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«Accertamenti ispettivi a campione»: è questo l’oggetto delle comunicazioni, recanti logo e intestazione dell’agenzia delle Entrate, che alcuni contribuenti campani si sono visti recapitare e che annunciano ipotetici controlli da parte dell’agenzia su immobili e fabbricati. Le note, dal testo in alcuni punti sgrammaticato e che non rispettano il format redazionale usato da questo ente, sono chiaramente dei falsi che fanno ipotizzare un tentativo di raggiro ai danni dei contribuenti.

Le missive, in cui compaiono il logo dell'agenzia e l’indirizzo della direzione regionale della Campania, informano il contribuente che «nei prossimi mesi verranno avviati accertamenti a campione allo scopo di appurare eventuali illeciti connessi ad elusione ed evasione riferibili ad immobili e fabbricati ad uso commerciale, civile e residenziale», riportando i dati degli immobili oggetto di «potenziale verifica ispettiva». Le comunicazioni, inoltre, invitano genericamente il destinatario, in tono quasi intimidatorio, «a regolarizzare eventuali situazioni di disagio fiscale, tributario ed abitativo negli immobili di proprietà», senza chiarire in quale modo procedere.

L’Agenzia delle Entrate informa di essere totalmente estranea a tali comunicazioni, che nulla hanno a che fare con gli avvisi per la compliance inviati di recente, e raccomanda di non dare seguito al loro contenuto.


Mercoledì 28 Giugno 2017, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 28-06-2017 18:19

Ma è un avviso via mail o via posta ordinaria?

Apri il link e guarda la foto.

P.S.: puoi leggere il Mattino anche se non sei Meridionale.

Il mattino ha solo pubblicato un fac simile di lettera ed ha scritto solo che è stata recapitata ad alcuni contribuenti. Non mi pare che abbia specificato come detta lettera con logo Agenzia delle Entrate sia pervenuta ai destinatari, ovvero via posta oppure via e-mail. Insomma non mi pare che dal link si capisca con quale canale lo abbiano ricevuto detta lettera i contribuenti. Era questo il senso della mia domanda. Infatti se si trattasse di lettere ricevute per posta ordinaria in qualche ufficio postale saranno pure partite. E se non sono lettere ufficiali qualcuno potrebbe anche essere incriminato per reati ad essi connessi. In caso di invio via posta ordinaria chi è tanto stupido da pagare pure i francobolli per l'invio di lettere fasulle e a che senso?

A meno che non si voglia mettere in dubbio quanto pubblicato da IL MATTINO, se "L'Agenzia informa di essere totalmente estranea a tali comunicazioni" significa che non sono lettere ufficiali.

Non dubito sulla serietà del "Mattino". Può pure essere che le lettere sono state recapitate nelle cassette postali a mano senza l'ausilio del servizio postale, magari consegnate da qualcuno con le stesse modalità di quando si recapitano i volantini pubblicitari.

Uhm, quindi, se facessi parte del servizio investigativo di geolive, più che preoccuparmi se la lettera è stata impostata o meno, ammesso che NON sia stata inserita in cassette postali scelte a caso, dovrei dare un'occhiata alla situazione catastale dei beni di chi l'ha ricevuta.