Buongiorno,
mi è appena arrivata la ricevuta di rifiuto "tombale" dell'aggiornamento delle intestazioni per tutti i
6 immobili, oggetto della domanda di voltura presentata, per dei motivi esposti dal tecnico dell'ufficio che riguardano solo 2 tra questi: un appartamento e un box auto.
Si tratta di una voltura di afflusso di una successione testamentaria del 1996 che non appare in Banca Dati sicchè ad oggi tutti gli immobili, meno un appartamento di cui si dirà, risultano intestati al marito (de cuius) e alla moglie (coniuge superstite) che erano in regime di comunione dei beni, dunque comproprietari di tutti i 6 immobili in ragione di 1/2.
Oltre alla moglie, figurano come eredi anche un figlio e una figlia.
Il de cuius ha disposto per testamento di lasciare alla figlia la sua intera quota di 1/2 dell'appartamento, nel 2005 la figlia acquista dalla madre l'altra quota di 1/2 diventando proprietaria nonché intestataria dell'intero 1/1. Di questa compravendita, intervenuta tra madre e figlia, risulta in banca la voltura, mancherebbe tuttavia il passaggio intermedio del 1/2 acquisito dalla figlia per successione testamentaria.
Ho perciò posto nella domanda di voltura:
- contro 1/2 de cuius --> a favore 1/2 figlia per l'appartamento, credendo che così sarebbe comparso in visura il passaggio intermedio mancante;
- contro 1/2 de cuius, 1/2 madre --> a favore 2/3 madre, 1/6 figlio, 1/6 figlia per gli altri 5 immobili.
A detta del tecnico dell'ufficio,
la domanda non può essere evasa perché
1) la voltura dell'appartamento è già stata evasa subentrando la figlia con la proprietà 1/1;
2) i soggetti contro del box in banca dati non hanno le quote,
sistemare le quote e poi ripresentare la voltura.
Le motivazioni addotte mi lasciano perplesso e sconcertato.
E' indubbio che
voltura della compravendita è stata evasa e che ad esito la figlia in banca dati risulta proprietaria di 1/1, ma attraverso la voltura di afflusso che non può che riguardare la successione di tutti gli immobili si voleva, anche ai fini della continuità dei passaggi, inserire infra quello del 1/2 intermedio mancante.
Assolutamente pignola, almeno secondo me, la ragione addotta per il box laddove risulta in banca dati:
(1) Proprietà in regime di comunione dei beni, insomma nella dicitura manca la frazione 1/2, mi domando però in quale altra frazione due coniugi potrebbero essere in comunione di beni.
Chiedo, a chi è più esperto, se sono stato io a sbagliare la compilazione della voltura oppure se il tecnico ha frainteso, preso una cantonata, con il conteggio delle quote dell'appartamento.
Non c'è il tempo per attendere le risposte ad eventuali istanze, come mi consigliate di agire:
- per sistemare la quota del box presentare una voltura 2.0 di annotamento per inserire la frazione 1/2, può bastare la nota di trascrizione?
- per l'appartamento presentare una voltura 2.0 di preallinemento o che altro?
- una volta annotaat la frazione 1/2 del box, ripresentare la voltura di afflusso della successione tralasciando l'appartamento intestato per intero alla figlia anche se mi pare assurdo?
- la nuova procedura web qualcuno l'ha usata, potrebbe essere utile?
Grazie a chi vorrà essere d'aiuto.
Saluti