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Argomento: Successione coniugi defunti a pochi giorni di distanza. Help!
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rafpigna
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17 Ottobre 2023 alle ore 14:02
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"EFFEGI" ha scritto: "rafpigna" ha scritto:
Questo potrebbe essere un bel problema, in effetti, perchè a fine novembre dovrei fare il rogito di vendita della casa (acquisterò comunque una mia "prima casa" due settimane dopo, quindi rientro comunque nelle agevolazioni prima casa.
Hai qualche suggerimento su quale "accorgimento" dovrei usare nella seconda successione?
Oppure, se la prima voltura catastale la facessi io direttamente, senza farla fare in automatico dall'invio della successione, avverrebbe più in fretta? Esatto. Devi fare ENTRAMBE le volture in "manuale" ossia devi spuntare sia nella prima successione che nella seconda successione il check box "Dichiaro di non voler dar corso alle conseguenti volture catastali" e le presenti in manuale direttamente in agenzia entrate - territorio con il software voltura 2.0 e ti vengono registrate ad horas se tutto fila liscio naturalmente. Preciso che naturalmente la prima voltura segue la prima successione e la seconda voltura segue la seconda successione. Potresti anche presentare la seconda successione senza aver presentato la prima voltura (ma con successione regolarmente registrata), in tal caso devi spuntare per ogni immobile il check box " discordanza dati intestatario" e nel quadro EI (Dichiarazioni per le volture) dichiarare la provenienza degli immobili scrivendo ad esempio: immobili pervenuti al De Cuius XXXX per successione del coniuge YYYY deceduta in data ..... giusta denuncia di successione registrata al n. .... vol. ...... in data ..... le cui volture sono ancora da presentare in front-office. Saluti Ti ringrazio infinitamente per tutte le indicazioni. Penso che procederò alle volture manuali, la vedo la soluzione più affidabile.
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rafpigna
Iscritto il:
17 Ottobre 2023 alle ore 14:02
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Visto che sei così gentile e preparato, vorrei chiederti ancora una delucidazione. Nell'asse ereditario compaiono la casa (A/3) e la cantina (C/2), che risultano due "istanze" separate, cioè la cantina non risultano in alcun modo collegate, sono due registrazioni e visure diverse, l'unica cosa che hanno in comune è ovviamente l'indirizzo identico. Ora, per quanto riguarda l'immobile CASA In fase di successione ( la prima, da un coniuge all'altro, da mia madre a mio padre), nei dati dell'erede (mio padre) alla voce "diritto di proprietà" andrò a scegliere "il coniuge superstite richiede l'agevolazione prima casa sull'abitazione principale". Ovviamente, essendo deceduto, non potrò allegare la dichiarazione di possesso dei requisiti, ma da quanto ho capito, essendo il coniuge, non è necessario, giusto? Oppure devo procedere in altro modo (ad esempio chiedendo io l'agevolazione prima casa e allegando poi la dichiarazione che posseggo i requisiti) Invece, riguardo l'immobile CANTINA, è corretto selezionare "Il coniuge superstite richiede l'agevolazione prima casa relativamente alla pertinenza dell'immobile principale" e nelle devoluzioni il codice "X" ? Quando poi farò la seconda successione da mio padre a me, essendo solo io l'erede rimanente, cosa dovrò inserire nel diritto di proprietà? Lo lascio vuoto e inserisco solo i codici P (per la casa) e X (per la cantina) nella sezione Devoluzioni a mio nome ? Grazie ancora per la pazienza e la gentilezza, vorrei sdebitarmi in qualche modo...
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EFFEGI
f.g.
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16 Dicembre 2008
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Irpinia
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"rafpigna" ha scritto:
Visto che sei così gentile e preparato, vorrei chiederti ancora una delucidazione.
Nell'asse ereditario compaiono la casa (A/3) e la cantina (C/2), che risultano due "istanze" separate, cioè la cantina non risultano in alcun modo collegate, sono due registrazioni e visure diverse, l'unica cosa che hanno in comune è ovviamente l'indirizzo identico.
Ora, per quanto riguarda l'immobile CASA
In fase di successione (la prima, da un coniuge all'altro, da mia madre a mio padre), nei dati dell'erede (mio padre) alla voce "diritto di proprietà" andrò a scegliere "il coniuge superstite richiede l'agevolazione prima casa sull'abitazione principale". Ovviamente, essendo deceduto, non potrò allegare la dichiarazione di possesso dei requisiti, ma da quanto ho capito, essendo il coniuge, non è necessario, giusto? Oppure devo procedere in altro modo (ad esempio chiedendo io l'agevolazione prima casa e allegando poi la dichiarazione che posseggo i requisiti)
Invece, riguardo l'immobile CANTINA,
è corretto selezionare "Il coniuge superstite richiede l'agevolazione prima casa relativamente alla pertinenza dell'immobile principale" e nelle devoluzioni il codice "X" ?
