni aspetti catastali, ritengo di essere abbastanza documentato, ho la certezza di non essere un premio Nobel ma anche la presunzione di non considerarmi l'ultimo della cordata.

Dopo tutti questi numeri (credimi, sono numeri veri), una cosa la posso dire in tutta sincerità e senza falsa o vera modestia: io mi sento e sono ignorante nel senso letterale del termine ovvero io ignoro tante e tante cose del catasto e scopro continuamente cose nuove (ovvero cose vecchie che avrei dovuto conoscere ...).

Caro Ospite, se questo è il bilancio delle mia vita professionale di venticinque anni di solo catasto, come vuoi che sia lo stato d'animo di un comune professionista che si occupa di altre mille cose?

Ciao

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geoalfa

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02 Dicembre 2005

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 10:41

caro amico anonimo padovano,
l'ho sempre saputo, anche quando eri anonimo veneziano che hai sempre lavorato a che in catasto si lavori nel migliore dei modi e nei termini di legge o meglio delle circolari.
di questo oltre che a dartene atto, te ne ringrazio.
ma questo conferma la regola: sei uno dei pochissimi tecnici che sanno quello che fanno e sanno quello che dalla utenza tecnica esterna c'è da ottenere, con la massima chiarezza e soprattutto nel rispetto umano delle persone ed anche di questo te ne ringrazio.
spero potrai darmi qualche parere sul mio topic sulla sperimentazione delle prenotazioni....
spero di leggerti sempre di più in questo forum ed anche in altri e colgo
l'occasione per porgerti i migliori auguri per le festività.

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Paolo Campioni AdT PC

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 11:26

Se ti danno tre possibilità:

1) Ti chiedono di accatastare un grattacielo di 300 u.i. con il rilievo in loco delle misure di tutte le unità, verifica della correttezza con il progetto presentato in comune, la redazione del tipo mappale con relativo rilievo celerimetrico e l’accatastamento di tutte le schede per un totale concordato di 150.000 euro.

2) Ti chiedono di accatastare lo stesso grattacielo utilizzando delle misure scarse e poco precise ed un rilievo celerimetrico eseguito CHIARAMENTE a tavolino per la presentazione del tipo mappale per un prezzo sempre di 150.000 euro

3) Ti chiedono di firmare un tipo mappale ed un docfa fatto da schifo da qualcun altro sempre per la stessa cifra 150.000 euro
tu SINCERAMENTE quale sceglieresti?

Quando sono stato assunto in Catasto il mio capo mi ha detto:
“Se ti darai molto da fare (ricordarsi dei 6 metri di libri e circolari indicati dall’anonimo_padovano) riceverai a fine mese uno stipendio di un milione e ducentomila lire, se invece farai poco lavoro riceverai lo stesso stipendio e se riuscirai a non far niente prenderai ancora lo stesso stipendio”
Non ti dico qual’è stata la mia scelta.

Continuamente vengono professionisti a propormi lavori ben pagati (in nero) da effettuarsi in ufficio o fuori orario, arrivano regali di natale da professionisti e da sconosciuti. Cosa fare? Come comportarsi? E se tu fossi al mio posto?

Buon Natale a Tutti.

Ciao
Paolo

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zapata

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 11:53

CANCELLATO DALL'AUTORE

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Anonymous

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 11:57

"anonimo_padovano" ha scritto:
Voglio azzardare una risposta che potrebbe contribuire a spiegare (ovviamente soltanto parzialmente) la complessità del catasto.
La mia risposta si poggia sui numeri (credimi in parola, sono
numeri veri):

1. in ufficio la raccolta delle sole Circolare (dall'impianto) è di circa 3 metri lineari;
2. la mia raccolta personale, ovvero a casa mia, (Circolari, istruzioni, libri) raggiunge e supera i 6 metri lineari;
3. mi occupo di catasto, soltanto di catasto, da 25 anni, ho condotto, e continuo a farlo, approfondimenti personali su alcuni aspetti catastali, ritengo di essere abbastanza documentato, ho la certezza di non essere un premio Nobel ma anche la presunzione di non considerarmi l'ultimo della cordata.

