"Francesco2015" ha scritto:
Salve colleghi,

come da titolo, mi trovo a predisporre una successione con de cuius deceduto nel 1977 ma con fabbricati accatastati nel 1993. La rendita è solo in euro ovviamente, non c'è la rendita in lire come per quelli vetusti dove, usando i coefficienti moltiplicatori, si determinava il valore al 1977.

Come si fa in questi casi a determinare il valore?

Grazie per il tempo dedicato alle risposte.

Buona giornata e buon lavoro.

"CESKO" ha scritto:


devi trovare i coefficienti dell'epoca, dove il moltiplicatore se non erro era x 80!

saluti

"Francesco2015" ha scritto:
Con le rendite attuali trasformate in euro escono fuori numeri da capogiro, avevo provato.

"Pachino" ha scritto:



Esatto. LA FAQ di GeoNetwork lo esplicita chiaramente.

Non è solo un problema di conversione LIre-Euro, poiché prima del 1/1/1992 i moltiplicatori catastali ed i coefficienti di rivalutazione utilizzati per il calcolo del valore degli immobili erano fino a 500 volte maggiori rispetto agli attuali, mentre le rendite catastali attribuite a ciascun immobili erano notevolmente inferiori.

Quindi, se inserisci la rendita attuale per gli immobili di una successione apertasi prima del 1/1/1992, il valore calcolato risulterà enorme rispetto al reale.

Devi risalire alla rendita dell'epoca (alla data di apertura della successione) tramite una visura storica.

Oppure prendere i valori dei beni indicati in successione e riportarli, previa conversione in Euro, come valore dell'immobile.

"Francesco2015" ha scritto:


Mi spiego meglio:

l'immobile al momento del decesso nel 1977 era presente ma non accatastato. E' stato accatastato nel 1993, quindi non esiste la rendita in lire del tipo "LIRE 1000" "LIRE 800" che, moltiplicandola per gli appositi coefficienti, ti da il valore al 1977.

Mi sono spiegato bene?

Grazie per i contributi.

"EFFEGI" ha scritto:



Francesco certo che ti sei spiegato bene, anzi benissimo.

La FAQ della geonetwork purtroppo per il tuo specifico caso non ti è di aiuto in quanto la rendita dell'epoca per il fabbricato de quo non esiste dato che lo stesso è stato accatastato solo nel 1993.

Cosa ti consiglio io?

-Cerca nella zona limitrofa (nello stesso comune, anche foglio diverso, ma stesso comune, preferibilmente stessa località) un vecchio fabbricato similare più o meno con le stesse caratteristiche del "tuo" fabbricato;

-Fai una visura storica di questo/i fabbricato/i "simile" e vedi se nei dati catastali vengono riportati i valori antecedenti alle nuove rendite (valori antecedenti per l'appunto al 1/1/1992), e se non la trovi nella visura storica meccanizzata farai una visura ai microfilm dei vecchi registri catastali;

-Calcola la tariffa unitaria di questo/i fabbricato/i similare/i facendo il rapporto tra la rendita di allora e la consistenza dello/gli stesso/i;

-Calcolata la tariffa unitaria (meglio se una media delle tariffe unitarie) e la applichi al tuo fabbricato e otterrai la rendita del tuo immobile riferita all'epoca (stima per similitudine e/o comparazione di immobili similari);

-Calcoli il valore del "tuo" immobile applicando alla tua rendita (determinata come sopra detto) il coefficiente dell'epoca pari a 413 per un fabbricato in categoria A/2;

-Ti consiglio di redigere una semplice relazione di stima e la alleghi alla successione specificando quanto sopra detto, sottolineando che l'attuale rendita catastale non può essere utilizzati per i motivi su esposti.

Spero che quanto sopra ti sia utile.

Saluti e buon lavoro