Quando poi farò la seconda successione da mio padre a me, essendo solo io l'erede rimanente, cosa dovrò inserire nel diritto di proprietà? Lo lascio vuoto e inserisco solo i codici P (per la casa) e X (per la cantina) nella sezione Devoluzioni a mio nome ?
Grazie ancora per la pazienza e la gentilezza, vorrei sdebitarmi in qualche modo... Buonasera Se i requisiti per richiedere l'agevolazione prima casa ci sono PER TE ti consiglio di richiederla a NOME TUO sia per la PRIMA successione che per la SECONDA successione, in quando tu sei erede sia per la prima che per la seconda successione. Per richiedere l'agevolazione prima casa, basta che la richieda un solo erede (anche se ha la quota dell'1%) e in automatico si estende "in solido" a tutti gli altri coeredi (e quindi anche a tuo padre deceduto). SE, invece, tu non possiedi i requisiti per richiedere l'agevolazione prima casa allora la devi richiedere tu a nome di tuo padre (anche se ora è deceduto) dichiarando che TUO PADRE alla data di apertura della successione era residente nel comune ove è situato l'immobile e che tuo padre non aveva altri fabbricati aquistati con l'agevolazione prima casa. Ti ripeto, se i requisiti li possiedi anche tu ti consiglio di fare tutto a tuo nome, sia per l'agevolazione sull'abitazione che sulla pertinenza (cantina). Per quanto concerne il "diritto" non ho compreso la domanda, ma se tua madre e tuo padre erano comproprietari allora il diritto trasferito è sempre la PIENA PROPRIETA' sia per la prima che per la seconda successione. Saluti
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rafpigna
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17 Ottobre 2023 alle ore 14:02
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"EFFEGI" ha scritto:
Per quanto concerne il "diritto" non ho compreso la domanda, ma se tua madre e tuo padre erano comproprietari allora il diritto trasferito è sempre la PIENA PROPRIETA' sia per la prima che per la seconda successione.
Saluti Mi riferivo al campo DIRITTO DI PROPRIETA' che, come indicano le istruzioni di compilazione Diritto di abitazione Compilare il presente campo con riferimento al solo immobile su cui, con l’apertura della successione, si costituisce il diritto di abitazione in capo al coniuge superstite(articolo 540 del codice civile). Pertanto, se il coniuge superstite rinuncia all’eredità ed al diritto di abitazione ex lege non può compilare tale casella. In particolare, occorre indicare: il codice ‘1’ se il coniuge superstite, che per legge ha il diritto di abitazione sull’immobile adibito a residenza familiare, richiedel’agevolazione “prima casa” avendone i requisiti - relativamente all’immobile principale (cod. P); il codice ‘2’ se il coniuge superstite, che per legge ha il diritto di abitazione sull’immobile adibito a residenza familiare, richiedel’agevolazione “prima casa” avendone i requisiti - relativamente all’immobile contiguo (cod. Z) a quello principale; ilcodice ‘3’ se il coniuge superstite, che per legge ha il diritto di abitazione sull’immobile adibito a residenza familiare, richiedel’agevolazione “prima casa” avendone i requisiti - relativamente alla pertinenza (cod. X) dell’immobile principale; .... Mi sembra però di capire che, se seguo il tuo suggerimento di mettermi io come destinatario dell'agevolazione, posso NON compilare questo campo. Grazie
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rafpigna
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Volevo ringraziare tutti, ma in particolare EFFEGI, per tutti gli aiuti. Oggi sono riuscito ad inviare entrambe le successioni, anche se ho dovuto procedere in modo "alternativo" perchè oer qualche motivo il software dell'AdE non mi permetteva di farlo, il servizio SuccessioniWeb sul sito non funziona perchè rimane "in verifica" degli allegati, e quindi ho seguito una guida su youtube, generando il file .suc, sottoponendolo a validazione tramite Desktop Telematico / Entratel e inviando il file risultante .dcm.xml tramite il servizio "invio diretto" sempre sul sito AdE / FiscOnline Dopo circa due ore ho anche avuto le ricevute con gli estremi di registrazione degli atti. Ora spero solo che siano "formalmente" valide, ma non ho molti dubbi su questo. Insomma, si può fare, ma sicuramente non è semplice e non è per tutti, e sicuramente senza gli aiuti e le indicazioni ricevute non ci sarei riuscito visto i tanti dubbi burocratici/fiscali. Grazie!
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