Dopo tutti questi numeri (credimi, sono numeri veri), una cosa la posso dire in tutta sincerità e senza falsa o vera modestia: io mi sento e sono ignorante nel senso letterale del termine ovvero io ignoro tante e tante cose del catasto e scopro continuamente cose nuove (ovvero cose vecchie che avrei dovuto conoscere ...).

Caro Ospite, se questo è il bilancio delle mia vita professionale di venticinque anni di solo catasto, come vuoi che sia lo stato d'animo di un comune professionista che si occupa di altre mille cose?

Ciao



Ciao anonimo padovano, ti ringrazio per la risposta anche se effettivamente non mi ha sollevato più di tanto. :cry:
Sicuramente tu non hai nessuna colpa, la mia provocazione non voleva colpire in nessun modo tutti quei tecnici catastali chè si trovano a combattere con le miriadi di circolari e quant'altro in circolazione per i corridoi delle adt (intendo quelli che ne sanno). Era solo un'imput per qualche programmatore della SOGEI e qualche legislatore in materia catastale (con la speranza chè si colleghino a questo bellissimo sito), per semplificare la vita a TUTTI.
Visto che parli di numeri io non stò ad indicarti i numeri del mio studio o meglio di tutte le pratiche (concessioni edilizie pratiche catastali ecc ecc ecc), perchè ci vuole lo strumento topografico!!!!!!
Ai colleghi delle Adt volevo solo dire di trovare una linea comune in modo tale da non intralciarsi a vicenda e non incasinare ulteriolmente le pratiche già di per sè a volte molto complicate, perchè rischiano solamente di fare delle brutte figure cercando a loro modo di complicare al tecnico professionista la vita lavorativa, non credi?
Visto che siete (parlo in linea generale) concordi per la maggioranza, ad alzare la voce per il rinnovo dei contratti con scioperi e assemblee sindacali, perche non vi riunite per risolvere i problemi sopraccitati? Perche non facciamo una linea comune con noi liberi professionisti per risolvere assieme e concordi almeno parte dei problemi delle varie isole infelici presenti in Italia?
Sai la mia soluzione qual'è?
IL DECENTRAMENTO CATASTALE E LA RESPONSABILIZZAZIONE DI TUTTI I DIPENDENTI NESSUNO ESCLUSO.
Ma non inteso solo come ufficio visure o rilascio wax e stupidate simili, decentramento inteso come ufficio distaccato per vari Comuni più o meno grossi con il trasferimento del personale delle varie Adt. Scommetto che ho toccato il pulsante sbagliato!
Già mi immaggino i vari tecnici i quali iniziano a chiedere indennità varie per i viaggi gli spostamenti da e per la postazione lavorativa.......
Però sappiate che noi la vita la rischiamo ogni volta che ci rechiamo da voi e a volte capita di ritornare a mani vuote e di sentirci dire dai nostri clienti che siamo degli incompetenti, vallo a spiegare a chi ti paga che la colpa non è la nostra o che per prenotare un docfa ci vogliono tre mesi! Prova a spiegarlo alla banca o al notaio che la pratica è rimasta sospesa in attesa che il tecnico preposto all'esame della pratica rientri dal benedetto caffè o che ti risponda torni domani! Cavolo io per ritornare devo riperdere una mattinata intera! Non gli frega nulla, quello mi dà fastidio perche non c'è il rispetto per la professione!!!!
Dai siamo a Natale non facciamoci del male (skerzo) ciao e buone feste sincere a tutti anche chi a differenza di tè si trova per 25 anni in catasto e ancora non ha capito un piffero di come funziona la vita lavorativa. :(

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Anonymous

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 12:29

"Paolo Campioni AdT PC" ha scritto:
Se ti danno tre possibilità:

1) Ti chiedono di accatastare un grattacielo di 300 u.i. con il rilievo in loco delle misure di tutte le unità, verifica della correttezza con il progetto presentato in comune, la redazione del tipo mappale con relativo rilievo celerimetrico e l’accatastamento di tutte le schede per un totale concordato di 150.000 euro.

