Salve a tutti, volevo sapere se è mai capitato anche a voi questo caso:

Parliamo del condono 47/85, ho la concessione in sanatoria ma i mq indicati sono inferiori al progetto allegato alla sanatoria di circa 30 mq.

Cosa mi consigliate? con un'istanza di rettifica riesco a risolvere? il progetto (che è all'interno del fascicolo del condono) mi corrisponde allo stato attuale e che rispetto a quanto indicato sulla concessione è di circa 30 mq in più.

Grazie a tutti.

Non si può rettificare un bel nulla.

L'errata attribuzione delle superfici potrebbe comportare anche la revoca del provvedimento già rilasciato in quanto valgono le disposizioni di cui al sottostante articolo.

Art. 40 delle Legge n° 47/85

1. Se nel termine prescritto non viene presentata la domanda di cui all'art. 31 per opere abusive realizzate in totale difformità o in assenza della licenza o concessione, ovvero se la domanda presentata, per la rilevanza delle omissioni o delle inesattezze riscontrate, deve ritenersi dolosamente infedele, si applicano le sanzioni di cui al capo I.

Qualche metro di errore ci può pure stare ma francamente 30 mq. non può certo considerarsi un'omissione o un'inesattezza non rilevante.

Intanto grazie per l'esaustiva risposta. Approfitto e vorrei chiederti anche se verifico i pagamenti? (cioè se i versamenti fanno "scopa" con i mq in più) però l'elaborato grafico è corretto (se fai la somma viene 82 mq e in concessione mi dicono 53...)

La domanda al max è infedele all'elaborato grafico che è all'interno del fascicolo agli atti... io vorrei rettificare i mq indicati in concessione indicando quelli che risultano nell'elaborato.

Per quanto concerne le domande di Condono Edilizio fa fede quanto dichiarato nella domanda stessa e/o nei relativi documenti allegati, sempre se non in contrasto con la stessa domanda.

Gli elaborati grafici non sono manco stati previsti quali documenti obbligatori da allegare alle domande di Sanatoria.

Anche se i Comuni potevano richiederli ed infatti nella stragrande maggioranza delle pratiche di Condono detti elaborati grafici sono stati prodotti a corredo delle stesse istanze, quasi sempre in sede di istruttoria ovvero dopo la data di presentazione delle rispettive domande.