2) Ti chiedono di accatastare lo stesso grattacielo utilizzando delle misure scarse e poco precise ed un rilievo celerimetrico eseguito CHIARAMENTE a tavolino per la presentazione del tipo mappale per un prezzo sempre di 150.000 euro

3) Ti chiedono di firmare un tipo mappale ed un docfa fatto da schifo da qualcun altro sempre per la stessa cifra 150.000 euro
tu SINCERAMENTE quale sceglieresti?

Quando sono stato assunto in Catasto il mio capo mi ha detto:
“Se ti darai molto da fare (ricordarsi dei 6 metri di libri e circolari indicati dall’anonimo_padovano) riceverai a fine mese uno stipendio di un milione e ducentomila lire, se invece farai poco lavoro riceverai lo stesso stipendio e se riuscirai a non far niente prenderai ancora lo stesso stipendio”
Non ti dico qual’è stata la mia scelta.

Continuamente vengono professionisti a propormi lavori ben pagati (in nero) da effettuarsi in ufficio o fuori orario, arrivano regali di natale da professionisti e da sconosciuti. Cosa fare? Come comportarsi? E se tu fossi al mio posto?

Buon Natale a Tutti.

Ciao
Paolo



Ti prego di non considerare la mia risposta scontata.
Quello da tè dichiarato è purtroppo un male ITALIANO e per combatterlo ci vuole molta calma e molto coraggio.
In un certo modo pure io sono al tuo posto come dipende part-time di un'Ente Pubblico e ti posso garantire che NESSUNO dico NESSUNO si permette di farmi certe proposte e/o affermazioni (in merito al guadagno), perche gli sbatterei in faccia i regalini di Natale e quant'altro concernente, solamente per far passare le pratiche fasulle e il mio capo il misero stipendio che mi lavoro GIUSTAMENTE me lo fà guadagnare con il lavoro. Non nego che pure io ho i miei momenti di pausa ma....le pratiche vanno perche IO le faccio andare.
Sai cosa ti dico Paolo Campioni AdT PC, mi dispiace tu scenda a compromessi con dei tecnici che avrei preso personalmente a calci nel sedere e radiati a vita da qualsiasi Albo professionale, ma la coscienza e il codice deontologico vanno a farsi benedire?
Ti posso garantire che quando incontro la gente per strada mi sento SEMPRE un gradino superiore e sai il perchè?
Perchè nessuno mi può riccattare e/o abbindolare con guadagni fasulli (tanto la vita non ci cambia lo stesso) in nessun modo anzi ti posso garantire che ti rispettano molto ma molto di +!!!!!!
Ciao e Buone feste anche a tè.
P.S. = il tuo capo giuro lo licenzieri al volooooooooooooooo

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sting

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 16:02

CIAO A TUTTI
SONO UN VOSTRO COLLEGA CHE CERCA DI SOPRAVVIVERE NEI MEANDRI DELLE APPROVAZIONI DEL CATASTO. VOLEVO DIRE DUE COSINE:
1. AVETE TUTTI RAGIONE, NESSUNO ESCLUSO..
2. LA MAGGIOR PARTE DI NOI, DEI DIPENDENTI DEL CATASTO, ETC. ETC. E' COMPOSTA DA PERSONE ONESTE E LABORIAOSE. ONESTE E LABORIOSE, RIPETO. CONOSCO TECNICI A SASSARI, CHE TI AIUTANO VERAMENTE, SI PRODIGANO COME NON MAI, TI DIMOSTRANO CHE HANNO INTERESSE AFFINCHE' TU VADA VIA CON LA PRATICA IN MANO.
NON PARLIAMO DI NUORO, DOVE PIU' CHE DI CATASTO, SI DEVE PARLARE DI PARADISO CATASTALE. ARRIVI ALLE NOVE CON DUE TIPI FRAZ. E UN TIPO MAPPALE. ALLE 12.00 VAI VIA CON TUTTI E TRE APPROVATI. IL TUTTO CON UNA SEMPLICITA' INAUDITA...
ALLORA PERCHE' C'E' TANTO MALCONTENTO?
SEMPLICE, SECONDO ME: SIAMO STATI INDOTTI A CREDERE ( E IL FORUM LO DIMOSTRA) NELLE GENERALIZZAZIONI, NEL "TUTTI OPERANO COSI", ETC. ETC. ETC., CADENDO NELLA TRAPPOLA DI QUEI POCHISSIMI FUNZIONARI E NON CHE "PRENDONO SOLDI SOTTOBANCO" GRAZIE A "COLLEGHI" DISONESTI. E' CHIARO CHE QUEI POCHISSIMI STANNO INCASINANDO LA VITA DI MOLTISSIMI, PERDIPIU' SONO COPERTI DAI COLLEGHI CHE, COMUNQUE, SI FANNO I C.... LORO. IN CERTI UFFICI, COME SASSARI, QUESTO STA DIVENTANDO UN GIOCO PERICOLOSO E SPORCO MA SUCCEDERA' SENZ'ALTRO COME NUORO NEL 94 DOVE UNA RETATA DELLA FINANZA TRASFERI, DI BOTTO, 32 DIPENDENTI. DA ALLORA, SOTTO LA SUPERVISIONE DEL COLLEGIO, LE COSE SONO SEMPLICEMENTE FLUITE. PUNTO E BASTA.
DICEVA QUALCUNO: MANI PULITE FANNO LA VITA FELICE.
PER NON PARLARE DI QUALCHE NOSTRO CARO "COLLEGA" CHE IN MANIERA DISONESTA ELARGISCE "BONUS" A DIPENDENTI CHE, COMUNQUE, HANNO ANCHE LORO FAMIGLIA. IO NON CONDANNO NESSUNO. FORSE LO FAREI ANCHE IO. MA PER CARITA': IL CATSTAO POTREBBE FUNZIONARE BENE ANCHE NON CONOSCENDO 6 METRI DI CIRCOLARI: BASTA FAR SVOLGERE TUTTO IL LAVORO AL TECNICO CHE RICEVE LA PRATICA: DALL'INSERIMENTO IN MAPPA AL PAGAMENTO E SE C'E' QUALCHE PROBLEMA RISOLVERLO CON IL :"SEI TU CHE FIRMI E TI ASSUMI LA RESPONSABILITA'".
POTREI SCRIVERVI UN LIBRO INTERO SULLE CIALTRONERIE CHE SI CONBINANO A SASSARI MA BISOGNA SEMPRE RICORDARSI CHE SONO LE PERSONE AD ESSERNE LA CAUSA. BASTA RIPORTARLE AI LORO DOVERI, CON LE BUONE O CON LE CATTIVE.

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eziomil

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 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2005 alle ore 22:11

Questo topic è assai complesso e vorrei dire la mia.
Purtroppo, e questo è un dato di fatto, le circolari a cui tutti dovremmo attenerci sono di lunghezza forse anche più dei sei metri di cui parla l'anonimo padovano e le interpretazioni e giudizi di merito non si contano.
Per non parlare delle varie sfaccettature che fanno di ogni pratica un caso a se. Quindi è normale che uno stesso problema può essere risolto in vari modi tutti più o meno condivisibili, ma tutti diversi.
Alla luce di queste premesse come si può ovviare all' inconveniente, delle diverse interpretazioni, che fanno delle 92 provincie una torre di babele?
Secondo me mettendo il computer ad arbitro della pratica.
Credo sia una buona cosa quella che l'amministrazione sta studiando: L'INVIO TELEMATICO.
In questo modo risolveremmo una volta per tutte tutti i problemi:
1) Eliminazione delle code- non si avrà più l'alibi delle 5 del mattino che sembra un ricatto morale verso il tecnico accettatore.
2) Il computer come arbitro - elimineremo la discrezionalità nell'applicazione delle norme e il luogo comune "non me la voluta passare"
3) Finirebbero tutte le dicerie sul conto dei catastali che si fanno le pratiche (in nero) per i professionisti "sono agevolati perchè sono li dentro" in quanto il computer-arbitro metterebbe tutti sullo stesso piano.
4) Finirebbe anche quell'apporto di consulenza che in questo momento diamo anche a quel professionista che guadagna una parcella di 150.000 euro per un grattacielo e non vuole fare neanche lo sforzo di studiare.
In questa maniera se la pratica non passa ve la dovete prendere solamente con il computer "che stranamente ha sempre ragione". Ma so già come finirà ve la prenderete con la SOGEI che non fa programmi affidabili e direte ai vostri clienti "ahhh il progesso, era meglio quando i computer non c'erano e si faceva tutto a mano" ma a quei tempi per un certificato aspettavi settimane e per un frazionamento mesi

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francescox

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 10:53

Vorrei riprendere per un attimo le esternazioni di quel dipendente dell'adt PC.
Sono sorpreso (uso termini soft perchè è Natale) dell'enorme semplicità con cui si enunciano e denunciano situazioni illegali. Sarò fuori dal coro ma posso garantirti che tra le tre opzioni sull'accatastamento del grattacielo io scelgo la prima, e non è retorica o falso moralismo, vi prego di credermi! Sfugge un termine che dovrebbe essere descrittivo di uno stile di vita di ogni essere umano: DIGNITA'!. Eh si la dignità, l'onestà professionale, l'integrità tutti valori che SONO alla base della nostra professione sia che siamo al di là che al di qua di quel famigerato bancone che ci divide, tutti colleghi in catasto!
Cari signori la dignità ci deve giudare e non i facili ed ingiustificati profitti. Perchè alla lunga i nodi vengono al pettine, perchè le persone disoneste credo che la notte abbiano gli incubi, ammenochè non siano banditi senza uno straccio di coscienza.
Secondo quanto detto da Campioni la cosa giusta sarebbe quella di non far nulla per andare poi a casa con lo stesso stipendio di chi lavora? E' questa la sua conclusione? Quelli che lavorano sono solo dei poveri fessi? Vorrei capire, veramente!
Non intendo fare, come detto, moralismi. So benissimo che diversa gente usa il suo prezioso tempo per capire come fare a trascorrerlo, ma immagino una società civile dove questi siano la stretta minoranza, dove questi si vergognino dei loro comportamenti, dove questi siano "emarginati" dalla gente onesta, messi all'angolino, indotti ad essere ligi da un ambiente circostante sano.
Sono un sognatore, un fesso, un povero illuso? Probabile!
Un piccolo appunto lo rivolgo pure ad Eziomil: cerca di essere meno di parte come tante volte hai dimostrato con i tuoi interventi. Questa volta mi sembra tu abbia minimizzato i problemi di noi professionisti liberi. Non concordo quando definisci un ALIBI il doversi svegliare prestissimo la mattina, quando chiami DICERIA il malcostume reale dei catastali che "arrotondano" con lavori serali. Eh poi, e concludo, non ti sembra di dare TROPPA importanza al computer? Dietro al computer, per fortuna, non ci sono gli uomini?
Saluti e Buon Natale.
Francesco.

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Anonymous

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 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 12:02

"Paolo Campioni AdT PC" ha scritto:
Se ti danno tre possibilità:

1) Ti chiedono di accatastare un grattacielo di 300 u.i. con il rilievo in loco delle misure di tutte le unità, verifica della correttezza con il progetto presentato in comune, la redazione del tipo mappale con relativo rilievo celerimetrico e l’accatastamento di tutte le schede per un totale concordato di 150.000 euro.

2) Ti chiedono di accatastare lo stesso grattacielo utilizzando delle misure scarse e poco precise ed un rilievo celerimetrico eseguito CHIARAMENTE a tavolino per la presentazione del tipo mappale per un prezzo sempre di 150.000 euro

3) Ti chiedono di firmare un tipo mappale ed un docfa fatto da schifo da qualcun altro sempre per la stessa cifra 150.000 euro
tu SINCERAMENTE quale sceglieresti?

Quando sono stato assunto in Catasto il mio capo mi ha detto:
“Se ti darai molto da fare (ricordarsi dei 6 metri di libri e circolari indicati dall’anonimo_padovano) riceverai a fine mese uno stipendio di un milione e ducentomila lire, se invece farai poco lavoro riceverai lo stesso stipendio e se riuscirai a non far niente prenderai ancora lo stesso stipendio”
Non ti dico qual’è stata la mia scelta.

Continuamente vengono professionisti a propormi lavori ben pagati (in nero) da effettuarsi in ufficio o fuori orario, arrivano regali di natale da professionisti e da sconosciuti. Cosa fare? Come comportarsi? E se tu fossi al mio posto?

Buon Natale a Tutti.

Ciao
Paolo



SCUSATEMI MA NON RIESCO A TOGLIERMI DALLA TESTA LA RISPOSTA DEL NOSTRO COLLEGA PAOLO.
VORREI FARE UN APPELLO AL CITATO PERCHE CREDO SI POSSA INIZIARE ANCHE DAI FORUM COME QUESTI A CAMBIARE LA SITUAZIONE SECONDO ME' CATASTROFICA!
EGREGIO SIG. PAOLO MI APPELLO ALLA SUA BUONA VOLONTA' E ALLA SUA COSCIENZA, PERCHE' VENGA FUORI DAL SUO CORPO QUELL'ESSERE AVIDO (SCUSAMI IL TERMINE MA NON MI VIENE ALTRO) CHE' TI POSSIEDE.
VADE RETROOOOOOOO, DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO
DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO DEVO GUADAGNARMI LO STIPENDIO.............................................LAVORANDO.
RELATIVAMENTE ALLA RISPOSTA DELL'ILLUSTRE COLLEGA EZIOMIL, SICURAMENTE IL PC RISOLVERA' TANTE SITUAZIONI MA SE CHI LO ADOPERA CONTINUA A RICEVERE REGALINI E LAVORETTI IN NERO SECONDO ME'............................ (NON POSSO DIRE PAROLACCE PERCHE' SIAMO A NATALE SENNò AVREI AZZARDATO) .......................................CUT!
BUON NATALE RAGAZZI CIAO

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furina

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25 Maggio 2005

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Batignano

 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 14:50

Volevo solo dire che anche io (purtroppo), la penso come il collega Francescox.
Risultato dopo oltre vent'anni di professione sono, come si dice dalle mie parti "povero e pazzo", nel senso che devo fare i salti mortali per arrivare alla fine del mese.
Secondo me tutto dipende dal carattere delle persone, mi spiego meglio, per quanto mi riguarda il solo pensiero di avere dei debiti oppure di aver fatto qualcosa di disonesto professionalmente, non mi farebbe dormire la notte, al contrario, conosco colleghi che sguazzano negl' imbrogli tutti i giorni come se niente fosse.
Per certe cose bisogna nascere, è come si suol dire "un dono di natura".
Saluti e auguri a tutti.

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eziomil

(FONDATORE)

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02 Gennaio 2003

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593

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 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 15:19

Certo ragazzi vedo che l'intervento provocatorio del collega Paolo Campioni vi ha colpito, cade inaspettato e ha suscitato interesse.
Si perchè la verità molte volte fà male raccontarla e ci spiazza quando viene detta in tono polemico come solo lui sa fare.
Questo detto proprio da lui, che in altri forum ha sempre esortato i professionisti a denunciare i sopprusi, a documentarsi per non cadere nella trappola dell'IMPREPARATO che subisce, che acquista più tono.
Grazie Paolo di questo intervento.
Inquanto alla risposta di Francescox vorrei dirti che fino a prova contraria sono un dipendente dell'Amministrazione quindi........, che molte volte sono stato zitto e ho subito le vostre proteste perchè le ritenevo giuste e reali.
Ma è anche vero che non si può subire sempre e che la colpa non può essere sempre in toto dei dipendenti, della SOGEI, dell'Amministrazione. VOI e le Vostre istituzioni avete mai fatto autocritica?
L'obbiettivo di questo Forum comunque,non è dare colpe a qualcuno, quasi si volessero scaricare le proprie, ma discutere della serenità e serietà del proprio lavoro.
Infine ribadisco a tutti, in questo sito non esitono due parti contrapposte (siamo tutti sulla stessa barca), esistono solo lavoratori di pari dignità e mi batterò sempre per questo, sia che essi siano dipendenti o che siano professionisti.

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Anonymous

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10 Novembre 2000

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 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 15:24

"furina" ha scritto:
Volevo solo dire che anche io (purtroppo), la penso come il collega Francescox.
Risultato dopo oltre vent'anni di professione sono, come si dice dalle mie parti "povero e pazzo", nel senso che devo fare i salti mortali per arrivare alla fine del mese.
Secondo me tutto dipende dal carattere delle persone, mi spiego meglio, per quanto mi riguarda il solo pensiero di avere dei debiti oppure di aver fatto qualcosa di disonesto professionalmente, non mi farebbe dormire la notte, al contrario, conosco colleghi che sguazzano negl' imbrogli tutti i giorni come se niente fosse.
Per certe cose bisogna nascere, è come si suol dire "un dono di natura".
Saluti e auguri a tutti.



Aimè mi devo assocciare a voi colleghi "poveri e pazzi".
Ma come giustamente francescox la cita, almeno abbiamo una dignità chè nessuno può intaccare (e non è poco ai giorni d'oggi).
Dalle mie parti si dice meglio povero e sano chè ricco e malato!
Cose scegliereste voi?
Rinnovo gli auguri

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alesgeo

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 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2005 alle ore 16:04

Il PC arbitro???

Magari, ma siamo ancora lontani, fino ad ora se non sbaglio si parla solo di invio, l'esame della pratica e tutta un'altra minestra; ad ogni modo ritengo che qualunque passo in avanti se pur piccolo è sempre ben accetto e l'invio telematico, a mio dire, è un passo in avanti che contribuirà a risolvere diversi problemi.

Quanto alle lamentele, agli alibi o chi sà che altro... ASPETTIAMO e vediamo cosa ne vien fuori; prevedere che ci lamenteremmo cmq è azzardato e offensivo nei confronti della nostra professionalità.
Siamo, come detto e ridetto, dei professionisti, se qualcosa fila liscio lo si dice apertamente, dando a Cesare quel che è di Cesare (vedi l'isola felice); se invece va male, ci si lamenta, come è giusto che sia.

E' vero... stiamo già mettendo le mani avanti, ma in fondo... come biasimarci?
L'informatizzazione è iniziata da quasi 20'anni e i risultati, rispetto ad altre realtà, sono un pò miserini.

La Sogei... ma poverini... perchè cercarli? Quelli fanno quel che gli si richiede e pure in economia. Non vi siete mai chiesti perchè esiste una diferenza abbisale tra gli applicativi catastali e quelli fiscali, che oltre tutto, questi ultimi, gestiscono un flusso dati decisamente superiore?

La libera interpretazione di leggi e circolari, aiuto... non ho mai capito perchè si dia questa libertà.
Forse perchè implicitamente legata alla libertà organizzativa che hanno le singole AdT?

Non sò... vien solo da chiedersi... MA CHI COMANDA???

Quanto alle verità di certi comportamenti o azioni illegali... ho detto tutto, sono fuori legge e quì mi chiedo... MA CHI CONTROLLA???

Torniamo sempre lì... il BAG sta nel sistema, che permette queste cose.

AUGURONI A TUTTI TUTTI TUTTI...

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